Qui Roma. La Virtus Roma dovrà attendere la quarta giornata per esordire in campionato davanti ai suoi tifosi. La partita di domani contro Brindisi si giocherà infatti in campo neutro, a Bologna, alla Unipol Arena. La squadra viene da una settimana piuttosto difficile dal punto di vista fisico. L’esordio amaro in EuroCup, terminato con la sconfitta interna contro il Gravelines, ha sicuramente intaccato il morale dei ragazzi di coach Dalmonte. La partita di domani è importante per vedere come la squadra reagirà dopo la doppia sfida, campionato e coppe. La Virtus Roma si prepara a questo momento da più di un mese e sarà un test fondamentale per capire il livello di preparazione fisica dei giocatori. Le prime due gare ufficiale hanno dimostrato che i giocatori chiave di questa squadra sono Phil Goss e Quinton Hosley. In attesa che Jordan Taylor torni ai livelli che gli spettano, Goss sarà ancora incaricato di di gestire i possessi per parecchi minuti. La sfida contro Brindisi, reduce dalla convincente vittoria interna contro Milano della prima giornata di campionato, sarà tutt’altro che facile. Una vittoria domani sarebbe fondamentale per mettere morale nel gruppo sia in chiave campionato che in chiave coppa europea.
Qui Brindisi. Dopo la bella vittoria di domenica contro Milano, in città si fatica a contenere l’entusiasmo pur se coach Bucchi in primis prova a tenere tutti con i piedi per terra, soprattutto pensando che l’ avversario di domenica prossima, l’Acea Roma, è di quelli belli tosti. Brindisi parte col grande vantaggio di giocarsela non solo in campo neutro ma addirittura a Bologna, città che storicamente si presta bene alle “invasioni” dei supporters brindisini provenienti da tutto il centro-nord, previsti domenica non meno di 500 tifosi al seguito. Punti di forza dell’Enel : Jerome Dyson e Delroy James che daranno vita ad un grande duello con gli omologhi Phil Goss e Quinton Hosley anche loro reduci da grandi prestazioni domenica scorsa, da non sottovalutare nemmeno Miroslav Todic chiamato a confermarsi dopo la bella prova 14 pt. e 7 R in 18 minuti, domenica contro Milano. Occhi puntati invece sul centro Alade Aminu che è apparso non ancora a suo agio nei meccanismi dell’Enel ed il cui compito non sarà facilitato dall’ aver contro di nuovo un centro di stazza come Mbakwe . Le buone prove fin qui della squadra di Bucchi, unite alle peculiarità proprie della squadra, difesa e corse in transizione, oltre ad una panchina davvero lunga ed attrezzata lasciano supporre che, comunque vada, i tanti tifosi non resteranno delusi.
(da Brindisi, Emilio Zito)
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