I Dayton Flyers, in testa alla classifica (Foto da espn.com)

I Dayton Flyers, in testa alla classifica (Foto da espn.com)

Sette giorni dopo l’inizio della regular season della Atlantic 10 è possibile tracciare un primo, piccolo bilancio di questo avvio di stagione.

Rispetto ai pronostici di qualche mese fa sono poche le sorprese in questa conference che si dimostra ancora una volta equilibrata e combattuta.

I Dayton Flyers sono in testa con il record di 3-0 grazie alla miglior difesa, al miglior attacco e con la più alta percentuale di realizzazioni. Insieme a loro anche VCU e Rhode Island vantano un percorso netto. Se per VCU questo è frutto di una produzione offensiva che si attesta sui 78 punti a partita, per Rhode Island è la fase difensiva il punto forte (59 punti concessi agli avversari).

E sono proprio i Rams ad essere la prima sorpresa positiva. Infatti gli uomini di coach Hurley, venivano accreditati dagli esperti per una stagione da passare nei bassifondi, ma questo inizio sembra dare loro torto .

Subito dietro si attestano Davidson e George Washington con due vittorie e una sconfitta. Anche per i Wildcats una prima parte migliore di quanto si prevedesse.

Briante Weber, star di VCU (Foto da espn.com)

Briante Weber, star di VCU (Foto da espn.com)

I record positivi di queste cinque squadre rispecchia quanto si sia visto nella cosiddetta “preseason”, infatti sono solo loro ad aver vinto più di dieci partite con avversari di conference diverse.

Se per St. Bonaventure, Richmond, George Mason, La Salle e Duquesne tutto il percorso da novembre ad oggi è senza infamia e senza lode, note dolenti invece per Saint Louis, Saint Joseph’s e Fordham. Ma se per dalle ultime due non ci si aspettava granché, la più grossa delusione arriva dai Billikens.

Ai vincitori del titolo di conference del 2013, nonostante la partenza di Evans, Jordair Jett, Rob Loe, Mike McCall e Jake Barnett e la naturale ricostruzione che ne segue, veniva dato maggior credito ed invece, sia la prestagione che l’inizio di quella regolare, sono state negative.

Ma se come squadra stanno andando tutt’altro che bene, diverso è il discorso a livello di singoli, difatti è proprio Milik Yarbrough a dominare la classifica

Milik Yarbrough (Foto da foxsport.com)

Milik Yarbrough (Foto da foxsport.com)

marcatori della Atlantic 10 con 21 punti a partita. È Thompson di George Mason a fare la voce grossa sotto i tabelloni, mentre in fase di regia va sottolineato il buon inizio di Briante Weber, playmaker della Virginia Commonwealth University.

Questo è quanto successo fin qui nella Atlantic 10, ma mancano ancora due mesi alla fine di questa regular season (ed all’inizio delle march madness) e quindi tutto può ancora accadere.

 

Team MAAC % Overall
Dayton 3 – 0 .1000 13  -2
VCU 3 – 0 .1000 13 – 3
Rhode Island 3 – 0 .1000 11 – 3
Davidson 2 – 1 .667 11 – 3
George Washington 2 – 1 .667 12 – 4
Massachusetts 2 – 1 .667 9 – 7
Richmond 2 – 1 .667 9 – 7
St. Bonaventure 1 – 2 .333 8 – 6
La Salle 1 – 2 .333 9 – 7
Dunquesne 1 – 2 .333 6 – 8
George Mason 1 – 2 .333 6 – 9
Saint Louis 0 – 3 .000 8 – 8
Saint Joseph’s 0 – 3 .000 6 – 8
Fordham 0 – 3 .000 5 – 9