Poderosa MontegranaroDino Bigioni Shoes – Sandretto Falconara 95-78

 

Il primo punto è della Dino Bigioni Shoes. I gialloneri soffrono per meno di un tempo e si portano sull’1-0 nella serie al meglio delle cinque valida per le semifinali playoff contro la Sandretto Falconara. La Poderosa ha sciorinato una prestazione maiuscola, molto simile a quelle della serie contro Senigallia, trovando la spinta da un Sanna ancora una volta nelle vesti di killer (21 punti con 8/10 dal campo in 23’) ma soprattutto facendo valere tutta la profondità del proprio roster. Eloquente, in tal senso, il dato relativo al fatturato delle due panchine: 48 i punti siglati dalle “riserve” (e ce ne vuole per definirle così) veregrensi, solo 19 (13 del solo Pozzetti) quelli dei panchinari falconaresi. E se la panca è questa, la Sandretto poi non può prescindere da grandi prestazioni dei suoi titolari. E se Di Viccaro, pur limitato dai falli, ha risposto presente (19 punti con 7/11 dal campo in 21’) ed Eliantonio e Micevic hanno ampiamente fatto il loro, a mancare sono stati Ruini e il claudicante Alessandri, che in due si sono fermati a 14 punti con 3/12 dal campo. Troppo poco per arginare una Montegranaro le cui ottime percentuali dal campo sono state figlie di una pulizia nei meccanismi offensivi ai limiti della perfezione.

Eppure gli ospiti erano partiti subito col piede giusto, con 5 punti di Di Viccaro a punire una Dino Bigioni Shoes distratta per prendersi quelli che resteranno gli unici minuti di vantaggio bianconero nel match (4-7 al 3’). Un paio di iniziative di Rossi e Sanna, infatti, scuotono la Poderosa, che in un amen stampa un break di 12-0 che indirizza presto la partita (15-7 al 6’). Falconara prova a tenere botta aggrappandosi a Di Viccaro, ma dalla panchina si alzano Serino, Diomede e Gatti, che sparano una tripla a testa in rapida successione e mettono la Sandretto con la testa sott’acqua (35-23 al 13’). E quando a inizio terzo periodo la guardia ex Udine spende il suo quarto fallo, venendo richiamato in panchina da coach Reggiani, pare già suonare il de profundis per Falconara. I falchetti hanno un sussulto firmato Micevic (51-44 al 23’), ma la risposta giallonera è tremenda: altro 12-0, con Diomede a mettere il punto esclamativo dalla lunga distanza, e la Poderosa va in fuga (63-44 al 27’). Coach Reggiani si gioca la carta della difesa a zona 2-3, ma Gatti e compagni non fanno una piega e dilatano il vantaggio fino al +28 (87-59 al 34’). L’ultimo quarto è di garbage time, si pensa già a domani sera (ore 21.15) quando, sempre al palasport di via Martiri d’Ungheria, si giocherà il secondo atto della sfida.

Queste le parole di coach Steffè alla fine della partita: “Era una partita carica di emozioni essendo la prima della serie contro una squadra, Falconara, che ha molto talento. Siamo stati bravi a partire subito con la massima determinazione in attacco, anche se in difesa abbiamo aspettato un po’ all’inizio. Poi abbiamo chiuso le maglie, abbiamo eseguito ciò che avevamo preparato al meglio e anche quando hanno provato a recuperare, nel terzo periodo, siamo stati duri e forti sia a livello tecnico che mentale. È ovvio che sia solo il primo passo, ho chiesto alla squadra di mantenere alta l’attenzione in questi giorni perché se vogliamo raggiungere un risultato dobbiamo saperci sacrificare. Perché martedì sarà una partita tutta diversa. Credo che in questo momento i giocatori devono sentirsi sicuri in quello che fanno. Essere sempre pronti a giocare, anche quando si sta seduti per 10’. È un aspetto fondamentale per avere continuità”.

 

DINO BIGIONI SHOES MONTEGRANARO – SANDRETTO FALCONARA 95-78

MONTEGRANARO: Fabi 9, Sanna 21, Serino 11, Gatti 11, Rossi 12, Broglia 2, Trionfo, Di Trani 6, Rosignoli 6, Diomede 17. All.: Steffè.

FALCONARA: Pozzetti 13, Ruini 7, Battagli 4, Alessandri 7, Mastroianni 1, Di Viccaro 19, Eliantonio 12, Micevic 14, Biasich 1, Renna. All.: Reggiani.

ARBITRI: Giovanni Roca e Pietro Rodia di Avellino.

PARZIALI: 24-21, 25-17, 27-18, 19-22.

 

Ufficio Stampa Poderosa Basket S.S.D. Montegranaro