StabiaBuon gioco degli stabiesi nel primo tempo, sprecando tanto. Guizzo d’orgoglio finale a limare il gap, finisce 85-65.

Prova di intensità e orgoglio nel turno infrasettimanale per la N.P. Stabia che cede a Pozzuoli dopo una gara in cui il punteggio è quasi sempre stato sfavorevole ma il carattere degno dell’importanza dell’impegno. Serviva un buon impatto alla partita, dopo la brutta uscita di domenica scorsa in casa con Bernalda, e gli stabiesi non hanno mancato creando non pochi grattacapi ai puteolani di Coach Serpico. Sebbene lo scarto sia senza discussione, la gara è stata gradevole e combattuta, con i locali che hanno beneficiato di un super Orefice (32 punti) e del dominio nel pitturato con Luongo e Loncarevic soprattutto.
Stabia comincia bene e mostra un Mascolo subito in palla dalla distanza, ben accompagnato dalla difesa dei suoi compagni che però, purtroppo, sprecano in contropiede con diverse palle perse in fase di conduzione. Loncarevic inizia a fare la voce grossa vicino a canestro, prendendo posizione profonda e battendo l’esile resistenza dei più leggeri avversari stabiesi, anche a rimbalzo. Peccato che, sotto questo aspetto, la troppa inesperta coppia arbitrale tuteli davvero troppo le presenza nei tre secondi e i contatti procurati dagli esperti locali e punisca sistematicamente le iniziative dei giovani stabiesi.
Il primo quarto termina 23-14 e alla T&T manca qualcosa tra i troppi punti subiti e quelli sprecati che ancora macchinano le deficitarie percentuali dal campo. Ma, nonostante ciò, Stabia continua a lottare sotto canestro con Marino, Donnarumma e Manzo mentre un rinfrancato Incarnato prova a portare scompiglio in penetrazione alla difesa della Virtus. Questa frazione si mantiene in equilibrio fino a che i gialloblù ospiti riescono a ricucire con intensità fino al meno 5 con Mascolo, ci pensa di nuovo Orefice dalla distanza (8/13 da tre) e una fortunata tripla di tabella di Innocente contro la zona a ristabilire il margine con cui si va al riposo lungo sul 42-33.
Nel terzo periodo si decide l’incontro e la T&T Stabia segna, purtroppo, solo 2 punti nei primi cinque minuti, mentre Pozzuoli è infallibile dall’arco e punisce tutte le rotazioni difensive stabiesi oltre che continuare a colpire vicino a canestro. Nonostante lo scarto, che si amplia man mano a cavallo tra terzo e quarto periodo, gli stabiesi non si arrendono e continuano a pressare, recuperando qualche pallone che consente di realizzare facilmente. Somma inizia a segnare in ritardo e mette una serie di canestri che aggiustano il passivo fino alla sirena finale che decreta 85-65.
Così Coach Zurolo a fine gara: «Sebbene lo scarto sia quasi uguale a quello di domenica scorsa, sono arrivate le risposte che attendevo in termini di personalità e iniziative corrette dei nostri giovani, spero che a questo treno possano unirsi ancora alcuni altri troppo timidi. Dobbiamo sicuramente migliorare la nostra capacità di prendere responsabilità nei momenti difficili in attacco per evitare break lunghi come quello che ha deciso la gara stasera; poi in difesa, specie vicino a canestro, continueremo a fare ciò che possiamo e anche oltre.»
La settimana di fuoco della N.P. Stabia continua domenica 19 con la sfida casalinga a Scafati (impegnata stasera sul parquet amico contro Agropoli) alle 18:00 sempre alla Tendostruttura del Severi, mentre lunedì 20 alle 16:30 esordio in casa per l’Under 19 Elite contro Ischia.

GMA VIRTUS POZZUOLI – T&T N.P. STABIA 85-65 (23-14; 19-19; 25-7, 18-25)
Pozzuoli: Orefice 32, Longobardi 6, Gargiulo, Caresta 2, Orsini 4, Luongo 11, Aprea ne, Errico 8, Innocente 5, Loncarevic 17. Coach Serpico.
Stabia: Del Sorbo 2, Manzo, Incarnato 6, Mascolo 18, Donnarumma 2, Somma 25, Marino I. 12, Massimino , Magliulo ne, Montini. Coach Zurolo; Ass. Coach: Pacifico e Pappalardo.
Arbitri: Ozzella e Vastarella

Ufficio Stampa Nps