Croazia – Senegal 75- 77 (16-18, 16-23, 20-18, 23-18)

 

G. Dieng (Foto: FIBA.com)

G. Dieng (Foto: FIBA.com)

Do you believe in miracles? Se la vittoria di ieri con il Porto Rico era già stata un’impresa, il successo odierno del Senegal contro la Croazia di Bogdanovic, Tomic e Saric è davvero qualcosa di più. Un trionfo sognato dai ragazzi di coach Sarr che è diventato realtà grazie all’ottima prova collettiva della nazionale africana che ha saputo giocare una bella pallacanestro per quaranta minuti meritando nettamente la vittoria. Ai pregi del Senegal vanno aggiunti i difetti della Croazia che è entrata con un atteggiamento troppo morbido in campo e ha sbagliato nel finale le occasioni per pareggiare il match.

La sfida di Siviglia dà il via alla terza giornata del mondiale spagnolo. Se sul piano tecnico non c’è storia fra le due contendenti, il discorso è diverso per quanto riguarda l’atletismo e le motivazioni. Non a caso la nazionale africana appare più determinata rispetto alla squadra di coach Repesa e, giocando bene, chiude il primo tempo addirittura sul +9. I Leoni senegalesi dimostrano di avere qualche lacuna a livello difensivo, ma in attacco, oltre a sapere muovere bene la palla, sono bravi a recuperare le seconde palle catturando otto rimbalzi offensivi nei primi venti minuti di gioco. La Croazia, invece, sembra svogliata e per di più tira con cattive percentuali dal campo.

 

Bogdanovic (Foto: FIBA.com)

Bogdanovic (Foto: FIBA.com)

Nella ripresa Tomic e compagni entrano in campo con più aggressività e provano ad alternare la difesa a zona a quella a uomo per mandare in confusione gli avversari. Inoltre Dario Saric, seppure senza sei denti persi nel match con l’Argentina, non appare per nulla condizionato ed è di gran lunga il migliore fra i suoi segnando con continuità e offrendo palloni deliziosi ai compagni. Ma non basta contro questo Senegal che guidato da un favoloso Gorgui Deng continua a tenere la testa avanti. Il centro dei Minnesota Timberwolves, MVP indiscusso della sfida, chiude la gara con 27 punti e, supportato da Dalmeida e Faye, permette alla nazionale senegalese di scrivere una pagina storica del basket africano e mondiale.

Croazia: Saric 15, Bogdanovic 15, Tomic 14. Rim(29): Tomic 9. Ass(16): Saric 4.

Senegal: Debg 27, Dalmeida 15, Faye 11. Rim(33): Deng 8. Ass(14): Dalmeida 5.

 


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