flexx-pistoia-cantuCantù si veste da Babbo Natale e regala a Pistoia una partita che tutti ritenevano chiusa dopo i primi tre quarti che i ragazzi di Bolshakov hanno dominato andando a giocarsi gli ultimi dieci minuti in vantaggio di tredici punti ( 51-64 ). Un ex di eccezione quale Jajuan Johnson aveva infatti fino a quel momento saputo mascherare le importanti e numerose assenze del roster della Red October, ultima in ordine di tempo quella di Waters. Dall’altra parte un altro gigante, Nathan Boothe, tentava fino all’ultimo di tenere in piedi una barca che sembrava però far acqua da ogni dove. Negli ultimi dieci minuti all’improvviso però la sveglia biancorossa ha suonato mentre dall’altra parte si è accesa sul cruscotto brianzolo la spia rossa a segnalare che la benzina si stava esaurendo. Eppure nonostante la reazione dei padroni di casa Cantù sembrava poter gestire comunque la vittoria sino agli ultimissimi secondi quando è successo il fattaccio che ha rappresentato il colpo del ko per la Red October: a poco meno di quattro secondi dalla sirena, dopo un time out, i canturini potevano usufruire, sul risultato di parità, di una rimessa in gioco, senza che Pistoia, in bonus, potesse pensare di commettere fallo senza compromettere la gara. Ed invece i  secondi concessi dal regolamento per la ripresa del gioco sono trascorsi senza che nessuno si presentasse a ricevere il pallone e l’azione è passata alla The Flexx che per poco non chiudeva la gara già al quarantesimo. Ma la bomba di Petteway questa volta non entra e si va ai supplementari dove Cantù niente può contro l’inerzia, l’entusiasmo e le energie dei padroni di casa che chiudono 94 ad 87 a loro favore una sfida incredibile conquistando due punti d’oro nella corsa verso la salvezza. Mvp Johnson ( 35 di valutazione contro i 34 di Boothe ).

esposito-ss-pt-ctuThe Flexx Pistoia : Moore 15 , Hokereafor 6 , Antonutti 6 , Petteway 19 , Cournooh 2 , Solazzi n.e. , Lombardi 0 , Magro 0 , Crosariol 9 , Di Pizzo n.e. , Roberts 12 , Boothe 25 All. Vincenzo Esposito : “ E’ stata una gara molto dura e non so quanti presenti al palazzetto avrebbero scommesso sulla nostra vittoria. Invece abbiamo giocato un finale incredibile e quando ormai eravamo sott’acqua abbiamo ritrovato la grinta e le energie per recuperare. Ma devo anche dire che ho assistito nei primi tre quarti alla peggiore gara della stagione quanto a comportamento in campo. Non possiamo pensare di ripetere certe prestazioni e di risolverle grazie ad un talento che non abbiamo e non possiamo giocare senza il giusto atteggiamento. Siamo stati mosci e poco cattivi in ogni reparto poi siamo stati bravi a recuperare. Spero che ci serva da lezione perchè noi possiamo vincere le partite solo se siamo aggressivi sin dall’inizio. In settimana lavoreremo proprio sul video della gara perchè certe situazioni se si ripetono potrebbero costarci care. Voglio infine fare i complimenti a Cantù perchè nelle ultime settimane con un roster in piena emergenza ha dimostrato di avere giocatori di gran qualità. Quando saranno al completo sarà difficile batterla per chiunque. “

