La Paffoni rimonta e batte Chieti all’OT

La Paffoni Omegna, espugna il PalaLeombroni al termine di un incontro dai mille volti, più volte dominato e poi apparentemente perso dai ragazzi di Sorgentone, che sono riusciti a raddrizzare una situazione disperata nel finale dei tempi regolamentari senza però fare altrettanto nell’overtime, chiuso 90-92 per i rossoverdi.

I quintetti iniziali sono quelli attesi, la Paffoni ha la panchina corta per via delle defezioni di Toure(febbricitante) e Villani(con una costola leggermente incrinata). Il match tarda a entrare nel vivo, Masciadri eRaschi sembrano gli unici in palla, mentre sottocanestro Paci e Rossi sono presto gravati di due falli a testa. La maggior reattività a rimbalzo (una costante dell’intero incontro,  28-41 il finale) consente alla Fulgor di non abbandonare mai il match. Il primo quarto si chiude sul 16-21 per la Paffoni.

Nel secondo Chieti cambia marcia, Gialloreto colpisce due volte da tre ribaltando il risultato, l’intensità difensiva dei biancorossi consente a Rajola di alzare il ritmo e mettere in difficoltà Omegna: due timeout ravvicinati di Di Lorenzo non sortiscono effetti, Paci si fa fischiare un tecnico mentre Rossi ha vita facile in area: la BLS tocca il +12 con la tripla di Bolletta, e conserva il divario all’intervallo sul 47-36. Il parziale del periodo è di 31-15 per i teatini, che tirano col 56% nella prima metà gara.

La ripresa si apre col terzo fallo di Rossi, rilevato da Spera. Gialloreto è infallibile dall’arco, Raschi dà il +15 alla BLS, che appare padrona del campo. Il solito Masciadri prova a rosicchiare qualcosa e Omegna rientra così fino al 65-58.

La Paffoni alza il quintetto con Paci, Farioli e Metreveli in campo insieme, e con una difesa molto aggressiva ricuce progressivamente lo svantaggio. La BLS perde lucidità, subisce un 11-1 e a 5’ dalla fine si ritrova sul punteggio di parità (71-71). Il canestro sembra stregato e il conto delle palle perse cresce, Metreveli firma il sorpasso e Saccaggi, con 5 punti pesantissimi, sembra indirizzare la contesa sul lago d’Orta. Ma Rajola non ci sta, e scuote l’intero palasport segnando in penetrazione il canestro che dà il via ad un finale al cardiopalma. Nella bolgia Gialloreto segna la tripla del pareggio, ma commette antisportivo ad un minuto dalla sirena. Mariani non sbaglia dalla lunetta, per il 78-80, la palla recuperata sul successivo possesso di Omegna è vanificata da una scivolata di Rajola, Saccaggi sbaglia il tiro del ko e Raschi si prende l’ultimo pallone: il suo tiro a 6” dalla fine va a segno, 80-80. Nell’ultima azione i rossoverdi non costruiscono un buon tiro, e si va all’overtime.

Rossi e Rajola lo inaugurano riportando a +5 la BLS, ma Omegna reagisce ancora con Metreveli e Saccaggi, per un 8-0 che ribalta per l’ennesima volta il risultato. Si entra nell’ultimo minuto sul +3, Bolletta e Saccaggi non sbagliano i liberi, mentre Gialloreto fallisce la tripla del pareggio. Il 2/2 di Metreveli chiuderebbe qualsiasi altra partita ma non questa: Raschi segna da 3 a 3”, sulla rimessa la pressione difensiva dei biancorossi costringe i rossoverdi ad infrazione di 5 secondi, e l’ultimo possesso è ancora di Raschi, che stavolta non riesce a tirare in tempo. Finisce 90-92, in attesa del big match di sabato, quando alle 21 arriverà al PalaBattisti la capolista Bawer Matera.

BLS Chieti – Paffoni Omegna 90-92 dts

(16-21; 47-36; 65-58; 80-80)

BLS Chieti: Rajola 12, Diomede 2, Raschi 21, Gatti 5, Rossi 15; Gialloreto 22, Severini 2, Bolletta 11, Matroianni ne, Spera. All. Sorgentone.

Paffoni Omegna: Mariani 11, Picazio 6, Masciadri 22, Metreveli 15, Paci 3; Farioli 12, Aralossi ne, Canali ne,  Jovancic, Saccaggi 23. All. Di Lorenzo.

Rimbalzi: Chieti 28 (Rossi 10), Omegna 41 (Metreveli 16). Assist: Chieti 17 (Rajola e Raschi 5), Omegna 14 (Mariani 7).