Requena, uno dei migliori in campo

Requena, uno dei migliori in campo

Al pala Mangano, Maggi e soci sbattono il grugno contro la difesa della Givova che si conferma la prima di questo campionato e ritornano a Molfetta con le pive nel sacco.

Subito in campo il nuovo acquisto Martignago, uno dei migliori prospetti dell’annata 1993.

Veniamo ai quintetti in campo.

Al fischio d’inizio Sorgentone schiera la sua Givova con  Moruzzi al posto di Zaccariello e completa il quintetto con Di Capua, Ruggiero, Requena e Canavesi mentre coach Gesmundo si affida a  Grimaldi, De Falco,  Longobardi, Maggi e il neo acquisto Martignago.

I molfettesi come è loro indole partono veloce col solito “corri e tira” che mette un pò in difficoltà gli scafatesi che per oltre 7 minuti, riescono ad andare a segno solo e sempre con Ruggiero.

Requena poi rompe il digiuno ma i pugliesi approfittando delle pause difensive della Givova e di qualche errore di troppo in fase realizzativa, riescono a concludere in vantaggio la frazione con una bella tripla di Longobardi sulla sirena che regala il + 4 agli ospiti sul risultato di 16 a 20 e fa imbestialire non poco l’allenatore.

Nel mini intervallo ce n’è per tutti e al rientro in campo, si vede subito che la strigliata di Sorgentone è servita.

Salgono in cattedra i lunghi di Sorgentone e per Molfetta non c’è modo di contrastarli.

Falli su falli ma la palla finisce sempre nella retina degli ospiti.

All’intervallo lungo la Givova ha messo in chiaro le cose e conduce per 46 a 34.

La terza frazione vede ancora Chiacig e Requena sugli scudi, nel frattempo Martignago commette il quinto fallo e lascia solo Mimmo De Falco a combattere nel pitturato.

La battaglia è impari, il vantaggio si dilata, entrano le seconde linee e alla sirena finale la Givova si ritrova ancora vittoriosa e con 19 punti di vantaggio.

Nessuna recriminazione per gli uomini di Gesmundo: hanno fatto il possibile, ma l’avversario si è dimostrato veramente di “categoria superiore” .

 

 

Il cecchino Longobardi

Il cecchino Longobardi

Nessuno chiedeva loro di più ma loro hanno sputato sangue per fare bella figura e a tratti ci sono pure riusciti. Una nota di merito va certamente alla giovane ala Andrea Longobardi, un ragazzo di Formia classe 1994 che si è permesso il lusso di bucare a più non posso la retina della migliore difesa del campionato segnando alla fine ben 28 punti che gli hanno consegnato lo scettro di miglior realizzatore della gara.

La Givova stasera ha dato un’altra prova di forza e viaggia spedita verso la vittoria di questo girone d’andata.

 

L'MVP Chiacig

L’MVP Chiacig

MVP: Roberto Chiacig uno che ormai ha fatto l’abbonamento.

Arbitri : Luigi Ezio Esposito di Nola (NA) e Biagio Napolitano di Acerra (NA).

Givova Scafati Basket : Di Capua 15, Izzo 3, Zaccariello 5, Pirrone, Requena 16, Ruggiero 17, Canavesi 8, Matrone, Chiacig 16, Moruzzi 2. All. Domenico Soregentone

Gammauto Pallacanestro Molfetta: Pucci, Grimaldi 14, Spadavecchia, De Falco 8, Murolo, Longobardi 28, Azzolini, Sallustio, Martignago 2, Maggi 13. All.  Giovanni Gesmundo

Parziali: 16 – 20; 46 – 34 ; 68 – 53; 84 – 65.