Mo Williams  (Photo by Melissa Majchrzak/NBAE via Getty Images)

Mo Williams (Photo by Melissa Majchrzak/NBAE via Getty Images)

Sono sei le partite giocate in questa notte NBA. La sorpresa più grande arriva da Charlotte dove i Bobcats battono dei brutti Golden State Warriors, che, Curry a parte, giocano una partita pessima. Vittorie sudate per Clippers e Nuggets, contro Sixers e Wizards. mentre i Grizzlies, tra le mura amiche, regolano i Magic. Torna alla vittoria Portland che batte Utah nella sfida tra prima e ultima della Division; Sacramento intanto, in attesa di Rudy Gay regola dei Mavs molto imprecisi.

Golden State Warriors @ Charlotte Bobcats 111-115

Los Angeles Clippers @ Philadelphia 76ers 94-83

Denver Nuggets @ Washington Wizards 75-74

Orlando Magic @ Memphis Grizzlies 85-94

Portland Trail Blazers @ Utah Jazz 105-94

Dallas Mavericks @ Sacramento Kings 97-112

MVP: Nonostante abbia rischiato la tripla-doppia con le palle perse (9 in tutto) DeMarcus Cousins è stata una vera spina nel fianco per la difesa dei Dallas Mavericks. Il centro dei Kings ha dominato sotto canestro, annullando tutti i lunghi avversari. Alla fine il tabellino dice 32+19, ma rende solo in parte l’idea del dominio esercitato dal giocatore dei Kings.

Kemba Walker  (Photo by Glenn James/NBAE via Getty Images)

Kemba Walker (Photo by Glenn James/NBAE via Getty Images)

On fire: Protagonista assoluto nella vittoria dei Bobcats, Kemba Walker ha giocato una partita perfetta. Per lui 31 punti (10/18) con 5 rimbalzi e 5 assist. Gran serata anche per Wilson Chandler che chiude con 17 punti con frutto di un 4/4 da due e di un buon 3/6 da 3. In casa Magic invece segnaliamo la ella doppia-doppia (19+10) di Andrew Nicholson che tira 8/12 dal campo. Il migliore della serata è però Derrick Williams, per lui alla fine sono 31 con un fantastico 12/16.

 Losing Effort: Con 43 punti, 6 rimbalzi e 9 assist Stephen Curry è stato il principale motivo, forse l’unico, per cui i Golden State Warriors sono rimasti in partita fino alla fine contro degli ottimi Bobcats. In una serata difficilissima per tutto il resto della squadra il figlio di Dell, pur tirando male da 3 punti, ha fatto di tutto per portare la squadra alla vittoria.

 Jon Leuer (Photo by Joe Murphy/NBAE via Getty Images)

Jon Leuer (Photo by Joe Murphy/NBAE via Getty Images)

The Unexpected: In passato ha già dimostrato di poter fare il suo in uscita dalla panchina, ma raramente Jon Leuer aveva giocato una partita così di sostanza. In 27 minuti il lungo di Memphis ha messo a referto 16 punti con un ottimo 7/14 dal campo, a tutto questo si aggiungono 12 rimbalzi e soprattutto tanta, tanta energia in difesa.

Ups: Dalla prossima gara avranno anche Rudy Gay a disposizione, nel frattempo i Kings si preparano a riceverlo collezionando la seconda vittoria consecutiva. Non che sia una striscia lunghissima, ma fino a pochi giorni fa le vittorie erano solo 4. I playoff sono lontanissimi visto l valore medio della Conference, ma Sacramento potrebbe finalmente diventare una squadra degna di nota in tempi brevi.

Downs: Dopo essersi riportati al 50% i Washington Wizards sembrano essere sprofondati di nuovo nella mediocrità. E’ vero gli infortuni pesano, ma nelle ultime due partite, perse peraltro, la qualità del gioco è calata molto.

Buzzer Beater: Non è proprio un Buzzer Beater, ma è la giocata chiave della partita. I Nuggets, con un punto solo di vantaggio, sono riusciti a difendere il loro canestro per ben 3 volte negli ultimi 19.1” dagli assalti dei Wizards.

Stat of the night: In una partita dal punteggio non proprio altissimo i Memphis Grizzlies hanno fato decisamente la differenza con il tiro da 3 punti. Il loro 10/17 equivale da un inusuale 58.8% di squadra e che alla fine ha fatto la differenza nella vittoria contro i Magic.

 


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