Alessandro Gentile (foto Paolella)

UPS

EA7 Emporio Armani Milano: dimostrazione di forza di valore forse pari alla vittoria sul Montepaschi Siena per l’EA7 di Sergio Scariolo, che batte l’incerottata ma combattiva Cantù con una superiorità più evidente di quanto dica il punteggio finale. Vogliosi di recuperare terreno in classifica e di vendicare la batosta dell’andata, Mancinelli e compagni si riprendono subito dalle difficoltà delle prime battute e, grazie soprattutto ad un frizzante Giacchetti, ad un Bourousis in gran forma e ad un brillante Gentile, prendono il largo nel secondo quarto senza più guardarsi indietro nonostante gli sforzi di Manuchar Markoisvhili. Certo Milano dovrà dare seguito a questa prestazione nelle prossime giornate per provare a centrare almeno la seconda posizione, ma sembra che i meneghini, reduci da tre successi consecutivi, stiano oliando gli ingranaggi nel modo giusto in vista dei playoff.

Travis Diener (foto FM)

Travis Diener (playmaker, Banco di Sardegna Sassari): la Dinamo rischia seriamente di vedere la Fabi Shoes espugnare il PalaSerradimigni ma alla distanza, mentre le mani di alcuni giocatori di Montegranaro tremano, vengono fuori gli attributi del più giovane dei cugini Diener, che trafigge la Sutor con il canestro vincente a 85″ dalla sirena finale. Per lui alla fine 16 punti e 5 assist che non raccontano il peso delle sue giocate sulla gara, ma ciò che più conta è il terzo posto in classifica conservato ed il secondo avvicinato, con buona probabilità di giocare il primo turno dei playoff con eventuale bella in terra sarda. Quando Meo Sacchetti può contare su di un Diener così lucido fino alla fine, sconfiggere il Banco è impresa ardua per chiunque.

Linton Johnson

Linton Johnson (ala/centro, Sidigas Avellino): torna dopo lo stop causa infortunio, ed è subito protagonista malgrado la sconfitta della propria squadra: 16 punti, 22 rimbalzi, 5 stoppate, 35 di valutazione (MVP di giornata in Serie A) per l’americano di Chicago che, sfumato a metà stagione il trasferimento a Cantù, si candida quale pezzo pregiato del prossimo mercato estivo nel corso del quale, con ogni probabilità, soddisfacendone pienamente i requisiti, avrà modo di trovare posto in una grande squadra, salvo che i 32 anni di età dissuadano i grandi club dall’avanzare un’offerta. Al pari del suo ex compagno, ora in forza a Venezia, Szymon Szewczyk, autore anche oggi di un’altra prova maiuscola, sicuramente è giocatore di primissima fascia.

Alex Renfroe

Bobby Jones (ala, Giorgio Tesi Group Pistoia), Dawan Robinson (playmaker, Trenkwalder Reggio Emilia), Dwyane Anderson (ala, Morpho Piacenza) ed Alex Renfroe (play Enel Brindisi). Notevoli le prestazioni individuali nel secondo torneo italiano di pallacanestro, in cui si assiste a veri e propri fuochi d’artificio. Il cecchino ex Teramo e Forlì ribalta l’inerzia del match contro la Prima Veroli acchiappando 12 rimbalzi in 31 minuti oltre a 22 pesantissimi punti per merito di un 7/11 al tiro per 37 di valutazione. Non è da meno la prova del playmaker in forza alla Reggiana, che nell’anticipo del venerdì segna 22 punti in 37 minuti. Ad impreziosire il suo score sono sicuramente i 6 recuperi, che gli valgono un trentello di valutazione finale ed un ottimo 16 di plus minus. Reggio sogna anche grazie al suo leader che a suon di prove superlative si sta guadagnando un luminosissimo futuro. 36 è invece la valutazione del ventiseienne nativo di Washington alla prima stagione a Piacenza. L’ex Göttingen subisce ben 8 falli con 8/10 dal campo, 4 assist e doppia cifra anche ai rimbalzi. Vittoria semplice per la Morpho con la Conad che ricorderà per lungo tempo le gesta del numero 22 in biancorosso. Top-scorer di giornata è invece Alexander Gregory Renfroe, play in forza a Brindisi, che si carica sulle spalle tutto il peso dell’attacco di coach Bucchi privo di Hunter e Ndoja oltre che del neoacquisto Charalambidis. Per il realizzatore americano 40 punti oltre a due triple decisive nel tempo supplementare che spengono le resistenze della MarcoPoloShop.

Forlarin Campbell (guardia, Pallacanestro Sant’Antimo) e Troy Bell (playmaker, Pallacanestro Sant’Antimo): Sant’Antimo perde a tavolino due punti causa ritardi in alcuni pagamenti ma il gruppo di coach Di Carlo pur ritrovandosi nuovamente in fondo alla classifica trova energie e cattiveria per “matare” una big di Legadue come Barcellona di fronte al proprio caldissimo pubblico. Gran merito sicuramente all’esperto Alessandro Cittadini (doppia doppia da 14 punti e 10 rimbalzi), vero collante del giovane gruppo campano.  Le “prime donne”, però, sono i due USA che superano entrambi i 30 punti esaltando un PalaPuca per niente depresso dalle decisioni federali. Per il play Campbell massimo stagionale con 41 di valutazione , 8 rimbalzi e 10/13 al tiro. Il “cantante” Bell non è da meno: ne mette 33 nel cesto dei siciliani, è “on fire” dalla lunetta (10/11) e finisce il match con 34 di valutazione nonostante il pessimo 1/9 dalla lunga distanza. La neopromossa formazione campana lascia l’ultima piazza alla sola Forlì e grazie ai due colored può sognare una salvezza sino ad un paio di mesi fa vista come una chimera.