bolshakov-ss-pt-ctuRed October Cantù: Acker 7 , Parrillo 0 , Laganà 2 , Pilepic 9 , Callahan 10 , Kariniauskas 0 , Darden 13 , Quaglia 0 , Johnson 32 , Dowdell 14 All. Kiril Bolshakov : “ Faccio i complimenti a Pistoia che ha ottenuto una vittoria importante. Per quanto ci riguarda nonostante le defezioni della vigilia a cui si è aggiunta l’assenza di Waters che ha costretto Dawdel a scendere in campo nonostante non fosse ancora pronto al rientro, credo che abbiamo giocato una buona partita. Un aspetto determinante per la nostra sconfitta è stato quello di aver perso la lotta ai rimbalzi. A questo va aggiunta una gestione sciagurata del finale quando non si è rispettato quello che avevamo previsto nel time out ossia quello di andare al fallo impedendo a Pistoia di andare al tiro visto che eravamo lontani dal bonus. Alla fine abbiamo esaurito le energie e Pistoia è stata brava ad approfittarne.“

Arbitri : Saverio Lanzarini, Beniamino Manuel Attard, Nicola Ranaudo


Cantù si veste da Babbo Natale e regala a Pistoia una partita che tutti ritenevano chiusa dopo tre quarti che i ragazzi di Bolshakov hanno dominato andando a giocarsi gli ultimi dieci minuti in vantaggio di tredici punti ( 51-64 ). Un ex di eccezione quale Jajuan Johnson aveva fino a quel momento saputo mascherare le importanti e numerose assenze nel roster della red October, ultima in ordine di tempo quella di Waters. Dall'altra parte un altro gigante, Nathan Boothe, tentava fino all'ultimo di tenere in piedi una barca che sembrava però far acqua da ogni dove. Negli ultimi dieci minuti all'improvviso la sveglia biancorossa ha suonato mentre dall'altra parte si è accesa sul cruscotto brianzolo la spia rossa a segnalare che la benzina si stava esaurendo. Eppure nonostante la reazione dei padroni di casa Cantù sembrava poter gestire la vittoria sino agli ultimissimi secondi quando è successo il fattaccio che ha rappresentato il colpo del ko per la Red October: a poco meno di qattro secondi dalla sirena, dopo un time out, gli ospiti potevano usufruire, sul risultato di parità, di una rimessa in gioco, senza che Pistoia, in bonus, potesse pensare di commettere fallo senza compromettere la gara. Ebbene i cinque secondi concessi dal regolamento sono trascorsi senza che nessuno si presentasse a ricevere il pallone e l'azione è passata alla The Flexx che per poco non chiudeva la gara al quarantesimo. Ma la bomba di Petteway questa volta non entra e si va ai supplementari dove Cantù niente può contro l'inerzia, l'entusiasmo e le energie dei padroni di casa che chiudono 94 ad 87 a loro favore una sfida incredibile conquistando due punti d'oro nella corsa verso la salvezza. Mvp Johnson ( 35 di valutazione contro i 34 di Boothe ). The Flexx Pistoia : Moore 15 , Hokereafor 6 , Antonutti 6 , Petteway 19 , Cournooh 2 , Solazzi n.e. , Lombardi 0 , Magro 0 , Crosariol 9 , Di Pizzo n.e. , Roberts 12 , Boothe 25 All. Vincenzo Esposito : “ E' stata una gara molto dura e non so quanti presenti al palazzetto avrebbero scommesso sulla nostra vittoria. Invece abbiamo giocato un finale incredibile e quando ormai eravamo sott'acqua abbiamo ritrovato la grinta e le energie per recuperare. Ma devo anche dire che ho assistito nei primi tre quarti alla peggiore gara della stagione quanto a comportamento in campo. Non possiamo pensare di ripetere certe prestazioni e di risolverle grazie ad un talento che non abbiamo e non possiamo giocare senza il giusto atteggiamento. Siamo stati mosci e poco cattivi in ogni reparto poi siamo stati bravi a recuperare. Spero che ci serva da lezione perchè noi possiamo vincere le partite solo se siamo aggressivi sin dall'inizio. In settimana lavoreremo proprio sul video della gara perchè certe situazioni se si ripetono potrebbero costarci care. Voglio infine fare i complimenti a Cantù perchè nelle ultime settimane con un roster in piena emergenza ha dimostrato di avere giocatori di gran qualità. Quando saranno al completo sarà difficile