La Paffoni Omegna pronta a rialzarsi contro la Mobyt

Il Basket Club Ferrara è stata la principale squadra di pallacanestro della città di Ferrara. Precedentemente, era già esistita una squadra con denominazione Pallacanestro Ferrara (scomparsa nel 1995), preceduta dalla Semper di Pasquale Lauriola, che per problemi economici, nell’estate del 1999 fu sostituita dal Basket Club Ferrara del nuovo patron Roberto Mascellani. Dalla promozione in Legadue, ottenuta al termine del campionato 2000-01, il Basket Club Ferrara ha disputato per due volte le semifinali per la promozione in Serie A.

Nella stagione 2008-2009 la formazione estense ha partecipato al campionato di Serie A, concludendo la stagione al decimo posto (arrivando in realtà all’ottavo posto a pari merito con la Scavolini Spar Pesaro e con la NGC Cantù, ma solo la classifica avulsa non le ha permesso di accedere ai play-off). Nella stagione 2009-10, perdendo l’ultima partita di campionato contro l’Angelico Biella, sua diretta concorrente per la salvezza, retrocede in Legadue. Questa è anche la prima retrocessione della società che, in persona del patron Mascellani, dichiara un disimpegno e mette in vendita le quote del Club.

Il patron, successivamente, verrà anche deferito per le parole espresse dopo la partita con Biella nei confronti degli arbitri. Dopo le dure parole dell’ex-presidente, su Facebook nasce “Lega2 a Ferrara”, un gruppo che “nasce per tutte quelle persone che vogliono che il Basket professionistico rimanga a Ferrara, per fare capire alle istituzioni ferraresi (se ancora non fosse chiaro) quanto è importante il basket per Ferrara ed i ferraresi”. Intanto, è sempre più forte il pressing di Verona, Capo D’Orlando e Fortitudo Bologna per comprare il titolo in bilico.

Il 27 luglio 2010 il Presidente Mascellani ha confermato la sua presenza alla guida della società. Cambia però lo Sponsor ufficiale, che ora è la Naturhouse, e non più la Cassa di Risparmio di Ferrara (CARIFE). Nell’estate 2011 il proprietario Roberto Mascellani ha ceduto la società a Giulio Romagnoli e Marco Scapoli, facenti parte di una holding denominata Fortitudo 2011 che inizialmente si ripropone di fare ripartire la Fortitudo Pallacanestro. I proprietari del nuovo club chiameranno il nuovo sodalizio Biancoblù Basket Bologna, squadra che è la prosecuzione del progetto di Romagnoli iniziato nel 2010 in cui venne utilizzata la “Pallacanestro Budrio”. La nuova società bolognese disputerà pertanto la Legadue FIP 2011-2012, mentre la Pallacanestro Budrio cede i diritti di Serie B Dilettanti alla Vis Ferrara, che rinasce come Pallacanestro Ferrara 2011.

Nella gara di andata si imposero i ferraresi allora allenati da Alberto Morea per 76 a 62, ora sulla panchina estense c’è Adriano Furiani, richiamato per risollevare le sorti del club, dopo la promozione ottenuta lo scorso anno. La forza di Ferrara è sicuramente il gruppo formato da giocatori importanti come Ferri, Benfatto, Cortesi e Circosta. Servirà la miglior Paffoni per portare a casa questi due punti fondamentali in ottica Silver, nonostante l’assenza di Paci, è pronto al suo rientro Andrea Saccaggi.

ROSTER – MOBYT FERRARA:

ALL. Adriano Furiani

Le parole dell’assistente Massimo Marchi alla vigilia della sfida alla Mobyt: “Sul campo abbiamo lavorato molto bene e con la solita determinazione, ora non rimane che trasformare quanto di buono abbiamo fatto in motivazioni ed energia”. “Ferrara è squadra di sistema, non si affida al singolo ma al gioco di squadra, quindi è più difficile da contrastare. Io credo che Ferrara sia nei singoli, sia nella totalità del gruppo, sia assolutamente una buona squadra. E’ intervenuta sul mercato prendendo un giocatore come Circosta, e poi ha cambiato allenatore e preso Gazzotti per allungare le rotazioni sottocanestro. Quando si fanno determinanti tipi di interventi cambiano le ambizioni e soprattutto cambia la struttura della squadra e loro ora sono molto interessanti sia tra gli esterni, sia tra i giocatori d’area. E’ un avversario di cui non mi fido, una squadra temibile che vogliamo affrontare nella maniera giusta.

Il gruppo è unito – ha proseguito lo “zio” – e sta lavorando attentamente durante questa settimana con l’intenzione di riscattare il risultato della partita d’andata e le ultime tre battute d’arresto. Da adesso in poi ci aspetta un bel tour de force e confidiamo nel tifo dei nostri supporter perché in situazioni come queste, dove il fattore casalingo diventa fondamentale, è necessario il sostegno dei tifosi”.