Ups & Downs SerieA #4

UP

Sidigas Avellino: la squadra di Vitucci firma l’impresa della quarta giornata di campionato battendo Milano. La Sidigas ha disputato un primo tempo di altissimo livello realizzando 47 punti mentre nei secondi venti di minuti di gioco è stata brava a resistere alla prevedibile rimonda meneghina. L’Olimpia subisce il primo stop stagionale e lascia Sassari sola al comando. Banchi non è ancora riuscito ad assemblare un gruppo dal grandissimo talento, ma dalla difficile coesistenza di alcuni elementi. Avellino ringrazia e festeggia.

Upea Capo d’Orlando: era dal 17 Aprile 2008 che l’Orlandina non assaporava il dolce sapore della vittoria su un campo di Serie A, quando cioè Pozzecco, Mejia e CJ Wallace guidarono la società del presidente Ezio Sindoni alla vittoria sul campo di Biella. A distanza di oltre sei anni e mezzo dall’ultima gioia, è di nuovo lontano da casa che i siciliani fanno festa. E la fanno sul campo di una formazione sotto i riflettori come Cremona, cavalcando le grandi serate di Dominic Archie ed Austin Freeman autori di 46 dei 78 punti totali di squadra. Per la formazione allenata dal senese Giulio Griccioli la speranza è che con il numero zero nella casella delle vittorie se siano andati anche i problemi di questo avvio di stagione che ha costretto i siciliani ad utilizzare con il contagocce Jonny Flynn.

Umana Venezia: vittoria al fotofinish per i lagunari che sconfiggono Varese grazie ad un tripla sulla sirena di Phil Goss. Il capitano di Venezia è stato determinante insieme a Jeff Viggiano che ha sfoderato una prestazione da incorniciare: 27 punti, 8 rimbalzi, 5 assist e 34 di valutazione. Pozzecco e Varese si confermano allergici ai finali punto a punto, ma essere rimasti in partita fino all’ultimo, senza Kangur, in casa di una delle formazioni più solide del campionato, dimostra che la squadra lombarda ha qualità e attributi.

DOWN

Brandon Triche (Acea Roma): ecco un giocatore dalle enormi potenziali che, stranamente, sta facendo molta fatica ad adattarsi alla Serie A. Triche lo scorso anno ha guidato Trento alla promozione nella massima serie con un crescendo di prestazioni impressionante, mettendo in mostra un giocatore dall’increbile poliedricità fatto di potenza e classe sopraffina. Se guardassimo solo queste prime quattro giornate il recordman di presente con la maglia degli Orangemen di Syracuse rischierebbe addirittura il posto: 8.3 punti con 10/38 al tiro. Ma Triche è anche l’assoluto dominatore del Gruppo C di Eurocup, competizione che lo ha visto premiato come MVP di giornata in due delle prime tre giornate, con 22.3 punti e 22/40 dal campo e, ne siamo certi, a fine stagione le sue prestazioni saranno molto più simili a quelle mostrate fin qui in coppa piuttosto che a quelle realizzate sul suolo italiano.

Pasta Reggia Caserta e Consultinvest Pesaro: dopo quattro giornate restano solo due le formazioni sul fondo della classifica senza vittorie. Se per Pesaro, nonostante il grande lavoro svolto da coach Dell’Agnello ed i suoi ragazzi, erano in molti ad aspettarselo, Caserta è sanza dubbio fin qui la delusione di questo avvio di stagione con il solo Sam Young andato in campo con la gusta determinazione in queste prime quattro giornate.

Abdul Gaddy (Granarolo Bologna): il playmaker di Giorgio Valli è stato travolto dalla maggiore fisicità di Johnson-Odom. Gaddy, al Pianella, ha tirato malissimo (1 su 7) e ha perso 3 palloni concludendo la partita con -7 di valutazione. Senza l’apporto del proprio regista titolare la Virtus è letteralmente deragliata a Cantù. In queste prime quattro gare di campionato Bologna è stata tanto efficace in casa quanto evanescente in trasferta.

 

Marco Bogoni, Nicola Martinelli