batterla per chiunque. “ Cantù si veste da Babbo Natale e regala a Pistoia una partita che tutti ritenevano chiusa dopo tre quarti che i ragazzi di Bolshakov hanno dominato andando a giocarsi gli ultimi dieci minuti in vantaggio di tredici punti ( 51-64 ). Un ex di eccezione quale Jajuan Johnson aveva fino a quel momento saputo mascherare le importanti e numerose assenze nel roster della red October, ultima in ordine di tempo quella di Waters. Dall'altra parte un altro gigante, Nathan Boothe, tentava fino all'ultimo di tenere in piedi una barca che sembrava però far acqua da ogni dove. Negli ultimi dieci minuti all'improvviso la sveglia biancorossa ha suonato mentre dall'altra parte si è accesa sul cruscotto brianzolo la spia rossa a segnalare che la benzina si stava esaurendo. Eppure nonostante la reazione dei padroni di casa Cantù sembrava poter gestire la vittoria sino agli ultimissimi secondi quando è successo il fattaccio che ha rappresentato il colpo del ko per la Red October: a poco meno di qattro secondi dalla sirena, dopo un time out, gli ospiti potevano usufruire, sul risultato di parità, di una rimessa in gioco, senza che Pistoia, in bonus, potesse pensare di commettere fallo senza compromettere la gara. Ebbene i cinque secondi concessi dal regolamento sono trascorsi senza che nessuno si presentasse a ricevere il pallone e l'azione è passata alla The Flexx che per poco non chiudeva la gara al quarantesimo. Ma la bomba di Petteway questa volta non entra e si va ai supplementari dove Cantù niente può contro l'inerzia, l'entusiasmo e le energie dei padroni di casa che chiudono 94 ad 87 a loro favore una sfida incredibile conquistando due punti d'oro nella corsa verso la salvezza. Mvp Johnson ( 35 di valutazione contro i 34 di Boothe ). The Flexx Pistoia : Moore 15 , Hokereafor 6 , Antonutti 6 , Petteway 19 , Cournooh 2 , Solazzi n.e. , Lombardi 0 , Magro 0 , Crosariol 9 , Di Pizzo n.e. , Roberts 12 , Boothe 25 All. Vincenzo Esposito : “ E' stata una gara molto dura e non so quanti presenti al palazzetto avrebbero scommesso sulla nostra vittoria. Invece abbiamo giocato un finale incredibile e quando ormai eravamo sott'acqua abbiamo ritrovato la grinta e le energie per recuperare. Ma devo anche dire che ho assistito nei primi tre quarti alla peggiore gara della stagione quanto a comportamento in campo. Non possiamo pensare di ripetere certe prestazioni e di risolverle grazie ad un talento che non abbiamo e non possiamo giocare senza il giusto atteggiamento. Siamo stati mosci e poco cattivi in ogni reparto poi siamo stati bravi a recuperare. Spero che ci serva da lezione perchè noi possiamo vincere le partite solo se siamo aggressivi sin dall'inizio. In settimana lavoreremo proprio sul video della gara perchè certe situazioni se si ripetono potrebbero costarci care. Voglio infine fare i complimenti a Cantù perchè nelle ultime settimane con un roster in piena emergenza ha dimostrato di avere giocatori di gran qualità. Quando saranno al completo sarà difficile batterla per chiunque. “ Cantù si veste da Babbo Natale e regala a Pistoia una partita che tutti ritenevano chiusa dopo tre quarti che i ragazzi di Bolshakov hanno dominato andando a giocarsi gli ultimi dieci minuti in vantaggio di tredici punti ( 51-64 ). Un ex di eccezione quale Jajuan Johnson aveva fino a quel momento saputo mascherare le importanti e numerose assenze nel roster della red October, ultima in ordine di tempo quella di Waters. Dall'altra parte un altro gigante, Nathan Boothe, tentava fino all'ultimo