stanic caffèCi siamo presi un caffè con Nicolas Stanic, nero e con poco zucchero ed è stata l’occasione per parlare in maniera più intima con uno dei grandi protagonisti di questa stagione e capire come lui si stia preparando alla semifinale dei Play Off che potrebbero riportare Rieti finalmente in Serie A.

Nicolas è un ragazzo posato, gentile ed educato, un lavoratore serio, capace ed anche molto umile. Nonostante lui si schermisca, è in realtà anche un esperto di play off che ha giocato con Roseto, Firenze, Montecatini, Napoli e Fabriano, ottenendo una promozione in serie A sul campo e due ripescaggi come miglior qualificata.

Nicolas come stai?

Fisicamente bene, moralmente ho tanta voglia di giocare questa semifinale che spero che sarà un momento storico per tutti noi.

Come ti stai preparando?

Personalmente mi sto preparando da diverso tempo. E’ dall’inizio dell’anno che aspetto di arrivare a questo punto ed ora devo mantenere la calma e non lasciarmi trasportare dall’ansia di vivere momento chiave della stagione.

La squadra in che fase è?

A livello di squadra il fatto di aver chiuso 2-0 la serie dei quarti di finale è stato importante: non solo ci ha dato un po’ di morale per le due ottime prestazioni, ma ci ha anche permesso di recuperare fisicamente alcuni giocatori che ne avevano bisogno.

Come si affrontano cinque partite in 10 giorni?

Mi è già accaduto a Firenze in B1 e sono convinto che conta molto più il recupero mentale rispetto a quello fisico, quanto si sia capaci, cioè, di resettare la mente da una partita all’altra. Perché, se fisicamente le energie che si spendono sono tante è, però, chi avrà la forza di mantenere la calma e la concentrazione in certi momenti ad essere premiato.

Come ti immagini sarà la serie della semifinale contro Montegranaro?

Sarà una serie molto equilibrata e spero che il nostro fattore campo sia determinante.

Come ti aspetti che si presenti alla sfida la NPC?

Mi aspetto una NPC molto agguerrita in difesa che faccia capire subito agli avversari che noi siamo la miglior difesa del campionato e credo che questa sarà una delle chiavi per battere Montegranaro.

Cosa vuoi dire ai nostri tifosi?

Invito tutti a venire Domenica alle 18.00 e Martedì alle 20.30 al Palasojourner a sostenerci. Anche se oggi non ci sono più la Sebastiani e la Sutor, resta il fatto che si scontreranno Rieti e Montegranaro, due tifoserie e due città che hanno una lunga storia di pallacanestro e di sfide alla proprie spalle.

Ora c’è da difendere la storia della pallacanestro reatina ed è necessario che tutti vengano al palazzo.

Sono certo che sarà un bellissimo spettacolo di sport e l’occasione per mostrare ai reatini che la grande pallacanestro è tornata a Rieti!