Ecco Kyle Korver, riuscirà ad entrare nel 50-50-90?

Ecco Kyle Korver, riuscirà ad entrare nel 50-50-90?

UPS & DOWNS – Da outsider a candidata per il titolo. Questa è la storia degli Atlanta Hawks (31-8) che nell’ultimo mese sono stati capaci di vincerne sedici su diciannove e tuttora hanno una striscia di dieci successi consecutivi. Ciò grazie al gioco impresso da coach Mike Budenholzer, in cui giocatori come Kyle Korver, Jeff Teague, Paul Millsap ed Al Horford esaltano le loro caratteristiche. In particolare il tiratore proveniente da Creighton sta avendo una stagione eccellente e, mantenendo le cifre del 50.6% da 2, il 52.5% da 3 ed il 91.7% dai liberi, sarebbe l’unico oltre Steve Kerr ad entrare nel club del 50-50-90. Inoltre anche il centro della Repubblica Dominicana risulta in forma poiché è stato capace di realizzare la sua prima tripla-doppia della sua carriera contro i Philadelphia 76ers, grazie a ventuno punti, dieci rimbalzi ed altrettanti assist.

Dall’altro canto però, i Washington Wizards (27-12) non ci stanno a mollare la leadership della Eastern Conference puntando sulla regolarità dei risultati e su un John Wall che si conferma il miglior assist-man della lega con 10.2 per ogni allacciata di scarpe. La squadra della capitale conta anche di Bradley Beal, Marcin Gortat ed Hilario Nene con quest’ultimo che sta aumentando le sue cifre nelle ultime due settimane di regular season. Grazie anche al contributo del veterano Paul Pierce, il quale (1989 triple) ha scalzato dal quarto posto Jason Kidd (1988) per i tiri da tre segnati in una sfida, i maghi si stanno togliendo soddisfazioni anche in trasferta. Eloquente risulta la vittoria contro i Chicago Bulls, una diretta rivale per i primi posti della conference orientale, per 105-99.

Qui Hassan Whiteside, vera e propria sorpresa per i suoi Miami Heat.

Qui Hassan Whiteside, vera e propria sorpresa per i suoi Miami Heat.

Invece per quanto riguarda i Miami Heat (17-22), la situazione sembra in miglioramento dopo la batosta subita contro gli Houston Rockets (115-79 per i texani). Infatti la squadra di coach Spoelstra sono seguite tre vittorie (contro Brooklyn e le due Los Angeles) e due sconfitte (inflitte da Portland e Golden State) per merito di un Hassan Whiteside capace di mantenere nelle ultime cinque sfide le ottime medie di 13.8 punti, 11 rimbalzi e 3.8 stoppate. Sicuramente gli infortuni per la franchigia della Florida pesano ma ora la squadra di Riley ha ritrovato fiducia. Riuscirà a qualificarsi per i Play-Off?

Intanto si stanno decisamente riprendendo gli Charlotte Hornets (15-25). Infatti la squadra di Michael Jordan, nonostante gli infortuni di Al Jefferson e Lance Stephenson, sta trovando in Kemba Walker un playmaker da 29.8 punti a partita nelle ultime sei gare in cui la franchigia del North Carolina ha collezionato ben cinque successi. Ciò è valso al play da UConn anche il riconoscimento di miglior giocatore della Eastern Conference di quest’ultima settimana trascorsa. Nell’ultimo match giocato però, gli Hornets hanno perso contro i San Antonio Spurs nella notte in cui è tornato Lance Stephenson; coincidenze?

Infine ci sono gli Orlando Magic (15-27) che, nonostante le ottime prove di Nikola Vucevic, Victor Oladipo e Tobias Harris, hanno il settimo record peggiore della lega. I giovani di coach Vaughn sono sicuramente frenati dall’inesperienza di gran parte del roster, essendo la quinta squadra più giovane con 24.9 anni di media, ma pagano il fattore Amway Arena. Come si può notare dalle standings, i maghi hanno vinto solamente cinque delle diciassette sfide giocate nelle mura di casa, davvero poche per una squadra che dista due partite e mezzo dall’ottavo posto dei Brooklyn Nets.

HOT – Come già citato, Kemba Walker viene da una settimana trionfale coronata dal riconoscimento dell’NBA. Sicuramente il suo numero di tiri è aumentato rispetto ad inizio stagione (21.3 di gennaio contro i 13.2 di novembre) ma ciò non può sminuire le sue prestazioni. Dopo aver chiuso il 2014 in bellezza con i 42 contro gli Orlando Magic, il play uscito da UConn si è confermato viaggiando a 29.8 di media in questo inizio gennaio.

UNEXPECTED – Una piacevole sorpresa per l’NBA è sicuramente Hassan Whiteside. Grazie al crescente minutaggio ha dimostrato il suo valore grazie a stoppate, rimbalzi e schiacciate culminando con l’eccellente prova contro i Clippers di domenica. Riuscirà a mantenere questo livello durante il corso di tutta la regular season?

STATS – I Washington Wizards sono la squadra con la miglior percentuale da tre punti, infatti la squadra del coach Randy Wittman tira con il 39.2% dall’arco mentre gli Atlanta Hawks sono terzi in questa graduatoria con il 38.5 % per loro. Per quanto riguarda gli assist prodotti troviamo sempre la squadra della Georgia e quella della capitale che, rispettivamente con 25.6 e 24.9 passaggi vincenti, sono seconda e quarta in questa classifica.

INJURIES – Per quanto riguarda il bollettino medico in questa division, c’è da segnalare solamente l’infortunio di Al Jefferson il quale starà fuori sino a fine mese a causa di un problema all’inguine. Ormai noto è il malanno di Josh McRoberts, out per tutta la stagione, mentre il lungodegente Aaron Gordon dovrebbe rientrare a breve.

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