di tenere in piedi una barca che sembrava però far acqua da ogni dove. Negli ultimi dieci minuti all'improvviso la sveglia biancorossa ha suonato mentre dall'altra parte si è accesa sul cruscotto brianzolo la spia rossa a segnalare che la benzina si stava esaurendo. Eppure nonostante la reazione dei padroni di casa Cantù sembrava poter gestire la vittoria sino agli ultimissimi secondi quando è successo il fattaccio che ha rappresentato il colpo del ko per la Red October: a poco meno di qattro secondi dalla sirena, dopo un time out, gli ospiti potevano usufruire, sul risultato di parità, di una rimessa in gioco, senza che Pistoia, in bonus, potesse pensare di commettere fallo senza compromettere la gara. Ebbene i cinque secondi concessi dal regolamento sono trascorsi senza che nessuno si presentasse a ricevere il pallone e l'azione è passata alla The Flexx che per poco non chiudeva la gara al quarantesimo. Ma la bomba di Petteway questa volta non entra e si va ai supplementari dove Cantù niente può contro l'inerzia, l'entusiasmo e le energie dei padroni di casa che chiudono 94 ad 87 a loro favore una sfida incredibile conquistando due punti d'oro nella corsa verso la salvezza. Mvp Johnson ( 35 di valutazione contro i 34 di Boothe ). The Flexx Pistoia : Moore 15 , Hokereafor 6 , Antonutti 6 , Petteway 19 , Cournooh 2 , Solazzi n.e. , Lombardi 0 , Magro 0 , Crosariol 9 , Di Pizzo n.e. , Roberts 12 , Boothe 25 All. Vincenzo Esposito : “ E' stata una gara molto dura e non so quanti presenti al palazzetto avrebbero scommesso sulla nostra vittoria. Invece abbiamo giocato un finale incredibile e quando ormai eravamo sott'acqua abbiamo ritrovato la grinta e le energie per recuperare. Ma devo anche dire che ho assistito nei primi tre quarti alla peggiore gara della stagione quanto a comportamento in campo. Non possiamo pensare di ripetere certe prestazioni e di risolverle grazie ad un talento che non abbiamo e non possiamo giocare senza il giusto atteggiamento. Siamo stati mosci e poco cattivi in ogni reparto poi siamo stati bravi a recuperare. Spero che ci serva da lezione perchè noi possiamo vincere le partite solo se siamo aggressivi sin dall'inizio. In settimana lavoreremo proprio sul video della gara perchè certe situazioni se si ripetono potrebbero costarci care. Voglio infine fare i complimenti a Cantù perchè nelle ultime settimane con un roster in piena emergenza ha dimostrato di avere giocatori di gran qualità. Quando saranno al completo sarà difficile batterla per chiunque. “ Cantù si veste da Babbo Natale e regala a Pistoia una partita che tutti ritenevano chiusa dopo tre quarti che i ragazzi di Bolshakov hanno dominato andando a giocarsi gli ultimi dieci minuti in vantaggio di tredici punti ( 51-64 ). Un ex di eccezione quale Jajuan Johnson aveva fino a quel momento saputo mascherare le importanti e numerose assenze nel roster della red October, ultima in ordine di tempo quella di Waters. Dall'altra parte un altro gigante, Nathan Boothe, tentava fino all'ultimo di tenere in piedi una barca che sembrava però far acqua da ogni dove. Negli ultimi dieci minuti all'improvviso la sveglia biancorossa ha suonato mentre dall'altra parte si è accesa sul cruscotto brianzolo la spia rossa a segnalare che la benzina si stava esaurendo. Eppure nonostante la reazione dei padroni di casa Cantù sembrava poter gestire la vittoria sino agli ultimissimi secondi quando è successo il fattaccio che ha rappresentato il colpo del ko per la Red October: a poco meno di qattro secondi dalla sirena, dopo