LeBron James

LeBron James

Nella prima gara della notte, gli Charlotte Bobcats hanno ospitato gli Oklahoma City Thunder orfani di Russel Westbrook che dovrà sottoporsi ad artroscopia al ginocchio destro (sei settimane di stop ndr). Si è sentita la mancanza dell’energia di Westbrook ma i Thunder sono riusciti a portare a casa la vittoria a Charlotte. I Detroit Pistons, ospiti degli Orlando Magic, hanno dovuto assistere alla grande partita di Arron Afflalo e di Victor Oladipo e alla difficile serata del suo frountcourt titolare. Smith, Monroe e Drummond hanno chiuso con solo 21 punti totali. Neanche a dirlo, il referto rosa lo hanno portato a casa i Magic. Brooklyn è riuscita ad evitare la quinta sconfitta consecutiva, difendendo il parquet casalingo dall’arrivo dei non irresistibili Milwaukee Bucks. Bargnani e i Knicks, costretti a giocare ancora senza Carmelo Anthony (fermo per un problema alla caviglia da 2 partite ndr), hanno ricevuto a domicilio i Toronto Raptors, squadra del Mago fino a quest’estate. La partita ha significato la ventesima sconfitta stagionale per i Knickerbockers. Minnesota ha dato una lezione di pallacanestro ai Washington Wizards, vincendo in casa con un margine di 22 punti. I Denver Nuggets confermano il momento di difficoltà, perdendo la quinta consecutiva nel nido dei Pelicans. Gli Utah Jazz riescono a ottenere la quinta vittoria stagionale, battendo sulla sirena a Salt Lake City i Los Angeles Lakers, soprattutto grazie ad una grande partita di Gordon Hayward. Miami, costretta a giocare senza D-Wade, Ray Allen e Chris Andersen, perde all’overtime in casa dei Sacramento Kings di DeMarcus Cousins. Non sono bastati i 33 di LeBron per portare a casa la W. Nell’ultima gara della notte, i Golden State Warriors hanno vinto sui Phoenix Suns. Career high gli assist per Steph Curry, che ha dovuto però vedersela con una brutta serata al tiro.

Oklahoma City Thunder @ Charlotte Bobcats 89-85

Detroit Pistons @ Orlando Magic 92-109

Milwaukee Bucks @ Brooklyn Nets 93-104

Toronto Raptors @ New York Knicks 95-83

Washington Wizards @ Minnesota Timberwolves 98-120

Denver Nuggets @ New Orleans Pelicans 105-98

Los Angeles Lakers @ Utah Jazz 103-105

Miami Heat @ Sacramento Kings 103-108

Phoenix Suns @ Golden State Warriors 86-115

MVP: Le prossime sei settimane saranno fondamentali per gli Oklahoma City Thunder. L’operazione di Westbrook potrebbe segnare l’equilibrio che questa squadra ha trovato in questi primi mesi di regular season. Durant lo sa ed è pronto a prendersi la squadra sulle spalle. La prestazione di ieri sera è un segno. 34 punti, 12 rimbalzi e 6 assist per KD35 che non permetterà a niente di rovinare questa stagione che potrebbe davvero essere quella della svolta.

LVP: I Detroit Pistons hanno bisogno di un Josh Smith concentrato per portare a casa la partita. Ieri sera, J-Smooth ha chiuso con solo 5 punti e un terribile 2-13 dal campo. Non ci siamo davvero.

KD35

KD35

On Fire: K. Durant (OKC) 34 p, 12 r, 6 a; S. Ibaka (OKC) 12 p, 9 r 3 b; K. Walker (CHA) 18 p, 4 r, 7 a; B. Jennings (DET) 21 p, 4 r, 8 a; A. Afflalo (ORL) 23 p; V. Oladipo (ORL) 16 p, 11 a; S. Livingston (BKN) 20 p; D. DeRozan (TOR) 25 p; K. Lowry (TOR) 15 p, 11 a; A. Bargnani (NYK) 18 p, 12 r; J.R. Smith (NYK) 17 p; J. Wall (WAS) 26 p, 7 a; K. Love (MIN) 25 p, 11 r; W. Chandler (DEN) 22 p, 9 r; A. Davis (NOP) 17 p, 7 r; C. Kaman (LAL) 19 p, 10 r; G. Hayward (UTA) 24 p, 5 r, 9 a; L. James (MIA) 33 p, 8 r, 8 a; C. Bosh (MIA) 18 p, 7 r; R. Gay (SAC) 26 p; D. Cousins (SAC) 27 p, 17 r; I. Thomas (SAC) 22 p, 7 r, 11 a; K. Thompson (GSW) 21 p; S. Curry (GSW) 14 p, 16 a.

Losing Effort: Bella la partita di Andrea Bargnani che, contro i Raptors nell’ennesima sconfitta interna dei Knicks, ha chiuso con 18 punti e 12 rimbalzi. Quando Carmelo non c’è, Andrea è il primo tiratore della squadra, l’uomo da cui andare nei possessi importanti. Buona prova davvero per il Mago.

The Unexpected: Victor Oladipo non è propriamente un “Unexpected”. Tuttavia, il suo career high agli assist (11 ieri sera contro Detroit) ci dice chiaramente che i margini di miglioramento di questo ragazzo sono incredibili. Aspettiamoci grandi cose da questo giocatore.

Ups: Sacramento non è propriamente il centro dell’NBA, se è per questo non è nemmeno il centro degli Stati Uniti. Insomma, Sacramento non è il centro di niente ma ci sono due giocatori, e da poco sono diventati tre, che potrebbero insieme divertire, impressionare e crescere. Cousins, Thomas e Gay. Tre giocatori, in tre ruoli chiave, da tenere sott’occhio, insieme.

Downs: Il tabellino della partita di ieri dei Phoenix Suns parla chiaro. Un solo giocatore in doppia cifra (Tucker 11 punti ndr). Niente da aggiungere.

Buzzer Beater: C’è voluta la schiacciata a due secondi dalla fine di Favors, per permettere ai suoi Utah Jazz di portare a casa la quinta vittoria stagionale. 103-103, ultimo possesso nelle mani di Gordon Hayward (partita pazzesca la sua fino a quel momento ndr), che attacca il canestro, lay up contestato e Favors che stacca su tutti e schiaccia per la vittoria. Se la sono meritata.

Stat of the night: Con i 33 punti di stanotte, “The King” LeBron James supera al 29° posto Payton nella classifica dei marcatori ogni epoca della NBA. Con le tre stoppate rifilate ai Bobcats ieri sera, Ibaka allunga a 22 le partite consecutive con almeno una stoppata.


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