Non ci aspettavamo una competizione serrata, ma come ogni anno la sfida delle giovani promesse NBA divisi tra Team World e Team USA è stata la solita esibizione. La sfida è finita 155 a 124 in favore del “resto del mondo” (curiosamente stesso punteggio e stesso vincitore della passata stagione) e le difese sono rimaste fuori dallo Staples Center. Tutto nella norma.

Per quanto riguarda la partita, come sempre ci sono state tante schiacciate e azioni spettacolari; apre le danze Donovan Mitchell, uno dei candidati principali per la vittoria del titolo di rookie of the year, con una “remix” alla Tracy McGrady degli anni d’oro. Il giovane talento degli Utah Jazz sarà impegnato anche stanotte nello Slam Dunk Contest: non a caso. Lo stesso Mitchell sul finire del secondo quarto alza uno spettacolare alley-oop a Dennis Smith Junior, altro rookie in forza ai Dallas Mavericks, che sarà suo rivale nella gara delle schiacciate.  La tripla del 70 a 51 in favore di Team World è un siluro da 9 metri di Bogdan Bogdanovic: protagonista assoluto della sfida con 26 punti, 4 rimbalzi e 6 assist conditi da 7 triple a bersaglio. Numeri che gli sono valsi il titolo di MVP della serata. Uno dei protagonisti più attesi era sicuramente Joel Embiid; il lungo dei 76ers rimane in campo poco meno di nove minuti. Poco, molto poco, ma abbastanza per fare una giocata da saltare sulla sedia: inizio terzo quarto, palla in punta, partenza incrociata, giravolta sul perno e schiacciata. A 24″ dalla fine Jaylen Brown prende il centro dell’area e con un salto mostruoso si passa la palla sotto le gambe e schiaccia di potenza, mettendo in scena la più bella giocata della notte.

Buddy Hield con 29 punti è il miglior marcatore di Team World, seguito dall’MVP Bogdanovic che si ferma come citato prima a quota 26 e Jamal Murray con 21. Team USA è dominato da Jaylen Brown con 35 punti (top scorer della serata). Si distinguono poi Kyle Kuzma con 20 e un Jayson Tatum da 15 punti.

Nella notte andrà in scena l’All Star Saturday con il classico programma composto dallo Skills Challenge, seguito dalla gara del tiro da tre punti con successivamente lo Slam Dunk Contest, piatto forte di serata, in cui siamo curiosi di capire se qualcuno saprà inventare qualcosa di nuovo.