Tutto troppo facile per i Cavs, nonostante l’assenza di Kyrie Irving, contro degli Hawks che, andati sotto 2-0 in casa, molto difficilmente riusciranno ora a cambiare le cose in Ohio. La gara è senza storia: il primo canestro, dopo un minuto di gioco, è una tripla di Kyle Korver, e questo 3-0 rimarrà il massimo, e praticamente unico, vantaggio di Atlanta in tutti i 48 minuti. Cleveland prende il controllo del gioco fin da subito, con 13 punti di James nel primo quarto, e per un po’ gli Hawks provano a rimanere lì, con i punti di Korver e Teague; ma nella ripresa James arma le mani dei suoi compagni, che segnano i canestri prima del +10 e poi, con un break di 9-0, del +19. Con Korver e Horford costretti a uscire per infortunio poco dopo, di fatto si chiude la partita, e, anche se è ancora presto per dirlo, anche la serie.

Cleveland Cavaliers @ Atlanta Hawks 94-82 (2-0)

LeBron James, sempre più lanciato verso la Finale (Foto : ftw.usatoday.com)

LeBron James, sempre più lanciato verso la Finale (Foto : ftw.usatoday.com)

MVP. Se manca Kyrie Irving, ci pensa LeBron James a fare pentole e coperchi, con un tripla doppia sfiorata da 30 punti, 9 rimbalzi e 11 assist, con sole 4 perse (considerato il numero di palloni che ha gestito) e un tutto sommato discreto 10/22 al tiro.

LVP. Ancora una volta è Paul Millsap il grande assente per gli Hawks: solo 4 punti e 5 rimbalzi con 2/8 dal campo in 27 minuti.

Losing Effort. Nessuno ha brillato particolarmente per Atlanta; segnaliamo, solo per dovere di cronaca, Al Horford, che prima di uscire ha messo 12 punti con 5/8 al tiro e 6 rimbalzi, e Dennis Schröder, miglior marcatore dei suoi con 13 punti in uscita dalla panchina.

The Unexpected. Solida partita con partenza in quintetto per Matt Dellavedova, che pur tirando malino (4/13) contribuisce alla causa con 13 punti, 6 rimbalzi e 4 assist.