Poderosa MontegranaroSimone Gatti è il leader silenzioso di questa Poderosa. Terza stagione a Montegranaro, una in maglia Sutor e ora la seconda consecutiva con la Poderosa, il capitano è uno dei pretoriani di coach Steffè.

Simone, a Mola una partita che poteva nascondere insidie ma che siete riusciti a portare a casa senza problemi.

È vero e infatti nel primo tempo abbiamo sofferto. Poi ci siamo svegliati o meglio scaldati, vista la temperatura del palazzetto, e siamo riusciti a prendere i due punti. La sconfitta di Falconara contro Senigallia, poi ci ha agevolato e spinto primi in classifica. Da questo punto di vista, sono molto felice soprattutto per coach Steffè, che grazie al primo posto andrà all’All Star Game. Peccato sia solo per Under 23, sarei voluto andare anche io!

In cosa la Poderosa di quest’anno somiglia e in cosa differisce da quella della stagione scorsa?

Ci sono molte somiglianze. Restando sul generale, questa è più “squadra” mentre quella dello scorso anno puntava molto di più sulle individualità. Anche le statistiche lo confermano. Non abbiamo nessun giocatore ai primi posti nelle varie classifiche individuali, nessuno fa 20 punti a partita.

Per molti quella di oggi è “la” partita della stagione. Sei d’accordo?

Ovviamente sì. Sarà durissima dal primo all’ultimo minuto. È per questo voglio fare un appello ai nostri tifosi e ai nostri simpatizzanti: sosteneteci perché se lo scorso anno “la” partita era quella con Rieti, quest’anno è questa qua.

Ritroviamo anche due ex della scorsa stagione, Alessandri e Micevic. Vi siete sentiti in questi giorni?

Certo, ci siamo sentiti nei giorni scorsi e siamo rimasti d’accordo che dopo la partita andremo a cena insieme. Una piccola rimpatriata. È anche questo il bello dello sport!

 

Ufficio Stampa Poderosa Basket S.S.D. Montegranaro