Dusan Stijepovic e Riccardo Marzoli. Foto di Matteo Marchi (Agenzia Ciamillo/Castoria)

Dusan Stijepovic e Riccardo Marzoli. Foto di Matteo Marchi (Agenzia Ciamillo/Castoria)

ASD LUISS ROMA – SANT’ORSOLA SASSARI 71-55

Parziali: 22-1; 40-32; 54-47.

ASD LUISS Roma: Di Giuseppe, Marzoli 19, Polselli 8, D’Anolfo 2, Anselmi 9, Di Fabio, Kavaric 5, Smorto 9, Stijepovic 16, Bouboukas 3. All: Briscese.

Sant’Orsola Sassari: Pilo 2, Ale. Piras 7, Desole 10, Brembilla 6, Cordedda 4, Pisano 14, Masu, Ant. Piras, Merella 8, Tola 4. All: Carlini.

Vince gara1 della semifinale play-off l’ASD LUISS che batte tra le mura amiche il Sant’Orsola Sassari con il risultato di 71-55 e che adesso proverà a chiudere la serie già giovedì in terra sarda.

Un match particolare quello andato in scena al PalaLUISS, che è iniziato alle 19.15 per un ritardo degli ospiti che hanno avuto più di una difficoltà a raggiungere il campo luissino, a causa del traffico romano in una solita giornata di eventi e manifestazioni. Nel primo quarto la squadra di Briscese è stata infatti praticamente perfetta, concentrata, testarda e decisa a mettere subito in chiaro le cose, con tutto il quintetto (Smorto, Marzoli, Stijepovic, Anselmi e Polselli) a referto già nei primi minuti, seguito dai punti di D’Anolfo e Bouboukas (tripla sulla sirena, nda) che hanno consentito ai bianco blu di chiudere la prima frazione su un impressionante 22-1, con l’unico punto segnato da Sassari con tiro libero di Brembilla, a dimostrazione di un’incredibile intensità difensiva dei ragazzi universitari. Nel secondo quarto, però, come era probabilmente logico aspettarsi, gli uomini di Carlini hanno reagito e, complice anche un leggero e fisiologico calo di concentrazione dei luissini, sono riusciti a riaprire completamente il match realizzando 31 punti, con Desole e Pisano protagonisti, concedendone solo 18 ai padroni di casa e rientrando quindi negli spogliatoi con uno speranzoso -8: 40-32. Al ritorno in campo, in effetti, i sardi hanno dimostrato di volersi giocare tutte le chance a propria disposizione e con due triple di Merelle hanno spaventato la LUISS, con Briscese che sul 43-42 costretto a parlarci su per fermare l’inerzia degli ospiti e per ricaricare i suoi. Detto fatto e i luissini, dopo aver rischiato di subire il sorpasso, hanno ritrovato se stessi trascinati dalla solita grinta di Stijepovic e dalla determinazione di Capitan Polselli, riuscendo così a chiudere sul +7 la terza frazione: 54-47. Nell’ultimo quarto il decisivo colpo di reni al match lo hanno dato Anselmi, Marzoli e Kavaric che hanno riportato la LUISS sulla doppia cifra di vantaggio (63-52), con Sassari che non è riuscita più a reagire e a trovare i varchi giusti, ed è stat una tripla di Stijepovic a chiudere praticamente i conti (66-52) a tre minuti dalla fine. Gli universitari hanno amministrato quindi fino alla sirena finale che ha lampeggiato sul +16 per i capitolini: 71-55.

La palma di MVP del match anche in quest’occasione se la contendono Marzoli e Stijepovic, il primo con 19 punti realizzati e 6 assist smistati, il secondo con l’ennesima doppia-doppia personale della sua stagione con 16 punti e 15 rimbalzi. Ottime le prestazioni di Polselli che ha messo a referto 8 punti, catturato 6 rimbalzi e che si è reso protagonista di un grande recupero a centrocampo nel terzo quarto che ha strappato gli applausi di tutti i presenti. Sono stati 9, invece, i punti con cui Anselmi e Smorto hanno chiuso la loro gara, seguiti dai 5 di Kavaric, dai 3 di Bouboukas e dai 2 di D’Anolfo.

Coach Max Briscese a fine gara ha così commentato la vittoria della sua squadra: “E’ stato un match sicuramente particolare, iniziato nel migliore dei modi, ma spesso nelle partite di basket, soprattutto quelle più importanti come una semifinale play-off giocata in casa dove si ha la pressione di dover vincere per far rispettare il fattore campo, iniziare molto bene e poi aspettarsi una ripresa della squadra avversaria succede e io ne ero consapevole perché dopo un primo quarto veramente buono, sapevo che Sassari sarebbe risalita. Devo comunque dire che anche nella particolarità della giornata, nella difficoltà della sfida che abbiamo affrontato, il margine con cui abbiamo chiuso il match è importante e soddisfacente. È chiaro che non abbiamo brillato, ma credo che questo possa essere uno spunto per riflettere su quello che abbiamo fatto e su ciò che non è andato bene, e quindi prepararci a giovedì con positività, analizzando con serenità quello che è successo in questa partita e affrontare bene gara2. Andiamo con fiducia a trascorrere questi giorni che ci separano dalla sfida in Sardegna, dove cercheremo di chiudere i conti di questa semifinale.”

La LUISS riprenderà ad allenarsi lunedì, in vista della partita che si disputerà giovedì alle 20.30 al Pala Serradimigni di Sassari.

Danila Di Biase

ASD LUISS