Il tempo di Jahlil Okafor ai Philadelphia 76ers è finito da quando la franchigia della Pennsylvania ha capito che il ruolo di centro titolare è e sarà di Joel Embiid. Okafor era ormai dall’inizio della stagione ai margini delle rotazioni di coach Brett Brown, con sole due partite giocate. Il prodotto di Duke non ha mai tenuto nascosta la sua volontà di lasciare i Sixers, esprimendo ai media più volte tutto il suo malcontento.

Ora le strade del giocatore e della squadra del trust the process si sono divise in modo definitivo. Infatti Okafor è stato ceduto ai Brooklyn Nets insieme a Nik Stauskas e una seconda scelta in cambio di Trevor booker. Inoltre i Nets hanno tagliato Sean Kilpatrick per fare posto appunto a Stauskas.

Analizzando la trade viene da pensare che Brooklyn abbia colmato una delle proprie lacune a roster: la mancanza di un giocatore affidabile da far giocare nella posizione di numero 5. Anche se nelle ultime due stagioni Okafor ha giocato poco, nella sua prima da rookie ha fatto vedere cose importanti con i Sixers, viaggiando a 17.5 punti e 7 rimbalzi di media. Mozgov non è più un giocatore di primo piano e attualmente ha minuti molto limitati nella rotazione dei Nets e Tyler  Zeller parte si da titolare ma anche lui con minutaggio molto limitato nelle partite. Sicuramente se Okafor dovesse tornare quello del suo primo anno in NBA i Nets avrebbero fatto un grande innesto; in più troverebbero un tiratore come Stauskas dalla panchina. Altro aspetto molto importante, perché data la poca profondità del roster di coach Atkinson, Allen Crabbe è stato spostato in quintetto e non più usato come giocatore da cambio di ritmo con la second unit. Con Stauskas la squadra meno famosa della “grande mela” potrebbe ritrovare questo equilibrio avendo ora un altro tiratore dalla panchina, mantendo Crabbe in quintetto.

Anche Philadelphia non esce male da questo scambio. Infatti cede un giocatore scontento e porta nel proprio organico Trevor Booker, giocatore di 30 anni molto esperto con 7 stagioni NBA già alle spalle. Ai Nets fino a questo momento viaggiava a 10 punti e 7 rimbalzi di media; in uscita dalla panchina potrà portare esperienza nei giovani e competitivi 76ers di questa stagione.