Il coaching staff di Team USA, la scorsa estate. Tom Thibodeau, Monty Williams, Jim Boeheim e Mike Krzyzewski (photo Brad Penner/USA Today Sports)

Il coaching staff di Team USA, la scorsa estate. Tom Thibodeau, Monty Williams, Jim Boeheim e Mike Krzyzewski (photo Brad Penner/USA Today Sports)

IL VALZER DEGLI ALLENATORI – Momento fondamentale per riconsiderare le posizioni degli allenatori NBA, proprio quando si possono tirare le somme dopo la regular season e le eliminazioni dai playoff. Il nome più caldo in questo momento è quello di Tom Thibodeau, in serio dubbio sulla panchina dei Bulls dopo 5 anni tutto sommato positivi, anche se decisamente travagliati in alcuni frangenti. Sarebbe il candidato numero uno per la panchina dei Pelicans, rimasti senza allenatore dopo il licenziamento di Monty Williams qualche settimana fa. Per la panchina dei Bulls, invece, si starebbe pensando ad Alvin Gentry. Il vice di Steve Kerr ai Warriors ha passato buona parte della sua carriera da allenatore ricoprendo il ruolo di vice-allenatore, ed ora sarebbe propenso ad accollarsi questa grande responsabilità, in una squadra di alto profilo come Chicago. Nei prossimi giorni ci dovrebbero essere degli sviluppi, ma la sensazione è che in realtà qualcosa sia già stata decisa e i rumors che circondano Gentry ne sono la dimostrazione.

ANNUNCIATI I QUINTETTI NBA – Sono stati annunciati ufficialmente il primo, il secondo e il terzo quintetto All-NBA. Il posizionamento di ogni singolo giocatore dipende dalla quantità di voti ricevuti, che hanno peso diverso a livello di punteggio complessivo: quando un giocatore viene votato per il primo quintetto riceve 5 punti, per il secondo quintetto ne riceve 3, mentre per il terzo quintetto un solo punto. Nel primo quintetto assoluto, i voti hanno premiato LeBron James e Steph Curry (129 voti per il primo quintetto a testa), che fanno compagnia a Marc Gasol, James Harden e Anthony Davis. Il secondo quintetto, invece, è composto da Chris Paul e Russell Westbrook come guardie, Pau Gasol e LaMarcus Aldridge come ali e DeMarcus Cousins come centro. Nel terzo quintetto, Kyrie Irving e Klay Thompson formano la coppia di guardie, a cui si affianca la coppia di Clippers, Blake Griffin e DeAndre Jordan, mentre Tim Duncan completa questo quintetto. Non poca la delusione tra gli esclusi eccellenti, come Kawhi Leonard, Paul Millsap, Al Horford, Jimmy Butler, Damian Lillard e John Wall.

Quest’ultimo è sembrato particolarmente dispiaciuto per non essere stato incluso in nessuno di questi tre quintetti, dopo una regular season da 17.6 punti e 10 assist, conditi da 4.6 rimbalzi e 1.7 recuperi. Nei playoff, nonostante l’infortunio, è riuscito ad avere 17.4 punti di media e 11.9 assist, ma la priorità sarà appunto la ripresa dopo le cinque fratture tra mano e polso.