Mariani-Gergati: sfida tra  registi!

Mariani-Gergati: sfida tra registi!

VERBANIA – Match equilibrato nel turno infrasettimanale di Divisione Nazionale A; al PalaBattisti di Verbania di scena il big match tra la Paffoni Omegna  e la capolista Torino, divenuta ormai assoluta corazzata e regina incontrastata del torneo. Omegna si arrende 67-59 nel finale contro la capolista. Partita brutta dal punto di vista tecnico, ricca di errori ma giocata con grande intensità e molta fisicità da entrambe le formazioni.

La gara vive di parziali nei primi tre quarti, con Torino che prova la fuga con un 14-0 di parziale a cavallo tra secondo e terzo quarto (30-36 a metà partita e massimo vantaggio nel terzo quarto 30-43). Gli uomini di Di Lorenzo disputano però una gara tutto cuore, reagendo anche agli infortuni avvenuti nel corso del match (Saccaggi e Paci) riportandosi a contatto e chiudendo addirittura avanti di una lunghezza il terzo periodo (46-45).

Negli ultimi dieci minuti, però, la maggiore concretezza e talento offensivo degli ospiti costano carissimi ai rosso-verdi, che hanno avuto una grande prestazione da parte dei lunghi Metreveli (19 punti con 5/11 da due, 2/2 da tre e 3/3 ai liberi oltre a 7 rimbalzi) e Farioli ( 10 punti, 11 rimbalzi, 7 falli subiti e due stoppate). Dall’altra parte 16 punti con 6 rimbalzi per Baldi Rossi (che si conferma giocatore illegale per la categoria) e con lui altri tre giocatori in doppia cifra. Per Omegna seconda sconfitta consecutiva e classifica che si complica, fiondando a meno quattro dai playoff.

 

CRONACA

Nel turno infrasettimanale di DNA, al PalaBattisti di Verbania, super sfida tutta piemontese tra la ZeroUno PMS Torino, leader incontrastata del torneo, e la Paffoni Omegna, reduce dalla pesante sconfitta di Casalpusterlengo.

La Paffoni di coach Di Lorenzo comincia con Mariani, Saccaggi, Masciadri, Farioli e Metreveli, risponde la ZeroUno di coach Stefano Pillastrini (senza Viglianisi) con Tommasini, Gergati, Evangelisti, Baldi Rossi e Wojciechowski.

La Paffoni inizia con tantissima energia; Masciadri vola sopra il ferro e Metreveli inizia subito forte attaccando con continuità i pari-ruolo avversari; Torino non si certo intimidire dall’inizio della squadra di casa e anzi dimostra subito di volere anche questa vittoria e spinta dall’ottimo inizio di Tommasini la ZeroUno va avanti; il primo parziale si conclude in sostanziale equilibrio con Torino avanti 20 a 21. Nota negativa per la Paffoni, Saccaggi out dopo pochi minuti per un problema muscolare.

 

Nel secondo quarto la sfortuna sembra accanirsi con la Paffoni e con Di Lorenzo: dopo un contatto subito sotto canestro il pivot omegnese Paolo Paci è costretto ad abbandonare la partita per via di una spalla malandata. I secondi dieci minuti continuano sulle ali dell’equilibrio fino a che nell’ultimo minuto Torino insacca 2 triple pesantissime permettendo a coach Pillastrini di andare al riposo lungo in vantaggio 30 a 36.

Il terzo quarto inizia con Torino, guidata da Evangelisti, che piazza un parziale di 14-0 a cavallo tra secondo e terzo quarto arrivando a toccare il massimo vantaggio sul 43-30. La partita sembra finita, ma Torino si blocca completamente in attacco e la Paffoni risponde con un contro parziale propiziato dalla magie di Metreveli che porta Omegna addirittura avanti al trentesimo minuto sul punteggio di 46 a 45.

Nella quarta frazione lo strappo decisivo: Pillastrini schiera una zona 3-2 che incrina i meccanismi offensivi di Omegna; a questo si aggiungono  le rotazioni ridotte all’osso per Di Lorenzo, che, probabilmente, iniziano a pesare. Morale della favola Torino con Sandri (5 punti quasi consecutivi per lui) , Baldi Rossi e Tommasini trova con regolarità il fondo della retina: ZeroUno avanti 51-59 con quattro minuti da giocare.

Omegna però non è mai doma, Farioli prova a tenere a contatto Omegna, lottando come un leone sotto le plance, Picazio segna il 55-59 con 1’41” da giocare.

Gergati dalla lunetta che riporta a +6 Torino, ma quattro punti di Metreveli rimettono incredibilmente tutto in discussione con 40″ da giocare sul 59-61.
A questo punto Torino si dimostra squadra concreta e solida e gestisce al meglio il finale punto a punto, nel possesso successivo Evagelisti sfrutta la sua maggior velocità costringendo al fallo la difesa di casa: dalla lunetta l’esterno riporta sul +4 Torino con 26″ sul cronometro.

Omegna  non trova più il canestro e la precisione di Gergati dalla lunetta fanno scorrere i titoli di coda alla sfida: 59-67 il risultato finale.
Una vittoria importante, che permette alla ZeroUno di riportarsi a +10 sulla seconda, grazie alla contemporanea sconfitta di Matera sul campo di Treviglio, prossima avversaria della PMS.

Omegna invece scivola a meno 4 dal quarto posto e non può più permettersi passi falsi.

TABELLINI

PAFFONI OMEGNA-ZEROUNO PMS TORINO 59-67
(20-21, 30-36, 46-45)
OMEGNA: Farioli 10, Mariani 3, Picazio 7, Villani 4, Tourè 2, Jovancic, Masciadri 10, Paci 4, Metreveli 19, Saccaggi. All. Dilorenzo.
TORINO: Parente 3, Tommasini 14, Baldi Rossi 16, Evangelisti 10, Baldasso ne, Sandri 5, Gergati 10, Wojciechowski 7, Antonietti ne, Conti 2. All. Pillastrini. Ass. Comazzi, Canella.

 

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