Jimmy Butler (Michael Hickey/Getty Images)

Jimmy Butler (Michael Hickey/Getty Images)

CHICAGO BULLS: Pessime notizie per la squadra guidata da coach Tom Thibodeau che si conferma, ancora una volta, una delle squadre più sfortunate della Lega quando si parla di infortuni. Dopo aver aver perso Derrick Rose, per la terza volta consecutiva in tre stagioni, i Bulls dovranno rinunciare per almeno un mese, ma potrebbero essere anche 6 settimane, a Jimmy Butler. La guardia, che viaggiava a 20.2 punti, 5.9 rimbalzi e 3.3 assist di media, ha sofferto di un problema al legamento del gomito sinistro e verrà operata in queste ore.

JAVALE MCGEE: Aveva le idee molto chiare, almeno in apparenza, invece i suoi piani sono stati completamente scombinati. Parliamo di JaVale McGee che, arrivato a Philadelphia aveva dichiarato di voler vestire i panni del mentore nei confronti dei giovani Sixers, un ruolo che non potrà esercitare perché la squadra della Pennsylvania ha deciso di tagliarlo e di liberarsi del suo pesante contratto. Vedremo dove si accaserà l’ex centro dei Nuggets, un giocatore che potrebbe fare comodo a molte, non ai Clippers però che secondo alcuni rumors si sarebbero già detti non interessati.

MICHEAL JORDAN: L’ex numero 23, oggi proprietario degli Charlotte Hornets torna a far parlare di se. Jordan infatti è entrato, per la prima volta, nella classifica degli uomini più ricchi del pianeta stilata da Forbes. Jordan infatti è stato considerato il 1.741esimo uomo più ricco del pianeta, un successo dovuto il larga parte agli Hornets le cui quote, pare, valgano circa 500 milioni di dollari, impossibile poi dimenticare i gli introiti del brand “Air Jordan” che nel 2013 hanno generato un giro d’affari di 2.25 miliardi di dollari, 90 milioni dei quali sono arrivati direttamente nelle tasche di MJ.

BROOKLYN NETS: La squadra, continua la sua stagione difficile, ma da un punto di vista societario sembrano esserci notizie interessanti per i Brooklyn Nets. E’ ormai nota da tempo l’intenzione del proprietario Michail Prochorov di cedere la franchigia e qualcosa sembra muoversi. Secondo il New York Post infatti sul piatto ci sarebbero le offerte del gruppo cinese Fosun e del fondo d’investimento del Qatar, lo stesso che nel 2010 ha rilevato il Paris Saint Germain.


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