Dal nostro corrispondente

NEW YORK, NY – Una (grande) città, due squadre. Una che festeggia, per il secondo anno consecutivo, l’accesso ai playoff. L’altra che piange e che pensa a come rialzarsi.

Kevin Love, un futuro nei Knicks per il Beach Boy?

Kevin Love, un futuro nei Knicks per il Beach Boy?

Qui Knicks: Ora è ufficiale: Carmelo Anthony, per la prima volta in carriera, non giocherà i playoff. Le speranze erano legate ad un filo sottile, filo che si è rotto dopo le vittorie degli Atlanta Hawks contro Indiana e Brooklyn e Miami (squadre non proprio amiche dei Knicks che non hanno fatto nulla per vincere).

E allora è tempo per bilanci e progetti. Secondo Dan Ferrara dell’amNew York l’unica cosa da salvare in questa annata è la prima stagione fra i pro di Tim Hardaway jr, il resto è tutto da buttare. E come dargli torto? L’ex difensore dell’anno, Tyson Chandler, ha lamentato grossi problemi proprio in fase difensiva. L’ex sesto uomo, J.R. Smith, ha vissuto i primi tre quarti di regular season nel più totale anonimato. Le percentuali di Melo non sono mai state così basse, mentre Bargnani, Stoudermire e Martin hanno palesato un’imbarazzate, anche se nota, fragilità fisica.

E allora già si iniziano a fare i nomi per il futuro, che però potrebbe essere non così prossimo. Il problema principale è, come al solito, il tetto salariale. Infatti James Dolan, ancora per un anno, dovrà staccare i corposi assegni per Stat, Chandler e per il Mago, ma da fine giugno 2015 ci saranno tanti soldi per attrarre le stelle della NBA. Primo fra tutto, secondo Adrian Wojanorosky, Kevin Love, che non ha mai nascosto il suo amore per la Grande Mela (e che abbiamo personalmente visto aggirarsi per le sue strade). Ma c’è anche il re. LeBron James. Il bi-campione con gli Heat, in scadenza alla fine del campionato in corso, potrebbe rinnovare per una sola stagione con la franchigia della Florida, per poi portare i suoi talenti a Midtown Manhattan.

Queste mosse potrebbero indirettamente convincere Carmelo Anthony a fermarsi ancora qualche anno a New York City. Sono solo parole, certo, ma i tifosi della squadra che gioca al Madison Square Garden, iniziano a sognare, per l’ennesima volta.

 

LeBron James, dove giocherà nelle prossime stagioni?

LeBron James, dove giocherà nelle prossime stagioni?

Qui Nets: Molto più sulla stretta attualità i pensieri di Brooklyn. Raggiunta da ormai due settimane la certezza matematica di un posto nei playoff, Jason Kidd ha iniziato a far riposare i suoi uomini per averli freschi il 19 aprile, per il primo turno, che potrebbe vederli impegnati contro i Bulls, in una ripetizione dello scorso anno quando i Nets si imposero 4-3, o contro i Raptors, in una sfida da Atlantic Division. E fin dalla prima partita dovrebbero rientrare anche Kevin Garnett e Paul Pierce, che portano in dote ben 267 partite di post season.

Ma Prochorov è abituato a pensare in grande e pare che per la prossima stagione abbia già in canna qualche altro colpo a sensazione, alla faccia del tetto salariale che già supera abbondantemente (il monte ingaggi per la stagione in corso è di ben 201 milioni). E così anche al di là dell’East River si torna a parlare di Lebron James e dei suoi talenti.