Il tiro della vittoria dei Mavericks a New York (foto yahoosport)

Il tiro della vittoria dei Mavericks a New York (foto yahoosport)

Dopo il bel successo sui Thunder i Clippers di Doc Rivers, pur privi di J.J.Redick, colgono un’altra vittoria in trasferta, stavolta sul campo dei Pelicans riuscendo a mantenere le distanze in classifica dai Warriors, che sbancano il Palace di Detroit con un grande finale di partita. Datome ancora una volta è spettatore privilegiato della partita per scelta del coach. Il season high di Vince Carter ed un tiro rocambolesco di Dirk Nowitzki condannano invece i Knicks nella sfida più spettacolare del Monday Night NBA, che ha offerto una sola vittoria casalinga, quella dei Jazz, su cinque partite in programma.

I risultati della notte:

Milwaukee Bucks @ Philadelphia 76ers 130-110

Golden State Warriors @ Detroit Pistons 104-96

Dallas Mavericks @ New York Knicks 110-108

Los Angeles Clippers @ New Orleans Pelicans 123-110

Boston Celtics @ Utah Jazz 98-110

Stephen Curry (Photo by Rocky Widner/NBAE via Getty Images)

Stephen Curry (Photo by Rocky Widner/NBAE via Getty Images)

MVP. Nel momento caldo della partita, Stephen Curry ha alzato l’asticella e ha guidato i suoi ad una preziosissima vittoria in trasferta: il punteggio era in equilibrio sino a quattro minuti dalla fine (94-95), a quel punto Curry è salito in cattedra con un paio di jumper e la solita freddezza ai liberi. Alla fine il fenomeno dei Warriors chiude con 19 punti, 9 assists ed 8 rimbalzi, confermandosi il miglior passatore della lega in questa stagione con 8.9 in media a partita.

LVP. Dopo cinque uscite consecutive in doppia cifra, Brandon Bass è incappato in una serataccia al tiro (2/11), spesso non rendendo onore alle assistenze prelibate di Rajon Rondo. Per l’ex Magic ci sarà presto occasione di rifarsi, visto che i Celtics sono attesi da cinque partita consecutive in casa.

Losing Effort. Carmelo Anthony è stato il solito trascinatore assoluto dei Knicks. Per lui 44 punti tra cui la tripla dal coefficiente di difficoltà elevatissimo che ha pareggiato la sfida sul 108-108 a 50” dallo scadere. Melo ha tirato 7/12 dall’arco ed ha impreziosito la propria prestazione con 9 rimbalzi e 4 assists. La difesa nell’ultimo possesso su Nowitzki non aveva nulla di imperfetto…

Buzzer Beater. Dopo aver subito un parziale di 8-0, i Mavs hanno seriamente temuto di uscire dal Madison Square Garden a bocca asciutta. Invece con dieci secondi rimasti da giocare la palla finisce in mano a Nowitzki in punta, all’altezza della linea del tiro libera. Anthony difende forte, il tedesco è costretto a buttarsi indietro e provare il suo classico fade away. La palla colpisce il secondo ferro ed impenna, salvo poi terminare la propria discesa dentro l’anello. Dallas sorpassa Phoenix al settimo posto della Western Conference.

On Fire. O.J.Mayo (MIL) 25 pts, T.Young (PHI) 28 pts, K.Thompson (GSW) 19 pts, G.Monroe (DET) 23 pts, V.Carter (DAL) 23 pts, M.Ellis (DAL) 22 pts, J.Crawford (LAC) 24 pts, C.Paul (LAC) 19 pts e 13 ast, A.Davis (NOP) 26 pts e 11 reb, D.Favors (UTA) 20 pts, J.Green (BOS) 21 pts.