bb_1389269328_540x540Nel regno magico della NBA, “Where amazing happens”, non bisogna stupirsi se i Dallas Mavericks, ottavi nella Western Conference, conducono in doppia cifra gara1 prima di perderla contro i dominatori della stagione regolare, e rifilano agli stessi Spurs un secco -21 in gara due, che sposta l’inerzia della serie dalla parte di Nowitzki e compagni. La giornata negativa degli Spurs, imprecisi al tiro e autori di ben 24 palle perse si è combinata con la grande difesa della truppa di coach Carlisle e con la vena ispirata di Monta Ellis, genio e sregolatezza. Gara opaca per Marco Belinelli, autore di 7 punti, 3/7 al tiro, ma soprattutto sempre in difficoltà contro le guardie avversarie come attesta il -31 di plusminus.

Miami ha preso il largo già nel primo quarto, ma i Bobcats si sono avvinghiati alle caviglie dei campioni in carica evitando ogni tentativo di allungo degli Heat. È stata una rincorsa costante, che ha raggiunto il proprio culmine a 11” dallo scadere con la tripla di Kemba Walker del -1. James è stato glaciale dalla lunetta e Douglas-Roberts non ha trovato nulla di meglio da fare che farsi scippare da Wade il pallone che poteva valere i pareggio.

LaMarcus Aldridge e Nicolas Batum (Photo by Scott Cunningham/NBAE via Getty Images)

LaMarcus Aldridge e Nicolas Batum (Photo by Scott Cunningham/NBAE via Getty Images)

In quel di Houston, invece, Lamarcus Aldridge replica la prestazione fenomenale di gara1, condannando i Rockets ad uno svantaggio di 0-2 dal quale solo i Lakers nel 1968-69, gli stessi Rockets nel 1993-94 e i Mavericks 2004-2005 sono riusciti a riemergere. In due partite il leader dei Blazers ha totalizzato 89 punti, un assoluto rebus per la difesa avversaria. Portland ha piazzato il break decisivo nel quarto periodo con le triple consecutive di Mo Williams e Wright. Preziosissimo anche il contributo di Lillard nelle fasi finali.

Eastern Conference:

Charlotte Bobcats @ Miami Heat 97-101 (serie 0-2)

Western Conference:

Dallas Mavericks @ San Antonio Spurs 113-92 (serie 1-1)

Portland Trailblazers @ Houston Rockets 112-105 (serie 2-0)

MVP: Dopo i 46 punti di gara1, Aldridge ne piazza 43 in gara2, frutto di un ottimo 18/28 al tiro, diventando l’unico giocatore nella storia dei Blazers ad aver realizzato più di 40 punti in due gare di postseason. A questa valanga di punti Aldridge aggiunge anche 8 rimbalzi e 3 stoppate.

LVP: In una gara punto a punto, uno dei motivi della sconfitta dei Bobcats è stato certamente il mancato apporto di Gary Neal, specialista nel tiro dal perimetro ingaggiato a tal proposito dalla dirigenza dei Bobcats. L’ ex Spurs ha chiuso con un misero 1/8 al tiro e ancora stenta ad entrare nella serie.

Losing Effort: Come in gara1, forse ancor meglio, Dwight Howard lotta come un leone, ma non basta ai suoi Rockets. Superman esce dai blocchi di partenza con una voglia incredibile: i 19 punti e 5 rimbalzi del solo primo periodo vanno ad abbattere il record di Hakeem Olajuwon. Howard chiude con 32 punti e 14 rimbalzi, e con un 6/7 ai liberi che sconsiglia a coach Terry Stotts di proseguire la tattica del fallo sistematico nel prosieguo della serie.

On Fire: M.Ellis (DAL) 21 pts, S.Marion (DAL) 20 pts, M.Ginobili (SAS) 27 pts, L.James (MIA) 32 pts e 8 ast, C.Bosh (MIA) 20 pts, M.Kidd-Gilchrist (CHA) 22 pts.