BAdesso possiamo dirlo, anzi adesso possiamo urlarlo: B!!! Il Settore
Agonistico ha comunicato di aver accettato la domanda come squadra
riserva del Palestrina, che ha prontamente confermato la
partecipazione. Nella giornata di mercoledì il passo finale, con la
ratifica del Consiglio Federale, Palestrina è ufficialmente iscritto al
campionato DNB 2013/2014, andando ad occupare una casella nel girone C.

A poco più di un mese dalla sconfitta in gara3 a Roma, le (poche)
lacrime versate si trasformano in enormi sorrisi, e visibile è la
felicità di tutto lo staff a partire dalla presidentessa Cilia che così
conclude trionfalmente il primo anno al comando della società arancio
verde, allungando la tradizione di una famiglia che era salita di
categoria già altre tre volte.
Il ritorno di Palestrina in B chiude
simbolicamente un ciclo nero fatto di due retrocessioni che l’avevano
portata dal paradiso della B1 all’inferno della C, oggi con la riforma
che ha riunito B1 e B2 si torna di fatto in terza serie nazionale.
In
questo mese la dirigenza ha pensato comunque ad una importante
programmazione ed adesso potrà accelerare le operazioni per renderle
ufficiali quanto prima.
Un ringraziamento va porto a tutti gli sponsor,
fondamentali anime del progetto, e i protagonisti della stagione appena
conclusa in C, un gruppo quasi interamente composto da giovani
prenestini ha riportato Palestrina su in alto e si appresta ad una
grande sfida contro società blasonate, con un paese alle spalle che
possa rappresentare il valore aggiunto sostenendo in ogni forma le
gesta della prima squadra.

Era il giorno atteso per ratificare
ufficialmente la partecipazione di Palestrina alla DNB, certezza che è
finalmente arrivata ma anche quest’anno non sono mancate novità e
curiosità nella riunione del Consiglio Federale che di fatto sancisce l’
inizio della stagione. Ammissioni ai campionati e gironi, questo era il
punto più atteso e già da giorni si erano rincorse voci e previsioni.
La NLNP aveva proposto una bozza di tre gironi per le 52 partecipanti
alla DNB, una formula che prevedeva A e B da 17 squadre, e un C da 18.
Soluzione con qualche difetto, a partire dalla diversa suddivisione per
arrivare alle distanze non da poco, senza contare un calendario che
sarebbe divenuto fittissimo con più infrasettimanali. Il CF ha
capovolto la situazione, ed è ritornato all’idea generale dei 4 gironi
integrando anche con due squadre inizialmente non in lista (Fondi e
Taranto), un numero sicuramente sottodimensionato che comporta
calendari ridotti a meno di qualche escamotage post-season, riducendo
anche spese e chilometraggi. Geografia che però è saltata, con incroci
caotici e accostamenti un pò improbabili, nel girone B sono finite 9
lombarde, più una veneta (Treviso), tre friulane/giuliane (Spilimbergo,
Pordenone e Udine). Pavia invece stranamente accantonata nel girone A
insieme a tre piemontesi, due emiliane e le sette toscane, cominciando
a denotare qualche stranezza di troppo, per arrivare al girone C in cui
troviamo Cento, Lugo e Rimini, poi scendendo lungo lo stivale
Senigallia, Sant’Elpidio, Montegranaro, ValdiCeppo Perugia, Orvieto,
Rieti, Stella Azzurra, Eurobasket, Palestrina, Latina e Fondi. Infine
il girone D che non poteva essere stravolto e comprenderà Pescara,
Lanciano, Agropoli, Scafati, Maddaloni, San Severo, Bisceglie,
Molfetta, Francavilla, Martina Franca, Taranto, Monteroni, Bernalda e
Messina.
La formula rimane ancora incerta e non sono escluse altre
decisioni poco chiare, probabile che nei prossimi giorni si susseguano
alcune rimostranze e inviti a definire meglio quanto stipulato oggi
pomeriggio, anche se al momento la base sembra gettata e da qui si
dovrebbe iniziare a pianificare la stagione 2013/2014