Saranno Lynx e Dream a contendersi il titolo 2013 della WNBA, secco 2-0 per le finaliste che hanno sbarrato la strada rispettivamente a Phoenix ed Indiana. Gara 1 in programma, le Finals saranno al meglio delle 5 partite, domenica 6 ottobre al Target Center di Minneapolis casa delle Lynx.

Ecco nel dettaglio l’andamento delle due finali di conference.

Lindsay Whalen e le Lynx pronte per le Finals 2013

Lindsay Whalen e le Lynx pronte per le Finals 2013

Minnesota Lynx – Phoenix Mercury 2-0 (85-62, 72-65)

Atto di forza in gara 1 delle vicecampionesse in carica che strapazzano le rivali. Mai in partita le Mercury cancellate da Lindsay Whalen, 20 punti conditi da 6 rimbalzi e 5 assist, che stravince il duello con Diana Taurasi, solo 4/14 dal campo per la stella di Phoenix. Taurasi non ci sta e guida le compagne all’assalto in apertura di gara 2, splendido assist in transizione per Dupree che sigla il più 4 delle padrone di casa, 21-17. Le Lynx non si scompongono ed in apertura di ripresa prendono il largo grazie ad una Augustus imperiale, morbido jumper della lunetta per il break che issa Minnesota a più 7, 50-43. Finiscono le energie delle Mercury che pagano le drammatiche percentuali dall’arco (complessivo 3/32 nelle due sfide con le Lynx) e non riescono nella rimonta colpite da una strepitosa Maya Moore, 27 punti alla sirena.

Atlanta Dream – Indiana Fever 2-0 (84-79, 67-53)

L’opener della finals della eastern è una vera battaglia fatta di spettacolo ed agonismo. Equilibrio assoluto sino all’ultimo minuto con le Fever che gettano in campo tutto il loro orgoglio di campionesse in carica. Ad Angel McCoughtry risponde una immensa Tamika Catchings (21 e 7 rimbalzi) che mette una rabbiosa triple per il meno 3, 81-78. Succede di tutto nel finale con Indiana che ha almeno due chance per impattare: prima sbaglia dall’angolo una tripla Shavonte Zellous poi è Briann January a concludere sul ferro una penetrazione insensata che regala il possesso alle Dream. Angel McCoughtry dalla linea della carità non fa sconti e strappa una preziosa gara 1, 84-79. Sono in oltre 7mila alla Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis per provare a spingere allo spareggio le Fever. Tamika Catchings risponde come sempre presente (24 punti e 6 rimbalzi) ma le compagne sembrano stremate dopo una stagione difficile costellata da tanti infortuni, out per tutta la stagione Douglas e Davenport. Cedono di schianto nel finale le campionesse in carica che abdicano di fronte alla solita devastante Angel McCoughtry, 27 punti.

Angel McCoughtry cerca il suo primo titolo

Angel McCoughtry cerca il suo primo titolo

HISTORY REPEATING: Negli ultimi 4 anni nessuna squadra come loro, terza finale consecutiva per Minnesota, tre approdi alle Finals ma in quattro anni per Atlanta. Sempre sconfitte le Dream, l’ultima volta proprio dalle Lynx di una scatenata Seimone Augustus (MVP delle finali 2011) che non dava scampo ad alle rivali. Maya Moore e compagne sembrano tornate quelle invincibili di due stagioni fa ma la voglia di rivincita di una Angel McCoughtry arrivata al top della carriera potrebbe creare più di un problema alla difesa di coach Cheryl Reeve.

PRONOSTICO DB: Il talento e la profondità della panchina delle Lynx contro la classe di McCoughtry e la potenza sotto canestro di Erika de Souza, 3-1 Minnesota che avrà anche il fattore campo a disposizione.