Nonostante le gare ufficiali siano iniziate da una sola settimana molti i freshmen che si sono già segnalati all’attenzione fra conferme e sorprese.Partiamo per una volta da queste queste ultime ed in particolare da 2 europei subito in evidenza come il greco classe ’96 Konstantinos “ Dinos” Mitoglou ( ex Aris Salonnico) sugli scudi nei due successi di Wake Forest su North Carolina Asheville ( dove gioca e bene l’italiano Giacomo Zilli ) e Tulane con 12 punti di media in 22 minuti di gioco mostrando di aver tratto immediato beneficio dagli insegnamenti del suo coach il grande Danny Manning.

Danny Manning e Konstantinos Mitoglou ( Wake Forest ) photo The Associated  Press

Danny Manning e Konstantinos Mitoglou ( Wake Forest ) photo The Associated Press

Spostiamoci ora sulla costa pacifica in casa di Gonzaga dove è partito alla grande un altro nuovo arrivato il lituano figlio d’arte Domantas Sabonis che nelle prime 3 uscite vittoriose degli Zags ha totalizzato 12 punti e 9 rimbalzi di media .

Chiudiamo la parentesi sulle sorprese parlando di Seton  Hall e del suo nutrito e molto promettente gruppo di freshmen  che hanno riportato entusiasmo fra i tifosi  dei Pirates e dato lustro alle capacità di “recruiting “ di coach Kevin Willard e del suo staff.

Due in particolare si sono messi in luce nei primi successi contro Mercer e Nevada e cioè la guardia nativa di Brooklyn e stella alla famosa Lincoln High School nella Grande Mela Isaiah Whitehead ( 5 punti e 2.5 assist di media ) ed il lungo dominicano Angel  Delgado  ( 7 punti e 10.5 rimbalzi ) per il quale il suo coach ha speso parole importanti paragonandolo addirittura a Dennis Rodman per la sua abilità al rimbalzo.

 

Tutto secondo le aspettative invece per i freshmen più attesi della stagione in particolare per il trio di Duke che ha superato a pieni voti già il primo test impegnativo sconfiggendo Michigan State ad Indianapolis nel Champions Classic davanti a più di 60 scouts Nba.Tyus Jones , Justise Winslow e Jahlil Okafor hanno ben spalleggiato il senior Quinn Cook portando alla vittoria i Blue Devils per 81 a 71 sugli Spartans di Tom Izzo.

Grande partenza dei ragazzi di coach Mike Krzyzewski con 7 su 7 al tiro nei primi 5 minuti di gioco ed Okafor che ha fatto ammattire la difesa Michigan State ed il suo avversario diretto Matt Costello in particolare mostrando di essere già pronto fisicamente per il piano superiore.

Kentucky photo Mark Zerof Usa Today Sports Images

Kentucky photo Mark Zerof Usa Today Sports Images

A seguire nella stessa serata e nella medesima location un’altra sfida interessantissima fra Kansas e la numero 1 Kentucky con partita senza storia e stravinta nettamente dai ragazzi di John Calipari alla prese con la non facile gestione di 10 giocatori di grande livello che vorrebbero tutti essere sempre sul parquet e per il momento l’allenatore dei Wildcats ha individuato due quintetti che manda sul parquet in alternanza ,il Platoon system come è stato ribattezzato oltre oceano dove in molti sono convinti che Kentucky sarebbe in grado di battere i derelitti Philadelphia 76ers in una serie al meglio delle 7 partite.

Buona la prestazione del freshman pivot dominicano Karl Anthony Towns ( 9 punti ed 8 rimbalzi ) più sotto tono i compagni Trey LylesIndiana Mister Basketball lo scorso anno) ,Tyler Ulis e Devin Booker il quale si è poi rifatto nel recentissimo successo di Kentucky contro Boston University realizzando ben 15 punti.

Incerto il debutto dei tanto reclamizzati primo anno di Kansas Cliff Alexander e Kelly Oubre in primis ma siamo certi che si sapranno rifare nel corso della lunga stagione Ncaa mentre chi non si è fatto attendere è la guardia –ala Daniel Hamilton degli Huskies di Connecticut dal talento esplosivo e grande protagonista con 14 punti realizzati  nel successo dei suoi su Dayton nella semifinale del Puerto Rico Tip Off .