Sette incontri nella notte di basket a stelle e striscie: si parte dalla costa atlantica dove Charlotte ospita Dallas, superando i Mavs con uno scarto di ben 25 punti e interrompendo la striscia di vittorie consecutive dei Texani. A Cleveland i Cavs cercano rivincita sui Kings, dopo aver subito in California un passivo di 44 punti, e riescono a portare a casa la W. In un match interessantissimo in ottica griglia playoff, Chicago sconfigge Atlanta scavalcando proprio gli Hawks (alla quarta sconfitta consecutiva) in classifica. Diretta interessata a questa sfida è Washington, impegnata sul difficile campo di Memphis, dove i Grizzlies riescono ad avere la meglio. A Phoenix i campioni in carica di Miami superano un test non esattamente banale, considerato il livello su cui si sta esprimendo la franchigia dell’Arizona in questa stagione, e lo fanno grazie ad un ultimo quarto molto solido. La penultima gara del turno è senza dubbio la più attesa: a Portland va infatti in scena l’ultimo duello di regular season tra Thunder e Trail Blazers, coi padroni di casa avanti 2-1 prima della palla a due. Durant e compagni riescono ad imporsi a domicilio al termine di una sfida molto tirata. Chiude la serata un Lakers-Jazz in cui la fa da padrona soprattutto la malinconia: i Jazz sbancano lo Staples Center e superano i gialloviola in classifica.

Questi i risultati nel dettaglio:
Dallas Mavericks @ Charlotte Bobcats 89-114
Sacramento Kings @ Cleveland Cavaliers 99-109
Atlanta Hawks @ Chicago Bulls 85-100
Washington Wizards @ Memphis Grizzlies 89-92
Miami Heat @ Phoenix Suns 103-97
Oklahoma City Thunder @ Portland Trail Blazers 98-95
Utah Jazz @ Los Angeles Lakers 96-79

Kevin Durant (Photo by Marc Serota/Getty Images)

Kevin Durant (Photo by Marc Serota/Getty Images)

MVP – La loro sfida per il premio di Mvp della regular season tiene banco ormai da mesi e si rinnova questa sera: sono infatti di Durant e James le prestazioni più spettacolari. Considerato il sostanziale equilibrio nei numeri, assegniamo al fenomeno dei Thunder la palma di migliore della serata per la maggiore caratura degli avversari affrontati. 36 punti e 10 rimbalzi per KD anche se conditi da molte palle perse (8), 37 + 9 invece per il “Prescelto”.

LVP – Washington non sfigura sul campo di Memphis, e questo nonostante il contributo del suo giocatore più significativo sia pressochè nullo. Per John Wall infatti solamente 5 punti e 5 assist con percentuali dal campo non esattamente cristalline, il tutto in 33 minuti di gioco.

On Fire – A. Jefferson (30 punti, 8 rimbalzi, +22 plus/minus); T. Gibson (24 punti, 12 rimbalzi); C. Kaman (25 punti, 14 rimbalzi).

Bradley Beal e John Wall

Bradley Beal e John Wall

Losing Effort – Si è detto della giornata storta di John Wall, ma a Washington c’è comunque un motivo per sorridere: la prestazione di Bradley Beal. 37 punti in 37 minuti sul parquet, 5/7 dall’arco, 5 rimbalzi e un plus/minus positivo rendono questa partita una delle migliori mai disputate dalla guardia tiratrice classe 1993 in carriera.

The Unexpected – Non ci spostiamo da Memphis neanche per quanto riguarda la sorpresa della notte. È infatti Nick Calathes la nota più positiva e contemporaneamente inaspettata di questo turno: prestazione molto solida dell’americano naturalizzato greco, con 18 punti, 6 assist e 7 rimbalzi in 35 minuti sul parquet. A condire il tutto percentuali dal campo decisamente pulite e un plus/minus che recita un confortante +10.

Ups – Chicago continua a sognare, e coach Thibodeau è ormai un serio candidato al titolo di miglior allenatore dell’anno. Incredibile la compattezza che è riuscito a infondere ad una squadra con tantissime assenze, come incredibile è la posizione occupata in classifica dai Bulls, attualmente quarti dopo il sorpasso ai danni degli Hawks.

Downs – Al contrario, non un buon momento per Atlanta. Fino a qualche settimana fa saldamente la terza forza dell’est, la franchigia della Georgia è precipitata al quinto posto dopo 4 sconfitte consecutive.