longanoGiunge a conclusione la felice esperienza di coach Fabrizio Longano come guida della Pallacanestro Palestrina. Le due parti hanno consensualmente deciso di non rinnovare il connubio biennale che ha visto raggiungere i migliori traguardi possibili per la società arancio verde. Si chiude il ciclo dell’allenatore bergamasco che aveva preso le redini della squadra nell’agosto 2012, successivamente all’amara retrocessione dalla DNB, ereditando un ambiente incupito ma con un potenziale affidabile da cui ripartire. Longano ha intrapreso un lavoro di crescita sui giovani locali riconoscendone la forza e l’affidabilità, ma aggiungendo una perfetta direzione dalla panchina che ha reso possibile acciuffare al primo anno la finale playoff: sconfitta in gara-3 che non ha impedito ai prenestini di ottenere una meritata ammissione alla serie lasciata solo dodici mesi prima. Al secondo anno da allenatore della Citysightseeing, Longano conduce un grande campionato di DNB, ammortizzando il tremendo inizio di stagione e rilanciando Palestrina con un ruolino di marcia invidiabile. Rincorsa playoff arrestata solo all’ultima giornata, quando tuttavia l’obiettivo minimo della salvezza era stato raggiunto da tempo.
La società tutta intende esprimere il proprio compiacimento per il lavoro portato avanti in questi due meravigliosi anni dal coach bergamasco, riconoscendo la crescita mentale e tecnica conquistata dal giovane gruppo che gli era stato affidato, e al contempo raggiungendo gli obiettivi prefissati andando probabilmente oltre ogni più rosea aspettativa. A Longano va inoltre il ringraziamento per la dedizione nella crescita generale delle squadre giovanili allenate in simultanea all’impegno con la prima squadra (Under 19 e Under 16).
Infine un grande in bocca al lupo per il proseguimento della propria carriera professionale, verso i giusti successi che un personaggio capace, corretto, disponibile e amato dal pubblico come Fabrizio merita. Oggi ci si saluta con una stretta di mano ed un sorriso orgogliosi della scelta fatta e nell’augurio di incontrarsi nuovamente sui campi di basket.