Partono i playoff e l’Officine Creative è attesa dal turno più difficile visto che i marchigiani affronteranno l’indiscussa dominatrice della stagione regolare, la Mobyt Ferrara. Per l’indisponibilità domenicale del palasport estense l’incontro è stato anticipato a sabato alle 20,30. I marchigiani si presenteranno ancora una volta incompleti, orfani, oltre che di Romani per il quale la stagione è già finita da un pezzo, anche di Andreani diminuendo così ulteriormente le proprie chanche di upset; ma ecco cosa ci ha raccontato di questa partita ed anche di tutta la stagione uno dei giocatori più esperti e rappresentativi dei bianconeri Giorgio Contigiani :

D) Innanzi tutto un tuo bilancio sulla stagione regolare appena conclusa

R) Credo si possa parlare di un bilancio di gran lunga positivo, eravamo partiti con l’obiettivo di mantenere la categoria nel modo più tranquillo possibile, anche perché eravamo consci che il livello sarebbe salito e che ripetersi sarebbe stato difficile. Anche se poi ad un certo punto della stagione i playoff sembravano quasi certi una serie di infortuni notevolissima ha acuito quella che sarebbe stata una flessione fisiologica, visto il livello che avevamo raggiunto, e ci ha portati a rimettere in gioco la post season

D) A tal proposito non c’è qualche rammarico visto che con una sola vittoria in più il piazzamento sarebbe stato ben diverso, il quinto posto nella fattispecie?

R) Certamente nel corso di un anno ci si può rammaricare di alcune sconfitte, una su tutte quella casalinga contro Riva, ma bisogna anche ricordarsi che allo stesso modo qualche partita già persa è stata poi vinta nel finale e quindi credo che non ci si debba troppo arrovellare su quello che poteva essere e non è stato

D) Sabato salite a Ferrara, come si può superare la dominatrice del campionato?

R) Io penso che il confronto con “l’ammazzagirone” ci debba anzitutto stimolare al massimo, dovremo affrontare questa partita con la mente sgombra sapendo che abbiamo tutto da guadagnare e nulla da perdere, mettere in campo tutte le nostre armi senza doverci fasciare la testa per quello che sarà poi il risultato finale

D) Tra l’altro al ritorno hanno faticato non poco per prendere i due punti

R) In quella partita noi eravamo in un buon momento, soprattutto fisicamente, e in casa riusciamo sicuramente ad esprimere una buona pallacanestro, dobbiamo provare a ripetere quel tipo di partita lì, ovvio che contro una corazzata come Ferrara non puoi pensare di giocare bene e vincere di venti, ci sta anche di fare una buona partita e perdere comunque per il fatto che è una squadra semplicemente più forte

D) Anche quest’anno, nonostante l’innalzamento del livello del campionato, le tue cifre ed il tuo impatto sono cresciuti ancora, immagino che tu sia soddisfatto della tua annata personale

R) Aldilà delle cifre penso di essere riuscito a dare il mio contributo come l’anno scorso. Quest’anno era iniziato con un’idea tecnica diversa vista la presenza di Mirko Romani in cui avrei giocato molto più stabilmente da tre, poi il suo infortunio ci ha fatto tornare alla conformazione della scorsa stagione, con me da quattro,  credo che un po’ grazie alle motivazioni ed un po’ grazie all’esperienza che ormai fa parte del mio bagaglio sia riuscito ad essere utile e questo naturalmente mi dà soddisfazione

Massimo Volpi addetto stampa Officine Creative Montegranaro