IMG_7282Quella di ieri è l’ennesima grande soddisfazione che io e i ragazzi abbiamo ottenuto in questi quasi quattro anni di serie B.

Ricorda per certi versi la vittoria dello scorso anno a Palestrina, allora capolista ancora imbattuta in casa, visto che, come oggi eravamo privi di una pedina fondamentale (Casagrande lo scorso anno, Barsanti ieri).

L’affermazione del Pala Rossini vale molto molto di più, sia per il valore dell’avversario, di due categorie sopra quasi tutte le formazioni di questo campionato e soprattutto perché si trattava del primo derby di serie B tra Falconara e Senigallia.
Sinceramente sull’errore di Marinelli da sotto misura a tre minuti dalla fine che poteva darci il più 7 e tripla di Tessitore del meno 2 nell’azione successiva ho pensato che anche oggi, così come nel derby con la Poderosa, la sfortuna fosse ancora dalla nostra parte.

Per di più dopo quella tripla abbiamo accusato un po’ il colpo e siamo finiti sotto di 4 (73-69) con meno di due minuti da giocare.
Lì credo che nessuno avrebbe scommesso sulla nostra vittoria e invece come già successo domenica scorsa con Valmontone i ragazzi hanno fatto vedere di essere proprio squadra, hanno stretto le maglie difensive in maniera fantastica e in attacco Michele per la seconda volta consecutiva ci ha trascinato dimostrando di avere non solo talento, ma soprattutto una bella faccia tosta.
A livello tattico abbiamo insistito molto con la difesa mista che inizialmente un po’ ha sofferto, ma alla lunga ha dato i suoi frutti, soprattutto secondo me ci ha permesso di avere poi più energie in attacco per essere più lucidi e freschi contro una difesa fisica e solidissima com’era quella di Falconara.
Sono veramente contento, come credo tutti quanti, per l’impresa compiuta oggi, ma lo ero molto anche domenica scorsa contro Valmontone perché era la partita chiave di questo primo scorcio di stagione e perché sapevo che Valmontone non era avversario modesto come molti credevano e ancora oggi forse pensano (nonostante proprio oggi abbia dominato 86-57 con Martina Franca) e quindi ottenere quei due punti, è stato fondamentale.

 

Ufficio Stampa

Gherardo Massi