DOWNS

RaiSport: la Rai ha comunicato alla Legabasket solo poche ore prima della palla a due tra Cantù e Siena che non sarebbe stata trasmessa la diretta dell’incontro su RaiSport2, come previsto, ma in streaming sul sito di RaiSport e in differita alle 23. Eppure la Lega Hockey, già mercoledì sera, aveva annunciato la diretta della finale scudetto Bolzano-Val Pusteria in diretta alle 20.30 su RaiSport2, quindi sullo stesso canale previsto per la sfida di Desio, malgrado la programmazione digitabile in sovraimpressione annunciasse per la fascia oraria 20.30-22.35: basket, Cantù-Siena. Come dichiarato dal Presidente Renzi: “Lo avessimo saputo per tempo, avremmo potuto anticipare la gara a mercoledì”. Ancor più curioso il fatto che la Lega Italiana Hockey Ghiaccio lo sapesse invece da inizio stagione. “Abbiamo garantita da contratto una diretta il giovedì sera per tutto il campionato — spiega Paola Marras, consulente comunicazione della LIHG — Per noi la trasmissione non è mai stata in discussione”. Le promesse del direttore di RaiSport Eugenio Delli Paoli “non succederà più” non sono sufficienti a cancellare un errore di superficialità così clamoroso.

Le società penalizzate in Legadue: anticipazioni erano uscite già nelle settimane precedenti al Consiglio Federale ma l’ufficialità si è avuta solo nel pomeriggio di sabato. Dopo aver controllato tutte le società la Comtec, la Commissione di controllo dei Bilanci, ha appurato che tre società di Legadue non erano del tutto in regola con i pagamenti. Scontata quindi la successiva pena inflitta alle formazioni di Sant’Antimo, Brescia e Pistoia che vedono ridurre i loro punti in classifica di due lunghezze. Inoltre anche Ostuni (già penalizzata a fine 2011 con 50.000 € ) è stata multata di €4.000 sempre per irregolarità amministrative. Capiamo che la legislazione del nostro Paese in campo fiscale cambia spesso ed è piuttosto complessa, ma è chiaro che società professionistiche debbano rivolgersi a professionisti competenti in materia e regolarizzare sempre nei tempi prestabiliti tutte le scadenze relative a tributi e stipendi. Una di queste (la Leonessa Brescia) ha pure emesso un comunicato ritenendo di aver operato in maniera conforme anticipando un ricorso presso le sedi competenti. Per tutte e tre è sicuramente un colpo pesante in classifica, con Sant’Antimo di nuovo ultima seppure a pari punti con Forlì, Brescia svantaggiata in chiave playoff mentre Pistoia dice addio definitivamente alla promozione diretta.

Mocavero e Green

I giocatori della Sigma Barcellona: menzione negativa per il gruppo allenato da coach Sacco non tanto per la sconfitta contro una viva e velenosa Sant’Antimo appena penalizzata di due punti, ma per l’atteggiamento dei giocatori in canotta giallorossa. Mike Green e compagni, infatti, mercoledì scorso si sono rifiutati di allenarsi millantando ritardi nei bonifici degli stipendi. Il vulcanico Presidente Bonina inviperito risponde in conferenza stampa che i pagamenti erano partiti la mattinata stessa. Pare infatti che il ben pagato gruppo siciliano abbia incrociato le braccia in solidarietà anche di Michael Hicks al quale mancava una mensilità spiegata dal patron di casa come una precauzione relativa ad un periodo che il giocatore era in procinto di cambiare casacca (trattative con la Tezenis Verona). Con questo gesto, gli atleti della Sigma non solo hanno mancato di rispetto verso staff tecnico, sponsor e tifosi, ma non capiscono con questo gesto di arroganza che in periodi di crisi, con altre società in ritardo anche di mesi nei pagamenti degli stipendi, si devono considerare lavoratori privilegiati. In virtù anche di una prestazione difensiva imbarazzante al PalaPuca di Sant’Antimo, con 100 punti subiti ed un ultima frazione da 36, ben più di un giocatore dovrà sicuramente farsi un serio esame di coscienza.

Chris Douglas-Roberts

Virtus Bologna: le V nere perdono anche la seconda partita consecutiva giocata al Palaverde, dopo aver passato tutti e 40 i minuti a rincorrere. Per il gruppo di Alex Finelli le energie sembrano essere veramente finite, con un cammino sotto il 50% di vittorie negli ultimi due mesi. Le rotazioni corte sono una spada di Damocle continua sopra la testa della Virtus che, se come stasera non ha il contributo di tutti gli uomini attivi della rotazione (2 punti alla fine per Chris Douglas-Roberts), finisce immancabilmente per soccombere. La classifica sempre più corta mette a questo punto a rischio anche i playoff per la squadra di patron Sabatini, che appare sicuramente una delle formazioni meno in forma del momento.