un time out, gli ospiti potevano usufruire, sul risultato di parità, di una rimessa in gioco, senza che Pistoia, in bonus, potesse pensare di commettere fallo senza compromettere la gara. Ebbene i cinque secondi concessi dal regolamento sono trascorsi senza che nessuno si presentasse a ricevere il pallone e l'azione è passata alla The Flexx che per poco non chiudeva la gara al quarantesimo. Ma la bomba di Petteway questa volta non entra e si va ai supplementari dove Cantù niente può contro l'inerzia, l'entusiasmo e le energie dei padroni di casa che chiudono 94 ad 87 a loro favore una sfida incredibile conquistando due punti d'oro nella corsa verso la salvezza. Mvp Johnson ( 35 di valutazione contro i 34 di Boothe ). The Flexx Pistoia : Moore 15 , Hokereafor 6 , Antonutti 6 , Petteway 19 , Cournooh 2 , Solazzi n.e. , Lombardi 0 , Magro 0 , Crosariol 9 , Di Pizzo n.e. , Roberts 12 , Boothe 25 All. Vincenzo Esposito : “ E' stata una gara molto dura e non so quanti presenti al palazzetto avrebbero scommesso sulla nostra vittoria. Invece abbiamo giocato un finale incredibile e quando ormai eravamo sott'acqua abbiamo ritrovato la grinta e le energie per recuperare. Ma devo anche dire che ho assistito nei primi tre quarti alla peggiore gara della stagione quanto a comportamento in campo. Non possiamo pensare di ripetere certe prestazioni e di risolverle grazie ad un talento che non abbiamo e non possiamo giocare senza il giusto atteggiamento. Siamo stati mosci e poco cattivi in ogni reparto poi siamo stati bravi a recuperare. Spero che ci serva da lezione perchè noi possiamo vincere le partite solo se siamo aggressivi sin dall'inizio. In settimana lavoreremo proprio sul video della gara perchè certe situazioni se si ripetono potrebbero costarci care. Voglio infine fare i complimenti a Cantù perchè nelle ultime settimane con un roster in piena emergenza ha dimostrato di avere giocatori di gran qualità. Quando saranno al completo sarà difficile batterla per chiunque. “ vv Cantù si veste da Babbo Natale e regala a Pistoia una partita che tutti ritenevano chiusa dopo tre quarti che i ragazzi di Bolshakov hanno dominato andando a giocarsi gli ultimi dieci minuti in vantaggio di tredici punti ( 51-64 ). Un ex di eccezione quale Jajuan Johnson aveva fino a quel momento saputo mascherare le importanti e numerose assenze nel roster della red October, ultima in ordine di tempo quella di Waters. Dall'altra parte un altro gigante, Nathan Boothe, tentava fino all'ultimo di tenere in piedi una barca che sembrava però far acqua da ogni dove. Negli ultimi dieci minuti all'improvviso la sveglia biancorossa ha suonato mentre dall'altra parte si è accesa sul cruscotto brianzolo la spia rossa a segnalare che la benzina si stava esaurendo. Eppure nonostante la reazione dei padroni di casa Cantù sembrava poter gestire la vittoria sino agli ultimissimi secondi quando è successo il fattaccio che ha rappresentato il colpo del ko per la Red October: a poco meno di qattro secondi dalla sirena, dopo un time out, gli ospiti potevano usufruire, sul risultato di parità, di una rimessa in gioco, senza che Pistoia, in bonus, potesse pensare di commettere fallo senza compromettere la gara. Ebbene i cinque secondi concessi dal regolamento sono trascorsi senza che nessuno si presentasse a ricevere il pallone e l'azione è passata alla The Flexx che per poco non chiudeva la gara al quarantesimo. Ma la bomba di Petteway questa volta non entra e si va ai supplementari dove Cantù niente può contro l'inerzia, l'entusiasmo e