DeMar DeRozan (foto Ron Turenne/NBA/Getty Images)

DeMar DeRozan (foto Ron Turenne/NBA/Getty Images)

La fuga degli Wizards, il riscatto dei Pacers, la risposta dei Raptors. Un’altra notte intensa quella passata con tre gare 2 del primo turno  di playoff.

Il colpaccio lo firma ancora Washington, che viola lo United Center di Chicago per la seconda volta consecutiva e, con la serie che sbracherà nella capitale, mette una pesante ipoteca sul passaggio del turno. Gli Wizards comandano nella prima metà di gara, ma la reazione dei Bulls è veemente e quando i tori si ritrovano sul +10 a 7’ dalla sirena sembra fatta per il pareggio nella serie. Ma Beal e Nenè trascinano Washington alla rimonta che vale il supplementare, dove poi Hinrich fallisce i due liberi del pareggio a 2” dalla fine, rovinando la festa per il premio di difensore dell’anno a Noah.

Reagiscono al ko di gara 1 i Pacers, che dopo un primo tempo pieno di fantasmi svoltano nel terzo quarto, aiutati dalla pessima serata balistica degli Hawks (31/79 dal campo, con un drammatico terzo periodo da appena 13 punti segnati). George e Scola sono i protagonisti della vittoria, ma la crescita di Hill sia in attacco (15 punti tutti nella seconda metà di gara) che nella difesa su Teague è stata una delle chiavi di volta del successo che riporta la serie in parità.

A Toronto grande festa per il successo dei Raptors sui Nets. Partita equilibrata fino ai secondi finali, ma nell’ultimo periodo è DeRozan a trascinare al successo i canadesi con 17 dei suoi 30 punti negli ultimi 10’. Pierce (dopo lo 0/9 dei primi 45’) ha provato ancora una volta a rimettere in carreggiata i suoi con un paio di magie nel finale, ma troppo forte la voglia di rivincita di Toronto, che impatta così la serie.

Brooklyn Nets @Toronto Raptors 95-100 (serie 1-1)

Atlanta Hawks @Indiana Pacers 85-101 (serie 1-1)

John Wall contro Kirk Hinrich

John Wall contro Kirk Hinrich

Washington Wizards @Chicago Bulls 101-99 d.t.s. (serie 2-0)

MVP – Bradley Beal. Al di là dei 26 punti complessivi (seppur con 9/20 dal campo), la guardia degli Wizards riacciuffa i Bulls nei minuti finali del tempo regolamentare con 6 punti consecutivi che ricuciono lo strappo. E pazienza se l’errore a 17” dalla fine dell’overtime poteva costare caro a Washington, ricordiamoci  che l’ex Gators di anni ne ha 20 ed è alla 2° partita di playoff in carriera.

LVP – Terrence Ross. Seconda scena muta consecutiva per l’esterno dei Raptors, che dopo i 3 punti di gara 1 bissa in gara 2 con una desolante prestazione da 2 punti con 1/8 dal campo che per fortuna stavolta non costa cara ai suoi ma spinge coach Casey a dare spazio a Vasquez e Fields.

The Unexpected – Luis Scola. Non certo una rivelazione l’argentino, che però quest’anno ha inciso meno del preventivabile. Stanotte, però, è tornato ad essere un fattore, nell’attesa che Hibbert torni quello di qualche mese fa: 20 punti con 9/14 dal campo e 7 rimbalzi in 19’ per la stella ex Vitoria.

Losing Effort – D.J. Augustin. Career-high nei playoff per l’esterno dei Bulls. Ancora una prova da funambolo per il play rivelazione della stagione di Chicago, che porta alla causa 25 punti (gli stessi che aveva rifilato agli Wizards il 5 aprile nell’ultima sfida di regular season) e 7 assist.

On Fire: T. Gibson (CHI, 22 pts, 10 reb); J. Noah (CHI, 20 pts, 8/14 dal campo, 12 reb); D. DeRozan (TOR, 30 pts), P. George (IND, 27 pts, 9/16 dal campo, 10 reb, 6 ass).

Stats of the Night: Amir Johnson e Taj Gibson hanno ritoccato i rispettivi career-high per punti nei playoff (rispettivamente 16 e 22 punti)… gli Hawks sono 2° in tutta la Nba per assist (24,9 a partita), ma ne hanno totalizzati 26 complessivi nelle prime due partite della serie.