Dal nostro inviato

SPRINGFIELD, MA – Sembra che nulla sia cambiato nella MAAC. Infatti, a dodici mesi di distanza, saranno ancora i Gaels di Iona ed i Jaspers di Manhattan a contendersi il titolo di conference e l’accesso al tabellone principale della NCAA.

 

Sean Armand, ha portato Iona in finale (Foto da buffalo.com)

Sean Armand, ha portato Iona in finale (Foto da buffalo.com)

Iona-Canisius 75-72

Era partita meglio la squadra di New Rochelle, prendendo da subito il controllo della partita ed arrivando ad avere anche dieci punti di margine (70-60 a quattro da fine). Con Armand e Williams che viaggiavano a medie altissime, sembrava scontato l’esito finale. Ma non avevo fatto i conti con l’orgoglio dei Golden Griffins che, grazie ad un parziale (10-0) firmato Billy Baron, si riportavano in parità (70-70) con due minuti da giocare. Canisius però, aveva a quel punto finito le energie, così da permettere a Armand e Laury di chiudere il match e portare la propria squadra in finale.

I migliori in campo:

Iona: S. Armand 21 punti, 2 rimbalzi, 5 assist.

Caniusius: B. Baron (MAAC Player of the Year) 23 punti, 4 rimbalzi, 5 assist.

 

George Beamon, ancora una volta il migliore dei suoi (Foto di Luca Weber)

George Beamon, ancora una volta il migliore dei suoi (Foto di Luca Weber)

Manhattan- Quinnipiac 87-68

Un primo tempo equilibrato (finito 40-40) ed una ripresa a forti tinte newyorkesi, permettono a Manhattan college di di superare Quinnipiac e di approdare in finale per il secondo anno consecutivo. Come detto, è stato il secondo tempo a fare la differenza, con il senior George Beamon ed il Junior Emmy Andujar ha portare avanti la squadra del Bronx fino al +21 (83-81) a due minuti dal termine. Da quel momento, spazio alle seconde linee e pensieri rivolti alla finalissima di lunedì sera.

I migliori in campo:

Manhattan: G. Beamon 25 punti, 4 rimbalzi.

Quinnipiac: I. Azotam 18 punti, 10 rimbalzi (diciottesima doppia-doppia stagionale).