Anche se c’è ancora una partita da recuperare, il mese di febbraio rimane senza alcun dubbio un attraversamento cruciale sulla strada che deve condurre la Brandini-Claag verso una tranquilla salvezza. Due impegni in trasferta, inframezzati da due partite al Mandela Forum (Pavia e Lago Maggiore) nel giro delle prossime due settimane e mezzo. Più il recupero della quinta giornata di ritorno, che deve essere deciso di comune accordo con l’altra società, la Bawer Matera. Un tour de force che costringerà la Brandini-Claag a stringere i denti, davanti a un calendario fitto d’impegni. Fondamentale sarà quindi iniziare con il piede giusto la gara di domani, che vedrà i biancorossi impegnati contro la Co.Mark Treviglio (ore 18 PalaFacchetti), squadra rivelazione del campionato. I fiorentini sono reduci dall’impegno casalingo contro Trieste, dove hanno visto sfumare la vittoria sul filo di lana.

“Treviglio è una squadra temibile – dice il coach biancorosso, Riccardo Paolini – ricca di giocatori fisicamente prestanti e abituati ad una grande intensità di gioco. Usano molto lo schema del pick and roll”.

GLI AVVERSARI – Treviglio è una delle sorprese di questo campionato. Merito di un lavoro portato avanti negli anni, che ha permesso alla squadra bianco-blu di valorizzare tanti giovani. Primo fra tutti Jacopo Borra, pivot che si fa sentire soprattutto in fase di attacco. Il roster guidato da Adriano Vertemati ha poi una batteria di esterni di ottimo livello, tutti ‘fatti in casa’, come Marco Palenzio, Augustin Fabin e Lorenzo Molinaro. Quest’ultimo è un giovane atletico che gioca da 4, bravo sui rimbalzi e pericoloso sotto canestro. Poi c’è Gabirele Zanella, esperta ala/pivot di 31 anni.  A questo nutrito gruppo si è aggiunto il playmaker Tommaso Marino, classe 1986, acquistato nel mercato invernale da Teramo, dotato di buon tiro da 3 e di ottima visione di gioco.

GLI ARBITRI – Federico Brindisi di Torino e Stefano De Rosas di Santa Teresa Gallura (SS).

 

Firenze, 11 febbraio 2012

L’Ufficio Stampa