Cantù+SponsorCantù – Passati i festeggiamenti e entrati nel nuovo anno, al pianella ospite è la Grissin Bon Reggio Emilia. Momento non facile per Cantù, nell’ultimo turno i biancoblu avevano sconfitto Montegranaro con una prova non proprio positiva con grosse difficoltà nel reparto lunghi e in fase difensiva mostrando poche energie fisiche e mentali. Pesantissima l’assenza di Cusin, negli ultimi giorni la società si è mossa per cercare di risolvere il problema dell’assenza per 40 giorni del lungo della nazionale. Dopo aver provato a firmare senza successo Crosariol, la scelta momentaneamente è ricaduta su un campione come Denis Marconato, che a 39 anni si è reso disponibile per questa nuova avventura accettando un contratto a gettone per due mesi. Quello di Marconato è un gradito ritorno, sicuramente sarà di aiuto per gli allenamenti e per la grande esperienza che porta con sè, ma i dubbi sulla sua tenuta in campo anche solo per  10 minuti sono parecchi. Sacripanti si troverà probabilmente ancora a dover utilizzare Leunen come 5 atipico, e si aspetta che Uter inizi a essere piu presente e costante. Nelle passate stagioni il centro bonsai aveva sempre avuto minutaggi alti anche intorno ai 35 minuti, ma per ora nel campionato italiano sta dimostrando di essere troppo discontinuo soprattutto anche all’interno della stessa gare, alternando ottime cose a errori e mancanze specie in difesa.  La Grissin Bon è uno degli ospiti più difficili che poteva arrivare per Cantù, ha un  ottimo roster, con talento, esperienza e una guida tecnica, quella di coach Menetti, molto solida, non è un caso che Reggio Emilia abbia la miglior difesa del campionato. Gli emiliani reduci da due ottime prove con Pesaro (prima vittoria in trasferta) e Venezia in casa, hanno dimostrato un ottimo stato di forma e fiducia nel gioco, sicuramente vorranno cercare continuità anche fuori casa contro una diretta avversaria per i propri obbiettivi. Queste le parole di coach Pino Sacripanti riguardo il match di domani sera: “Domani è una partita molto difficile, loro sono indubbiamente la squadra più in forma del campionato. Hanno un roster super, rinforzato ulteriormente con l’arrivo di Kaukenas, ma davvero hanno costruito un’ottima squadra con uno sforzo economico non indifferente. Giocano bene, creando delle situazioni abbastanza strane, soprattutto in difesa fanno degli adeguamenti che solo loro in serie A possono permettersi di fare. Noi, come è noto, abbiamo ingaggiato Marconato per sopperire all’assenza di Cusin; sono soddisfatto della scelta perché Denis è un grande giocatore ed un grande uomo, ma non sono ipocrita e dico che avrei preferito che Cusin non si fosse infortunato. Questo è il momento topico del campionato, ci giochiamo il posizionamento per le Final Eight di Coppa Italia, e senza il nostro centro titolare stiamo cercando nuove soluzioni in difesa e attacco. Sono soddisfatto di ciò che abbiamo costruito sinora, con un budget molto ridotto rispetto agli altri anni siamo primi in campionato e abbiamo finito in testa il girone di coppa, insomma i ragazzi si stanno ben comportando, ora dovremo esser bravi a continuare su questa strada”.

Reggio+SponsorReggio Emilia – Ottenute per la prima volta  due vittorie consecutive, la Grissin bon parte alla volta di Cantù con poco da perdere e la voglia di misurarsi contro una delle prime forze del campionato. Per fare il colpaccio, Reggio deve controllare il ritmo. Giocando a “run and gun” al Pianella, Cantù partirebbe nettamente favorita. Ci vorrà uno White più esplosivo delle ultime uscite, con più voglia di attaccare il canestro per avere tiri ad alta percentuale. Inoltre Bell, deve trovare una serata da protagonista anche lontano dal Palabigi. Partita speciale per Rimas Kaukenas, che da Cantù fu scovato ormai 10 anni fa. Si dice che la società abbia provato a riportarlo in Brianza anche quest’anno. La formazione canturina ha nel settore esterni il punto di forza, con Ragland e Aradori stelle assolute e tra gli attuali potenziali MVP del campionato. In regia la crescita di Stefano Gentile ha tolto minuti a Jenkins nelle ultime partite. A completare il quintetto il jamaicano Uter e la ormai bandiera Martin Launen, vero e proprio playmaker aggiunto della squadra, un po’ quello che Stoonerok era per Siena negli anni d’oro. Dalla panchina oltre a Jenkins qualche minuto per Rullo, e tra i lunghi, nelle ultime partite buone risposte da Marcel Jones. Perso il nazionale Cusin per infortunio, la società brianzola ha tesserato l’eterno Denis Marconato.

(da Reggio Emilia, Nicola Fontana)