le energie dei padroni di casa che chiudono 94 ad 87 a loro favore una sfida incredibile conquistando due punti d'oro nella corsa verso la salvezza. Mvp Johnson ( 35 di valutazione contro i 34 di Boothe ). The Flexx Pistoia : Moore 15 , Hokereafor 6 , Antonutti 6 , Petteway 19 , Cournooh 2 , Solazzi n.e. , Lombardi 0 , Magro 0 , Crosariol 9 , Di Pizzo n.e. , Roberts 12 , Boothe 25 All. Vincenzo Esposito : “ E' stata una gara molto dura e non so quanti presenti al palazzetto avrebbero scommesso sulla nostra vittoria. Invece abbiamo giocato un finale incredibile e quando ormai eravamo sott'acqua abbiamo ritrovato la grinta e le energie per recuperare. Ma devo anche dire che ho assistito nei primi tre quarti alla peggiore gara della stagione quanto a comportamento in campo. Non possiamo pensare di ripetere certe prestazioni e di risolverle grazie ad un talento che non abbiamo e non possiamo giocare senza il giusto atteggiamento. Siamo stati mosci e poco cattivi in ogni reparto poi siamo stati bravi a recuperare. Spero che ci serva da lezione perchè noi possiamo vincere le partite solo se siamo aggressivi sin dall'inizio. In settimana lavoreremo proprio sul video della gara perchè certe situazioni se si ripetono potrebbero costarci care. Voglio infine fare i complimenti a Cantù perchè nelle ultime settimane con un roster in piena emergenza ha dimostrato di avere giocatori di gran qualità. Quando saranno al completo sarà difficile batterla per chiunque. “ Cantù si veste da Babbo Natale e regala a Pistoia una partita che tutti ritenevano chiusa dopo tre quarti che i ragazzi di Bolshakov hanno dominato andando a giocarsi gli ultimi dieci minuti in vantaggio di tredici punti ( 51-64 ). Un ex di eccezione quale Jajuan Johnson aveva fino a quel momento saputo mascherare le importanti e numerose assenze nel roster della red October, ultima in ordine di tempo quella di Waters. Dall'altra parte un altro gigante, Nathan Boothe, tentava fino all'ultimo di tenere in piedi una barca che sembrava però far acqua da ogni dove. Negli ultimi dieci minuti all'improvviso la sveglia biancorossa ha suonato mentre dall'altra parte si è accesa sul cruscotto brianzolo la spia rossa a segnalare che la benzina si stava esaurendo. Eppure nonostante la reazione dei padroni di casa Cantù sembrava poter gestire la vittoria sino agli ultimissimi secondi quando è successo il fattaccio che ha rappresentato il colpo del ko per la Red October: a poco meno di qattro secondi dalla sirena, dopo un time out, gli ospiti potevano usufruire, sul risultato di parità, di una rimessa in gioco, senza che Pistoia, in bonus, potesse pensare di commettere fallo senza compromettere la gara. Ebbene i cinque secondi concessi dal regolamento sono trascorsi senza che nessuno si presentasse a ricevere il pallone e l'azione è passata alla The Flexx che per poco non chiudeva la gara al quarantesimo. Ma la bomba di Petteway questa volta non entra e si va ai supplementari dove Cantù niente può contro l'inerzia, l'entusiasmo e le energie dei padroni di casa che chiudono 94 ad 87 a loro favore una sfida incredibile conquistando due punti d'oro nella corsa verso la salvezza. Mvp Johnson ( 35 di valutazione contro i 34 di Boothe ). The Flexx Pistoia : Moore 15 , Hokereafor 6 , Antonutti 6 , Petteway 19 , Cournooh 2 , Solazzi n.e. , Lombardi 0 , Magro 0 , Crosariol 9 , Di Pizzo n.e. , Roberts 12 , Boothe 25 All. Vincenzo Esposito : “ E' stata una gara molto dura e non so quanti presenti al palazzetto avrebbero scommesso sulla nostra vittoria. Invece