Ci vuole un supplementare per decidere la prima partita della notte: i Blazers controllano per buona parte della gara, ma si fanno sorprendere dalla rimonta dei Raptors nell’ultimo quarto, che però non va oltre il canestro del pareggio sulla sirena di Rudy Gay. Qualche fatica in più del previsto anche per i Grizzlies, che toccano il +20 ma quasi sprecano tutto davanti alla verve della panchina di Sacramento. Infine, successo dei Lakers contro dei Pistons in chiara difficoltà.

Portland Trail Blazers @ Toronto Raptors 118-110 OT
Memphis Grizzlies @ Sacramento Kings 97-86
Detroit Pistons @ Los Angeles Lakers 99-114

Grande prestazione per Jordan Hill (Foto: efabula.com)

Grande prestazione per Jordan Hill (Foto: efabula.com)

MVP. Certamente a sorpresa, è Jordan Hill il miglior giocatore di giornata, vero protagonista della vittoria dei Lakers contro i Pistons, in cui ha segnato 12 dei suoi 24 punti nell’ultimo periodo, aggiungendo 17 rimbalzi e tirando 11/16 dal campo.

LVP. Potrebbe essere un giocatore devastante, ma a volte, per non dire spesso, “spegne” il cervello e fa meno della metà di quello che potrebbe fare; stiamo parlando di DeMarcus Cousins, solo 9 punti (4/11 dal campo), 5 rimbalzi e tanta fatica contro gli esperti lunghi dei Grizzlies.

On Fire. N. Batum (POR, 24 pts, 6 reb, 4 ast, 5/8 3FG), L. Aldridge (POR, 25 pts, 11 reb, 4 ast), D. Lillard (POR, 25 pts, 5 reb, 8 ast), J. Valanciunas (TOR, 19 pts, 9 reb, 8/11 FG), K. Lowry (TOR, 10 pts, 7 reb, 10 ast), Z. Randolph (MEM, 22 pts, 10 reb, 9/12 FG), M. Conley (MEM, 19 pts, 9 ast, 8/12 FG), M. Gasol (MEM, 19 pts, 8 reb, 9 ast), B. Jennings (DET, 23 pts, 5 reb, 14 ast), A. Drummond (DET, 14 pts, 13 reb), P. Gasol (LAL, 12 pts, 9 reb, 7 ast), S. Blake (LAL, 9 pts, 16 ast).

LaMarcus Aldridge a canestro contro i Raptors (Foto: sports.yahoo.com)

LaMarcus Aldridge a canestro contro i Raptors (Foto: sports.yahoo.com)

Losing Effort. DeMar DeRozan e, soprattutto, Rudy Gay sono riusciti nel miracolo di rimontare dal -17 in 8 minuti, con tanto di canestro sulla sirena dell’ex Grizzlies per il supplementare. Nell’overtime, però, la benzina è finita e Portland ha vinto, ma ciò nulla toglie alle grandi prestazioni dei due Raptor, che segnano in coppia 59 dei 110 punti di squadra: 29 per DeRozan e 30, con 10 rimbalzi, per Gay.

The Unexpected. L’anno scorso era stato gradualmente dimenticato in fondo alla panchina, ma quest’anno sta dimostrando di poter ancora dare il suo contributo: Travis Outlaw ha iniziato bene la stagione, come dimostra anche la gara di stanotte contro i Blazers, in cui ha segnato 18 punti, con 6/9 al tiro e 6 rimbalzi nella sconfitta dei Kings contro i Grizzlies.

Ups. C’è voluto un supplementare, ma l’importante è la vittoria: i Blazers continuano nel loro scoppiettante inizio di stagione, con un record che ora è di 8 vinte e 2 perse. Anche stanotte grandi protagonisiti i “Big Three” Aldridge, Batum e Lillard, aiutati efficacemente da un supporting cast che si sta dimostrando all’altezza, da Matthews a Lopez a Mo Williams dalla panchina.

Downs. Per essere una squadra che punta a tornare ai playoffs, l’inizio di campionato dei Pistons non è certo dei più confortanti: 3 vittorie e 6 sconfitte, l’ultima contro i modesti Lakers, che dopo un avvio sorprendente stanno iniziando a mostrare i loro limiti, in attesa del rientro di Bryant. I Pistons sembrano assemblati in modo forzato, con un’ala grande (Josh Smith) costretta a giocare da ala piccola, un centro (Monroe) costretto a giocare da ala forte per dare spazio al devastante Andre Drummond, una point guard che pensa prima a tirare e poi a creare (Jennings, 8/22 al tiro stanotte) e un rookie che finora sta faticando a trovare ritmo (Caldwell-Pope); e, dalla panchina, solo aiuti sporadici, come quello di Stuckey questa notte (16 punti).

Stat of the Night. Non proprio incoraggiante la curiosa statistica dei Sacramento Kings che evidenzia come nessun giocatore dello starting five abbia raggiunto la doppia cifra. Se la partita l’hanno vinta i Grizzlies, la sfida “interna” tra quintetto e panchina dei Kings è finita abbondantemente con il “successo” della seconda: 29-57, grazie ai punti del già citato Outlaw e di Isaiah Thomas, Marcus Thornton e John Salmons.