CLEVELAND CAVALIERS – TORONTO RAPTORS: 84 – 99 (2 a 1 nella serie). Chi si aspettava, all’approdo in Canada, un ulteriore segnale di strapotere da parte di LeBron James e compagni è rimasto puntualmente smentito dall’orgoglio di una squadra, i Raptors, trascinata da un’arena in fiamme e da una città quantomai stretta attorno ai suoi campioni. È arrivata infatti la vittoria convincente da parte di Toronto, capace di riaprire una serie che sembrava morta in partenza e di far vacillare le solide certezze dei Cavs, alla prima sconfitta nella Post Season. Mattatore assoluto dell’incontro, manco a dirlo quando si tratta di gare all’Air Canada Centre, Demar DeRozan, 32 punti con il 50% dal campo e rebus pressoché irrisolvibile per la rivedibile difesa di Cleveland con il suo Jump Shot dalla media. La copertina della serata va però al protagonista che non ti attendi, ovvero uno stratosferico Bismack Byombo che, responsabilizzato dalla perdurante assenza di Valanciunas, tira fuori una prestazione letteralmente mostruosa da 26 rimbalzi (no, non è un errore di battitura, anzi, è record di franchigia per i Raptors), distruggendo tutto il Back Court dei Cavs. Toronto è davvero solida e determinata, e trova cose preziose da tutti i suoi uomini cardine, con Lowry a guidare l’attacco con la sua consueta autorità (per lui 20 a referto) e un sorprendente Cory Joseph da 14 punti, autore, al termine del terzo quarto, di un buzzer beater fondamentale per l’inerzia della gara.

Di contro Cleveland rispolvera una delle sue peggiori versioni e, nonostante il Prescelto produca il solito apporto a 360° (24 punti, 8 rimbalzi e 5 assist, superato Jason Kidd nella classifica “all time” di assist nella storia dei Playoffs), il resto dei compagni offre una delle prestazioni più opache degli ultimi mesi. Love (3 punti e davvero impalpabile), Smith (22, ma con 6/15 dall’arco) e soprattutto Irving (3/19) sparano completamente a salve, totalizzando in tre un pessimo 25% dal campo. Dopo i fuochi d’artificio mostrati sin dal primo turno (prima squadra per percentuale dai tre punti in tutta la Post Season), i ragazzi di coach Lue sono incappati in una serata decisamente storta, palesando quei tanto temuti limiti di tenuta difensiva e psicologica quando davanti si ha un collettivo coriaceo come quello dei Raptors. Ci aspetta forse una serie dall’esito tutt’altro che scontato?