Golden State Warriors (1) – Houston Rockets (8): 3-1.

Siamo arrivati a gara-4 e i pronostici, con qualche piccolo incidente di percorso, sono stati rispettati. Uno degli incidenti di percorso riguarda l’ulteriore infortunio a Steph Curry, uscito dal campo dopo aver ruotato il ginocchio con poca naturalezza, in seguito ad una scivolata presumibilmente sul sudore presente sul parquet.
I Warriors hanno portato a casa agilmente la gara, con un terzo quarto da 41 punti e la gara ipotecata anche senza l’MVP della Lega. Houston ha retto due quarti ma non ha atteso molto per alzare bandiera bianca, non riuscendo più a riprendersi e concludendo il match per 121-94.
Per gara-5 si torna in California e, a meno di colpi di scena di una certa rilevanza, la serie dovrebbe chiudersi indipendentemente dalla presenza di Curry.

San Antonio Spurs (2) – Memphis Grizzlies (7): 4-0.

La prima squadra qualificata alle semifinali di conference, ad ovest, sono i San Antonio Spurs. Un 4-0 che lascia poco spazio alle interpretazioni. Un Kawhi Leonard che si è dimostrato sul pezzo, sia in attacco che in difesa, particolarità che lo rende unico nella Lega. La sua prestazione in gara-3 è stata un autentico capolavoro: 32 punti, 7 rimbalzi, 2 assist, 4 recuperi e 5 stoppate.
Duncan oggi compie 40 anni e ha un’altra ghiotta possibilità di portare a casa un titolo NBA, potendo vantare già 5 riconoscimenti di questo tipo e avendo la possibilità di contare su di un organico di primissimo livello.
Qualche giorno di riposo e poi si pensa al prossimo turno. E i giorni di riposo ad alcuni membri del team, soprattutto per motivi di età, si sono sempre dimostrati fondamentali.

Oklahoma City Thunder (3) – Dallas Mavericks (6): 3-1.

Aspettando gara-5, l’inerzia sembra totalmente nelle mani di OKC guidati, come sempre, dall’accoppiata Durant-Westbrook. In gara-4, i due condottieri dei Thunder hanno messo a segno 60 punti (sui 131 totali) e non sembrano voler abbassare il ritmo in vista del prossimo turno. Non dovrebbero esserci molti problemi a chiudere la serie in 5 gare ma, come accade da  diversi anni a questa parte, il rischio è sempre quello di rimediare la figura da eterni incompiuti. Figura che dovrebbe, quasi di sicuro, portare KD a cambiare squadra in estate.

Los Angeles Clippers (4) – Portland Trailblazers (5): 2-1.

Serie con più equilibrio di quanto si possa pensare. I Blazers cercheranno, a tutti i costi, di portare la serie in parità, anche se l’impresa è tutto tranne che semplice. A livello di organico, i Clippers hanno un vantaggio considerevole, ma l’accoppiata Lillard-McCollum ha dimostrato di poter dare molto fastidio a tutti. Gara-4 dirà molto su quello che sarà il cammino di entrambe le squadre, partendo dal presupposto che Portland è arrivata a conquistare il quinto posto ad ovest superando ogni tipo di pronostico.
Una vittoria in trasferta di Los Angeles segnerebbe, di fatto, la fine delle speranze nell’Oregon.