11432mTorna con una sconfitta dalla Puglia la Paffoni che nonostante le assenze di Paci e Saccaggi, lotta e sfiora la vittoria sul difficile campo barese. Metreveli a 2 secondi dalla fine del supplementare salva la differenza canestri in favore dei rossoverdi. La partenza di Bari era sprint con un gioco potenziale da 3 punti di Bonessio ed una bomba di capitan Ruggiero a stampare un 6-2 immediato intervallato da un canestro di Picazio.
La Paffoni appare confusionaria e subisce un ulteriore break barese di 6-0 ancora firmato da Bonessio, da una bomba di Ruggiero e da un 1/2 di Bisconti dalla lunetta. Farioli provava a replicare ma prima un 1/2 di Cardillo e poi ancora Bonessio siglavano il massimo vantaggio barese al 7′ di +11 (15-4). Coach Di Lorenzo chiamava timeout ed i rossoverdi ripartivano e si portavano a 5 lunghezze di svantaggio grazie ai 4 punti di Masciadri ed al canestro di Metreveli, ma Bisconti siglava il 17-10 di fine frazione.
Nel secondo quarto l’ingresso di Villani e Tourè dava maggior freschezza e con un break di 0-11, frutto di tre conclusioni dall’arco rispettivamente di Mariani, Villani e Masciadri a cui si aggiungeva la conclusione da sotto di Metreveli, la Paffoni conduce 17-21. Era il neo-entrato Barozzi con 4 punti in fila ad impattare dopo un solo giro di lancette, ma l’inerzia del match era passata nelle mani della Fulgor che trovava canestri in successione con Villani, Tourè e Jovancic a cui rispondevano Laquintana che riportava sotto i suoi, ma prima Jovancic dalla lunetta e poi Metreveli con una poderosa schiacciata rimettevano 2 possessi pieni di vantaggio per gli uomini di Di Lorenzo. La seconda frazione si chiudeva cosi sul 28-33.
Nel terzo quarto la partita perdeva di spettacolorità gli errori e la imprecisione la facevano da padrone, Bari con un 8-0 si riportava avanti in virtù dei canestri di Bonessio, del 2+1 di Bisconti e di una bomba di Ruggiero. Il punteggio per 5′ minuti restava invariato con Omegna che a 2′ e 58” dalla terza sirena, trovava i suoi primi punti del quarto con un 2/2 dalla lunetta con Tourè. 4 punti in fila di Bisconti replicati dai canestri di Masciadri e ancora Tourè, animavano le ultime battute del quarto che si chiudeva sul 40-39 con un parziale di quarto di 12-6.
L’ultimo quarto vedeva partir forte la Paffoni con la chiara intenzione di far suo il match e con un 0-6 immediato griffato da Picazio, dal solido Masciadri (11 punti alla fine per lui conditi da ben 13 rimbalzi) e dal graffiante Tourè (10 punti per lui) si riportava a 5 lunghezze di vantaggio 40-45 al 32′. Laquintana provava a rispondere ma Metreveli dalla lunetta ed una bomba di Mariani siglavano il massimo vantaggio rosso-verde al 34′ 42-50. Coach Putignano richiamava i suoi all’ordine e trascinati da una bomba di capitan Ruggiero (21 punti per lui miglior marcatore del match) e dall’ottimo Bonessio (13 punti e 11 rimbalzi per lui) rientravano prepotentemente sul match con un contro-break di 7-0 per il 49-52 al 38′. Mariani piazzava la zampata che rimetteva 5 punti di scarto, ma prima una bomba del solito Ruggiero ed un canestro a 10” secondi di Bisconti siglavano la parità. La penetrazione di Mariani per la vittoria si infrangeva sul ferro decretando l’overtime.
Nel supplementare Luca Bisconti (18 punti e 9 rimbalzi per lui) si ergeva protaganista subito e con un gioco da 3 punti rimetteva Bari avanti, Farioli accorciava, ma Bonessio e Ruggiero dalla lunetta garantiva un vantaggio di 5 punti che I rossoverdi non riusciranno più a riprendere con Metreveli a siglare l’importante canestro a 2” dalla sirena per il 63-60 finale.
TABELLINI:
LIOMATIC GROUP CUS BARI-PAFFONI FULGOR OMEGNA 63-60 d.t.s. (17-10/28-33/40-39/54-54)
LIOMATIC GROUP CUS BARI: Bisconti 18, Di Fonzo n.e., Barozzi 4, Laquintana 6, Tomasello, Cardillo 1, Didonna n.e., Bonessio 13, Bonfiglio, Ruggiero 21. All.: Putignano.
PAFFONI FULGOR OMEGNA: Farioli 4, Mariani 12, Picazio 4, Villani 5, Aralossi n.e., Tourè 10, Jovancic 4, Masciadri 11, Metreveli 10, Canali n.e. All.: Di Lorenzo.

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