L'owner dei Nets, Mikhail Prokhorov

L’owner dei Nets, Mikhail Prokhorov

Botta e risposta tra Prokhorov e Kidd. Che i Brooklyn Nets e Jason Kidd in estate si sono lasciati male è un dato di fatto. Jason Kidd dopo il suo primo anno su una panchina NBA e con una stagione al di sotto delle aspettative aveva chiesto maggiore potere decisionale ma dopo il rifiuto della dirigenza di accordagli un ruolo esecutivo aveva fatto baracca e burattini trasferendosi, facendo molto discutere, a Milwaukee. Mikhail Prokhorov, proprietario dei Nets ed oligarca russo ha preso la cosa con filosofia e dopo 3 mesi di silenzio sulla vicenda, intervistato, ha risposto: “C’è un simpatico proverbio inglese che dice “Non lasciare che la porta ti colpisca dove il buon Dio ha diviso”. Non siamo arrabbiato per quello che è successo, anche se avremmo dovuto esserlo. Ci incontreremo sul campo. Aver speso 114 milioni (di monte salari, ndr) senza aver ottenuto nessun risultato? Per me non è un problema.”

Jason Kidd, raggiunto dal Milwaukee Journal-Sentinel circa la dichiarazioni di Prokhorov ha invece detto: “Non sono più a Brooklyn, ma loro continuano a parlare della vicenda. Io non ho nulla da dire, lascio che continuino a parlare.” Subito dopo si è lasciato sfuggire una battuta: “Magari una bella sfida 1-contro-1 in campo tra me e Prokhorov potrebbe essere una della idea.”

Il record dei Rockets. Con la vittoria per 108 a 91 in casa dei Miami Heat gli Houston Rockets sono la prima squadra di sempre a iniziare la stagione con 5 vittorie e zero sconfitte segnando oltre 100 punti e subendone meno di 100 in ogni gara disputata finora.

KD e Westbrook a bordo campo.

KD e Westbrook a bordo campo.

Gli infortuni dei Thunder. Gli Oklahoma City Thunder non stanno vivendo un periodo molto fortunato. Russell Westbrook e Kevin Durant dovranno stare lontano dai parquet fino a fine mese, il rookie Mitch McGary si è infortunato al piede in preseason e ne avrà ancora fino a Natale, Jeremy Lamb è out a causa della schiena e Andre Roberson ha saltato l’ultima partita per un problema alla caviglia rimediato nella partita contro i Brooklyn Nets. Nella partita della notte contro i Toronto Raptors, persa per 100 a 88, i Thunder avevano 8 giocatori disponibili ma nel corso della partita hanno perso per un colpo al ginocchio Perry Jones III e sul finire della gara hanno dovuto fare a meno anche di Reggie Jackson per un problema al polso, alla seconda partita giocata di rientro dall’infortunio alla caviglia che lo ha tenuto fuori per la seconda parte di preseason. I Thunder nel quarto periodo avevano il solo Kendrick Perkins come cambio dalla panchina.

Tony Allen multato. Rod Thorn, presidente delle “Basketball Operations” della NBA ha diramato l’annuncio che Tony Allen, guardia dei Memphis Grizzlies, è stato multato di 15.000 dollari dalla lega per aver colpito intenzionalmente un cameraman seduto a bordocampo durante la vittoria dei suoi Grizzlies contro i New Orleans Pelicans avvenuta lunedì. Il gesto di rabbia del giocatore è avvenuto a inizio del terzo periodo ed a fine partita si è prontamente scusato: “Mi scuso di quello che ho fatto, ero fuori di testa ma non sono quel tipo di persona, mi sono lasciato prendere dal nervosismo.”