Doveva essere D-Fenders vs Toros e così è stato, qualche problema soprattutto per i texani che perdono gara 1 contro Canton, più disinvolti i gialloviola che sbrigano la pratica Jam in due sole gare.. Analizziamo le due serie che hanno visto uscire vincenti le due super favorite della vigilia che si affronteranno domani, martedì, ad Austin per gara 1. Finale al meglio delle tre partite come nei turni precedenti, gara 2 ed eventuale gara 3 si disputeranno a Los Angeles.

Dawson trascina i Toros in finale

Austin Toros Vs Canton Charge 2-1: Gara 1 in casa dei Charge è un’autentica battaglia, Canton è spesso costretta ad inseguire, a 16 secondi dal termine Austin è avanti di 4, 96-92. Qui si scatena il tornado TJ Campbell: il prodotto da Portland University spara una tripla poi, dopo due liberi del probabile “milanese” Justin Dentmon, mette un siluro in faccia a Julian Wright e manda tutti all’overtime. Nel prolungamento sono i Charghe che esaltano il pubblico del Canton Memorial Civic Center, prima Gibson con una bomba, poi 6 liberi consecutivi consegnano l’opener ai padroni di casa. La magia di Agudio e compagni evapora presto al Cedar Park Center, i texani prendono il largo già nel secondo periodo di gara 2 con Dawson grande protagonista, l’ala dei Toros onora il premio di giocatore più progredito dell’anno chiudendo con 18 punti e 6 rimbalzi e 2 recuperi. Dawson fa anche meglio in gara 3 diventando straripante in vernice, 17 rimbalzi, dove i Toros costruiscono il loro successo, Canton spara a salve per tutta la partita e lascia spazio ai padroni di casa che timbrano facilmente il biglietto per la finale.

L.A. D-Fenders vs Bakersfield Jam 2-0: Come i Charge anche i Jam difendono con energia il loro campo ed arrivano sino a meno 3 e possesso negli ultimi secondi. Sulla rimessa che può dare l’overtime ai padroni di casa è Elijah Millsap a mettere i sigilli reali alla sua super prestazione con il recupero con schiacciata in transizione che chiude la gara. Per il “fratellino” del Paul dei Jazz 34 punti 7 rimbalzi, 5 assist e 4 recuperi per gradire.

Collins ed i D-Fenders arrivano imbattuti alle Finals (fonte NBA.com)

In gara 2 a Los Angeles i D-Fenders vanno sotto di undici in avvio sorpresi da Byars (18 con 5 triple) che schiaccia in contropiede il massimo vantaggio ospite. Ci pensa Mardy Collins a prendere in mano le redini dell’incontro, l’ex Clippers amministra da vero veterano i possessi offensivi scatenando Thomas e compagni, ma soprattutto timbrando la sua migliore prestazione in attacco, 23 punti con 10/15 dal campo. Cifre che valgono l’ingresso in finale anche per i gialloviola.