Settimana molto intensa nel College basket caratterizzata da molti scontri tradizionali fra rivali storiche ma la vera notizia è stata l’infortunio alla caviglia di Jahlil Okafor che lo ha costretto in borghese per la sfida casalinga con Clemson.I Blue Devils e soprattutto il terzetto di primo anno formato da Tyus Jones ( nominato Freshman of the Week ) , Grayson Allen ( in crescita il suo rendimento ) e Justise Winslow non hanno fatto rimpiangere l’illustre compagno assente in particolare proprio quest’ultimo autore di un primo tempo sensazionale ( 17 punti).Duke,reduce dalla vittoria di misura all’overtime per 92 a 90 sui rivali di North Carolina , ha sbrigato la pratica Clemson anche grazie alla prestazione monster del senior Quinn Cook ( 27 punti per lui alla fine) .
Tyus Jones ( Duke ) photo Associated Press
Rimanendo in tema di rivalità molto sentite andiamo nell’Indiana dove è andato in scena lo scontro fra Purdue e gli Hoosiers con la vittoria a sorpresa dei primi per 67 a 63 con protagonista ancora una volta il pivot Isaac Haas ( 12 punti e 9 rimbalzi ) che con il compagno A.J. Hammons ( 20 punti in questa occasione) ) forma probabilmente la migliore front court dell’intera Big Ten conference.
Mentre prosegue la marcia inarrestabile di Kentucky ( sono in molti a pensare che i Widcats potrebbero battere anche molte franchigie Nba ) ancora imbattuta ( 27 a 0 il record ), anche grazie ai suoi freshmen destinati ad un brillante futuro nel mondo professionistico,spostiamoci sulla costa Pacifica dove si è giocata una classica degli ultimi decenni quella fra Arizona ed Ucla con i Wildcats di coach Sean Miller vincitori abbastanza nettamente nonostante una prova molto incolore del loro freshamn sensation Stanley Johnson ( soli 7 punti e 10 rimbalzi) mentre non meglio è andato fra i Bruins Kevon Looney ( 10 punti).
Restando nella Pac 12 da segnalare nella vittoria di Oregon su Utah per 69 a 58 e che proietta i Ducks verso una qualificazione al Torneo Ncaa l’ottima prova del freshman canadese Dillon Brooks ( 19 punti e 7 rimbalzi) senz’altro meritevole di essere incluso nel quintetto dei migliori primo anno della conference.Delude invece per Utah l’austriaco Jacon Poeltl ( soli 5 punti) sempre più in difficoltà nei tiri liberi ( 43% la sua percentuale dalla linea).
