Claudio Nobile

È un impegno casalingo il turno prenatalizio per l’Officine Creative che ospiterà la Goldengas Senigallia nell’ennesimo derby stagionale. Sabato sera i veregrensi  saranno chiamati a dare risposte concrete dopo due prestazioni a dir poco altalenanti, la vittoria netta a Firenze e la sconfitta senza attenuanti ad Ancona. Partita vitale anche per gli ospiti che scenderanno a Montegranaro decisi a riscattare la debacle tra le mura amiche subita contro la Virtus Siena nel turno precedente. Abbiamo sentito uno dei giocatori più rappresentativi dei bianconeri, il pivot Claudio Nobile, con cui abbiamo fatto il punto della situazione :

D) Reduci da una prova non convincente ad Ancona ed attesi da un derby molto importante, tu come lo vedi?

R) Non si può negare che quest’anno abbiamo troppi alti e bassi, credo che però in questa settimana lavoreremo al meglio per il duro impegno che ci aspetta

D) Quali sono secondo te i reali problemi della squadra?

R) Penso che sia più che altro un problema di mentalità, le partite le prepariamo molto bene, spesso durante la settimana ci alleniamo con la giusta attenzione ma poi capitano momenti in cui ci lasciamo un po’ andare, perdiamo concentrazione; l’esatta fotografia di questo è stata la partita di Ancona in cui abbiamo giocato come sappiamo per 12/15 minuti ed avevamo saldamente in mano la situazione poi abbiamo cominciato a cercare cose difficili, a non giocare insieme e siamo naufragati senza scusanti.

D) Pensi sia più un problema offensivo o difensivo?

R) Difficile a dirsi, le due cose sono sempre collegate, se devo sbilanciarmi direi più offensivo, se torniamo a domenica abbiamo si subito 76 punti ma se avessimo attaccato con più costrutto sono convinto che almeno 80 punti potevamo farli tranquillamente, ma, ripeto, è solo una mia opinione personale

D) Visto quanto è successo fino ad oggi, quali pensi possano essere le prospettive della squadra?

R) Ritengo che basti poco per sistemare quello che non va, sono propenso a credere che sia più un problema mentale che tecnico-tattico, dobbiamo lavorare per trovare quell’equilibrio che ci manca così da dare continuità ai risultati e ricreare entusiasmo in tutto l’ambiente

D) Venendo al personale come giudichi la tua annata finora?

R) Premetto che non dovrei essere io a giudicare, comunque, pur essendo sempre molto critico su me stesso, penso di avere fatto tutto quello che i miei problemi fisici alla spalla mi hanno permesso di fare, poi è innegabile che si deve sempre cercare di migliorare ed è quello che mi auguro di riuscire a fare da qui alla fine del campionato.

Massimo Volpi addetto stampa Officine Creative Montegranaro