paul_cartoon“In five years, he’ll be the best point guard in the game. Hands down.” (Stephon Marbury nel 2004)

Non gli interessa vincere il premio di MVP, o di miglior assist-man e leader nelle palle recuperate. Vuole vincere il titolo NBA, poche storie. Con il quinto posto, nel momento in cui scriviamo, ad ovest i Clippers hanno il dovere di essere ambiziosi in questo finale di regular season e nei playoff. Dalla posizione 4 alla posizione 7, la classifica è veramente cortissima, con la possibilità di ribaltare la situazione, nel bene e nel male. Mai come quest’anno si sono viste così tante squadre ad ovest in grado di arrivare fino in fondo, con una serie quasi sicura che vedrà contro Golden State e Oklahoma City, diciamo non proprio la numero 1 contro la numero 8 più convenzionale.
Giocatore della settimana nella Western Conference nella settimana dal 16 al 23 marzo, mentre ad est il riconoscimento è andato a Dwyane Wade. Medie decisamente ragguardevoli per il playmaker da Wake Forest: 26 punti, 11.3 assist e 4.8 rimbalzi, a cui si aggiungono 2 palle recuperate ad apparizione. Il 17 marzo, contro gli Charlotte Hornets nella vittoria per 99-92, Paul ha avuto 21 punti e 8 assist; il giorno dopo, in casa dei Kings, 30 punti e 11 assist nella vittoria per 116-105; il 20 marzo, in casa contro i Wizards arriva un’altra vittoria per 113-99, e arrivano 30 punti, 15 assist e 6 rimbalzi; ultima apparizione della settimana, contro i Pelicans, nella vittoria per 107-100, il numero 3 di Los Angeles ha messo a segno 23 punti, 11 assist, 7 rimbalzi e 4 recuperi.

In questa stagione, Chris Paul guadagnerà poco più di 20 milioni di dollari, che diventeranno quasi 21.5 nel prossimo anno e quasi 23 in quello dopo ancora. È presumibile che la dirigenza dei Clippers cercherà di apportare alcune modifiche al roster, in modo tale da poter compiere un ulteriore salto di qualità nella prossima stagione e innalzare la franchigia tra le favorite per la vittoria del titolo.

Eccellente ball-handler, probabilmente il miglior passatore presente in questo momento nella Lega, tiratore piedi a terra di rara efficacia, difensore superlativo. Non manca nulla a Paul, se non proprio l’anello, il suo obiettivo numero uno. Prima di arrivare in NBA, oltre alla brillante carriera a Wake Forest chiusa a 15 punti e 6.3 assist di media, CP3 è passato alla cronaca a seguito di una perdita di fondamentale importanza: avvenne durante l’high school (West chrispaul_articlegrandpaForsyth High School a Clemmons, North Carolina), quando il nonno di Chris fu assassinato all’età di 61 anni, e la partita successiva il ragazzo originario del North Carolina mise a segno proprio 61 punti, come gli anni del nonno defunto.
È ormai riconosciuto a livello mondiale come questo giocatore non smetta di crescere stagione dopo stagione, guadagnandosi il titolo di miglior playmaker della Lega secondo molti. E come si fa a dar loro torto?