Matteo Mecacci, domenica a Bari la sua Consum.it ha messo a segno un colpo molto importante, giocando una partita di sostanza dal primo all’ultimo minuto…

«Abbiamo ottenuto una vittoria importante sia per il gioco messo in mostra sia per come è maturata. Eravamo in un campo difficile, davanti ad un pubblico caldo e numeroso e contro una squadra che doveva vincere per ottenere la salvezza matematica. Invece abbiamo sempre comandato noi, eccezion fatta per il 5-3 iniziale. Siamo stati bravi nel primo quarto ad allungare sul +10, nel secondo, nonostante i problemi di falli di Tessitori e gli infortuni di Simeoli e Pascolo che ci hanno creato problemi nelle rotazioni, siamo andati a +20. Nel terzo periodo Bari ha rimontato, ma quando poteva cambiare l’inerzia del match, abbiamo ripreso a giocare rispettando il piano partita e riprendendo 10 punti di vantaggio che ci hanno permesso di arrivare alla fine  e di conquistare una vittoria meritata».

E’ una vittoria esterna che da morale in vista dell’ultimo impegno di fase regolare, nonostante Firenze abbia risposto vincendo a Latina…

«E’ una grandissima iniezione di morale. In campo si sono viste le facce e l’atteggiamento giusti per la seconda volta consecutiva. Questo ci fa ben sperare per la volata finale anche se sappiamo di non aver fatto niente. Nella mente di tutti noi rimane sempre viva la partita giocata a Firenze, ma nei 2 incontri successivi la squadra ha fatto vedere quali sono le sue possibilità ed i suoi mezzi e questo è quello che conta».

Per la prima volta in stagione avete messo in fila 2 vittorie consecutive, una bella notizia a poche settimane dai playout…

«Dobbiamo essere tutti consapevoli delle cose buone che questa squadra ha fatto nel corso del campionato. Ad una giornata dal termine siamo li a lottare per il penultimo posto. I ragazzi non si sono mai risparmiati, a volte non siamo riusciti a giocare una buona pallacanestro e altre volte si, ma da quando siamo al completo ed abbiamo recuperato tutti, abbiamo sempre fatto buone prestazioni ad eccezione di Firenze. Adesso dobbiamo rimanere concentrati, a Bari è arrivata una vittoria di squadra, i ragazzi usciti dalla panchina, vale a dire Pascolo e Cucco, sono andati molto bene e credo che il primo ci avrebbe dato una mano ulteriore se non si fosse infortunato. Simeoli si è fatto male nel primo quarto, ma negli ultimi 5’ ha dato un contributo importante alla squadra e tutti gli altri hanno dimostrato il loro valore. Inoltre troviamo protagonisti diversi ad ogni partita e questo ci permette di essere meno prevedibili».

Qual’e stata la chiave della vittoria ottenuta sul parquet del Palaflorio?

«I ragazzi sono stati bravissimi a rispettare il piano partita. Abbiamo attaccato Bari sin dal primo minuto e questo ha pagato. Ovviamente siamo stati inferiori a rimbalzo, ma questo ce lo aspettavamo vista la loro solidità, però ci abbiamo messo una grandissima intensità, costringendo i nostri avversari a perdere 30 palloni. E’ stata questa la chiave, insieme ad una grande difesa che ha costretto Bari a segnare solo 55 punti sul proprio parquet, dei quali 11 nell’ultimo quarto e 8 nel secondo».

A 40’ dal termine della stagione regolare è arrivato il momento di fare qualche conto. La vittoria di Firenze e di Castelletto ha messo la Virtus con le spalle al muro. Se Firenze arriverà davanti dovrete affrontare entrambi i turni playout con la bella fuori casa…

«In questo momento non mi importa degli altri e soprattutto di Firenze che sarà comunque la nostra prima avversaria dei playout. Mi interessa cosa facciamo noi. Sappiamo che non basterà una vittoria nella prossima difficilissima partita contro Recanati per poter evitare l’ultimo posto. Non lasceremo niente di intentato, ma sappiamo che non dipende da noi. Pensiamo a lavorare e a crescere. Se Firenze vincerà avremo il doppio turno playout fuori casa, ma a questo ci penseremo da metà aprile in poi. A Nord i giochi sono fatti e sappiamo già tutti gli incroci, ma alcune partite dell’ultima giornata saranno decisive per definire le posizioni. Al momento, però, mi interessa la salute della squadra. In settimana faremo riposare Bonfiglio e Simeoli, usciti malconci da Bari. Arriviamo brillanti alla parte decisiva della stagione, dopo aver dimostrato la qualità del nostro basket nelle ultime 3 partite casalinghe e nelle ultime 2 esterne, dopo di che cercheremo di trovare il modo per salvarsi».

 

 

Ufficio Stampa Virtus Siena