1. Indiana Pacers (56-26) vs 8. Atlanta Hawks (38-44)
Il mondo degli appassionati NBA si aspetta una serie da 4-0 per i ragazzi di Vogel, ma non può essere così semplice. Con i problemi che hanno avuto ultimamente i Pacers e la buona fase di forma di Atlanta, questa serie potrebbe rappresentare una trappola non da poco per George e compagni. La squadra di coach Mike Budenholzer può, e lo ha già fatto in stagione, vincere alla Bankers Life Fieldhouse e fare di questa passeggiata un inferno per Indiana.
(USA Today Sports Image)
Perché vincerà Indiana:
Basta vedere il divario in termini di record e la risposta è servita. Ma gli ultimi due mesi sono stati a dir poco problematici per i Pacers, che, dopo un paio di movimenti di mercato che hanno coinvolto Granger, Turner e Bynum (che praticamente non ha giocato e non vedrà il campo), hanno subito un’involuzione paurosa, l’apice della quale è stata proprio una sconfitta in casa contro gli Atlanta Hawks. D’altro canto il talento a disposizione di coach Vogel è tanto e sopratutto difensivamente pochi hanno il ritmo dei Pacers: per questo la serie sembra già segnata prima di cominciare.
Perché vincerà Atlanta:
Con un record negativo così non si va da nessuna parte, ma Atlanta si trova ai playoffs, anche se soltanto grazie alle conclamate debolezze della conference. Questo darà una carica in più ad una squadra che si è dimostrata avversario ostico per i Pacers (basta vedere i precedenti), e che ha tutte le carte in regola per dar fastidio alla numero uno dell’Est. Gli Hawks vinceranno se Teague sarà in grado di avere la meglio nel duello con Hill e, ovviamente, se i Pacers continueranno a mostrare i problemi che li hanno contraddistinti negli ultimi due mesi.
La chiave della serie:
David West e George Hill avranno i duelli più difficili fra le fila dei Pacers. Paul Millsapp e Jeff Teague sono le mine vaganti di questi Hawks, ma in realtà tutto ruota attorno alla squadra testa di serie numero 1. I dubbi che sono sorti negli ultimi mesi sono gravi e tanti, quindi non ci resta che aspettare i Pacers al banco di prova dei playoffs, dove per la prima volta arrivano con tutte le pressioni del mondo addosso. Questa è la vera chiave della serie, a prescindere da come si presenteranno gli Hawks, che dal canto loro dovranno massimizzare tutti gli sforzi che li hanno portati ai playoffs.
Precedenti stagionali (2-2):
8 gennaio – IND @ ATL 87-97; 4 febbraio – IND @ ATL 89-85; 18 febbraio – ATL @ IND 98-108; 6 aprile – ATL @ IND 107-88
Il pronostico di DailyBasket:
Pacers in 5. Indiana alla fine ritroverà la gioia nel difendere insieme e di attaccare nuovamente senza egoismi, come i bei tempi di inizio stagione. Senza perdere il fattore campo nelle prime due gare, si aggiudicherà la serie senza particolari patemi d’animo.
4. Chicago Bulls (48-34) vs 5. Washington Wizards (44-38)
(Jonathan Daniel/Getty Images North America)
Finalmente i Wizards dopo anni di delusioni e di lotterie spesso infruttuose tornano ai playoffs e lo fanno guidati da un John Wall finalmente decisivo, finalmente stella. L’ultima volta che i Wizards hanno vinto una serie di playoffs è stato 9 anni fa, proprio contro i Bulls, che oggi partono leggermente favoriti in una serie che potrebbe rivelarsi la più interessante del lotto nella Eastern Conference, con molti fattori da una parte e dall’altra in grado di influenzarla.
Perché vincerà Chicago:
Coach Thibodeau ha creato un ambiente famigliare all’interno dello spogliatoio dello United Center. Un modo per fronteggiare la sfortuna che ha voluto prendersi anche in questa stagione il ginocchio di Derrick Rose. Senza la loro stella e senza Luol Deng, ceduto ai Cavs, è stato Joakim Noah a guidare la squadra con la sua forza e la sua contagiante leadership. Sarà lui, capo della difesa di Chicago, a guidare i suoi al passaggio del turno.
Perché vincerà Washington:
I Wizards che abbiamo conosciuto quest’anno sono una squadra con moltissimi modi per segnare. Tutto il quintetto ha delle medie superiori ai 13 punti a partita, e inoltre, la loro difesa è nona in punti concessi dell’intera lega. Non male per una franchigia abituata al peggio, ma che oggi ha a disposizione giocatori in grado di far paura persino alla migliore difesa della lega.
La chiave della serie:
La chiave sta tutta nella squadra di coach Thibodeau e nella sua organizzazione difensiva. Sappiamo che i Wizards sono bravi a mettere punti a canestro, ma sappiamo anche che la difesa dei Bulls, guidata da un Noah mai così sopra le righe, può fermare chiunque. Per questo la serie vivrà dell’intensità dei duelli fra l’intero sistema difensivo di Chicago e la front line dei Wizards, composta da tre non facili avversari (Gortat, Nene e Ariza).
