Primo verdetto in DNA: la squadra ciociara di Ferentino sconfigge Trieste ed approda per la prima volta nella sua storia in Legadue. E’ il decimo campionato vinto dal coach teramano Franco Gramenzi, il quarto in categoria, dopo avere portato in Legadue la squadra della sua città, Teramo, oltre a Capo d’Orlando e l’altra frusinate, Veroli.

Seconda battuta d’arresto nel giro di due giorni per l’Acegas Aps, che ha perso 81-75 in gara-4 della finale promozione contro la FMC Ferentino, che chiude la serie sul 3-1 e conquista quindi la promozione in Legadue. Trieste ora dovrà disputare la finale spareggio che mette in palio la terza promozione, in cui affronterà la perdente della sfida tra Trento e Chieti, che al momento è sul 2-1 in favore dei trentini.

 

A distanza di due giorni dalla terza gara della serie, Ferentino conferma la formazione e parte con il quintetto formato da Guarino, Carrizo, Marcante, Ihedioha e Iannuzzi.

Un cambio nei dieci invece per coach Dalmasson, che inserisce in squadra Bonetta al posto di Scutiero. Lo starting five triestino è quello con Ruzzier, Zaccariello, Moruzzi, Ferraro e Gandini.

 

Ferentino scatta meglio dai blocchi e va subito sul 5-0, ma Trieste con Zaccariello e Gandini si riavvicina sul 7-5. Ancora i laziali piazzano un allungo con due canestri in fila e vanno a + 6 sull’11-5 obbligando la panchina triestina a chiamare timeout. Dopo la pausa i biancorossi trovano la reazione e ritrovano la parità con una tripla di Moruzzi sull’11-11. Il buon momento dell’Acegas si prolunga e grazie ai liberi di Ferraro e a un 2+1 di Mastrangelo i giuliani riescono ad arrivare a + 5 sul 13-18. Nelle ultime azioni Parrillo segna da 3 per il 16-18, punteggio su cui termina il primo quarto.

 

Ancora una volta i padroni di casa partono meglio e si portano sul 21-18, subito raggiunti da Carra per il 21-21. La situazione di parità si replica sul 27-27, dopo che Ferentino era andata a + 4 (25-21). Trieste va in vantaggio grazie a Ferraro (27-29), ma subisce poi un break di 10-4 che restituisce il + 4 alla squadra laziale (37-33). Dopo due liberi realizzati da Zaccariello, i triestini devono incassare 6 punti in fila con Ferentino che va sul + 8 (43-35). Infine i canestri di Moruzzi e Marcante mantengono invariato il margine tra le due formazioni all’intervallo lungo (45-37).

 

Al rientro in campo, dopo i due liberi di Gandini, la FMC segna due canestri in fila raggiungendo la doppia cifra di vantaggio (49-39). Trieste piazza un parziale di 2-7 che la fa rientrare a – 5 (51-46), e dopo i due liberi di Carrizo (53-46), trova un altro parziale importante di 2-10 chiuso dal canestro di Carra che regala il vantaggio ai biancorossi sul 55-56. Subito dopo Iannuzzi segna da sotto per il 57-56, situazione su cui suona la penultima sirena della partita.

 

Dopo il primo canestro di Zaccariello, Ferentino segna cinque punti in fila andando a + 4 (62-58). I biancorossi triestini restano agganciati a – 3 fino al 71-68, quando subiscono un parziale di 6-0 e vanno sotto di nove lunghezze (77-68). Sembra finita ma l’Acegas non ci sta e con sette punti consecutivi torna a soli due punti dagli avversari (77-75). La volata finale vede Trieste sbagliare troppo in attacco e i laziali essere precisi dalla lunetta e chiudere l’incontro festeggiando la promozione in Legadue.

 

 

FMC FERENTINO: Guarino 12, Panzini 11, Iannuzzi 15, Parrillo 11, Fratini, Ihedioha, Marcante 6, Pongetti 2, Carrizo 17, Gagliardo 7. All. Gramenzi

 

ACEGAS APS TRIESTE: Zaccariello 10, Bonetta ne, Mastrangelo 3, Ruzzier 11, Maganza, Moruzzi 12, Ferraro 15, Carra 16, Gandini 8, Urbani ne. All. Dalmassonv