Precedenti stagionali (2-1 Washington):
13 gennaio – WAS @ CHI 102-88; 17 gennaio – CHI @ WAS 93-96; 5 aprile – CHI @ WAS 96-78
Il pronostico di DailyBasket:
Wizards in 6. I Wizards sono in grado di vincere allo United Center e lo faranno cercando di sfruttare le debolezze offensive di Chicago, vero punto di domanda di questa serie.
3. Toronto Raptors (48-34) vs 6. Brooklyn Nets (44-38)
(Adam Hunger, USA TODAY Sports)
Brooklyn, con una seconda parte di stagione quasi esaltante, è riuscita a rimontare un avvio pessimo e ottenere l’accesso ai playoffs. Toronto, dopo anni di delusioni e dopo aver ceduto Andrea Bargnani, ha vinto ben 48 volte, record assoluto di vittorie nella storia della franchigia e si presenta con la testa di serie numero 3 dell’Est. Ci aspettiamo una serie equilibrata dove saranno molti i duelli da non perdere.
Perché vincerà Toronto:
I Raptors sono stati senza dubbio una delle più belle squadre da vedere nella desolante Eastern Conference di quest’anno. L’esplosività di DeMar DeRozan e i notevoli miglioramenti di un sempre più incisivo Amir Johnson fanno di Toronto una brutta gatta da pelare per i Nets. Inoltre, Kyle Lowry è il giocatore più in grado di mettere in difficoltà difensivamente Deron Williams.
Perché vincerà Brooklyn:
L’innesto di Garnett e Pierce serviva a dare quell’esperienza che era mancata l’anno scorso. Finalmente è arrivato il momento topico, in cui i veterani cominciano a fare la voce grossa. Loro, insieme agli altri “vecchi”, Johnson, Kirilenko e la stella della squadra, Williams, daranno quel quid in più che i giovani Raptors non possono avere.
La chiave della serie:
Il duello in cabina di regia sarà esaltante e probabilmente decisivo, infatti, come già accennato, Kyle Lowry può dar enorme fastidio a Deron Williams. Ci aspettiamo delle gare tutte equilibrate e decise da pochi punti, come successo in stagione regolare, ed è qui che l’esperienza dei Nets potrebbe avere la meglio sulla gioventù della squadra canadese.
Precedenti stagionali (2-2):
26 novembre – BKN @ TOR 102-100; 11 gennaio – BKN @ TOR 80-96; 27 gennaio – TOR @ BKN 104-103; 10 marzo – TOR @ BKN 97-101
Il pronostico di DailyBasket:
Brooklyn in 7. Dopo aver perso gara7 in casa lo scorso anno, questa volta i Nets la vinceranno in trasferta, grazie agli “old guys” e alla loro grandissima esperienza da playoffs, che conta e non poco.
2. Miami Heat (54-28) vs 7. Charlotte Bobcats (43-39)
Finalmente abbiamo la possibilità di vedere Charlotte (i futuri Hornets) ai playoffs. Peccato per coach Steve Clifford che di fronte si ritroverà i campioni in carica dei Miami Heat, squadra che ha usato al massimo la seconda marcia per tutta la stagione regolare. Destini già segnati quindi, o Charlotte riuscirà a compiere un altro miracolo?
(USA Today Sports Image)
Perché vincerà Miami:
Gli Heat, nella stagione appena conclusa, hanno dato davvero l’impressione di essere in rodaggio e di aver sonnecchiato in vista della postseason. Nonostante qualche striscia negativa qua e là, loro restano i favoriti per la vittoria dell’anello e la prepotenza di LeBron James basterà per rifilare una sonora sconfitta a Jefferson e compagni.
Perché vincerà Charlotte:
Charlotte è diventata un’ottima squadra difensiva grazie principalmente all’innesto di Al Jefferson. L’arrivo dell’ex centro di Utah ha dato una svolta al destino di questa franchigia, che finalmente si presenta all’appuntamento dei playoffs. Sarà proprio lui a mettere in difficoltà l’intero sistema difensivo degli Heat. Oltre a lui c’è un Kemba Walker in grado di dar fastidio a Mario Chalmers.
La chiave della serie:
Non può che essere LeBron James, l’unico in grado di decidere se questa serie finirà alla quarta gara oppure poco oltre. Michael Kidd-Gilchrist è un ottimo difensore, ma è anche quello sulla cui testa il quattro volte MVP ha segnato 61 punti nella gara di marzo.
Precedenti stagionali (4-0):
16 novembre – MIA @ CHA 97-81; 1 dicembre – CHA @ MIA 98-99; 18 gennaio – MIA @ CHA 104-96; 3 marzo – CHA @ MIA 107-124
Il pronostico di DailyBasket:
Heat in 4. Davvero, ci sarebbero innumerevoli motivi perché questo accada, ma semplicemente sembra non poter esserci sfida a livello di playoffs fra queste due squadre.