abbiamo giocato un finale incredibile e quando ormai eravamo sott'acqua abbiamo ritrovato la grinta e le energie per recuperare. Ma devo anche dire che ho assistito nei primi tre quarti alla peggiore gara della stagione quanto a comportamento in campo. Non possiamo pensare di ripetere certe prestazioni e di risolverle grazie ad un talento che non abbiamo e non possiamo giocare senza il giusto atteggiamento. Siamo stati mosci e poco cattivi in ogni reparto poi siamo stati bravi a recuperare. Spero che ci serva da lezione perchè noi possiamo vincere le partite solo se siamo aggressivi sin dall'inizio. In settimana lavoreremo proprio sul video della gara perchè certe situazioni se si ripetono potrebbero costarci care. Voglio infine fare i complimenti a Cantù perchè nelle ultime settimane con un roster in piena emergenza ha dimostrato di avere giocatori di gran qualità. Quando saranno al completo sarà difficile batterla per chiunque. “ Cantù si veste da Babbo Natale e regala a Pistoia una partita che tutti ritenevano chiusa dopo tre quarti che i ragazzi di Bolshakov hanno dominato andando a giocarsi gli ultimi dieci minuti in vantaggio di tredici punti ( 51-64 ). Un ex di eccezione quale Jajuan Johnson aveva fino a quel momento saputo mascherare le importanti e numerose assenze nel roster della red October, ultima in ordine di tempo quella di Waters. Dall'altra parte un altro gigante, Nathan Boothe, tentava fino all'ultimo di tenere in piedi una barca che sembrava però far acqua da ogni dove. Negli ultimi dieci minuti all'improvviso la sveglia biancorossa ha suonato mentre dall'altra parte si è accesa sul cruscotto brianzolo la spia rossa a segnalare che la benzina si stava esaurendo. Eppure nonostante la reazione dei padroni di casa Cantù sembrava poter gestire la vittoria sino agli ultimissimi secondi quando è successo il fattaccio che ha rappresentato il colpo del ko per la Red October: a poco meno di qattro secondi dalla sirena, dopo un time out, gli ospiti potevano usufruire, sul risultato di parità, di una rimessa in gioco, senza che Pistoia, in bonus, potesse pensare di commettere fallo senza compromettere la gara. Ebbene i cinque secondi concessi dal regolamento sono trascorsi senza che nessuno si presentasse a ricevere il pallone e l'azione è passata alla The Flexx che per poco non chiudeva la gara al quarantesimo. Ma la bomba di Petteway questa volta non entra e si va ai supplementari dove Cantù niente può contro l'inerzia, l'entusiasmo e le energie dei padroni di casa che chiudono 94 ad 87 a loro favore una sfida incredibile conquistando due punti d'oro nella corsa verso la salvezza. Mvp Johnson ( 35 di valutazione contro i 34 di Boothe ). The Flexx Pistoia : Moore 15 , Hokereafor 6 , Antonutti 6 , Petteway 19 , Cournooh 2 , Solazzi n.e. , Lombardi 0 , Magro 0 , Crosariol 9 , Di Pizzo n.e. , Roberts 12 , Boothe 25 All. Vincenzo Esposito : “ E' stata una gara molto dura e non so quanti presenti al palazzetto avrebbero scommesso sulla nostra vittoria. Invece abbiamo giocato un finale incredibile e quando ormai eravamo sott'acqua abbiamo ritrovato la grinta e le energie per recuperare. Ma devo anche dire che ho assistito nei primi tre quarti alla peggiore gara della stagione quanto a comportamento in campo. Non possiamo pensare di ripetere certe prestazioni e di risolverle grazie ad un talento che non abbiamo e non possiamo giocare senza il giusto atteggiamento. Siamo stati mosci e poco cattivi in ogni reparto poi siamo stati bravi a recuperare. Spero che ci serva da lezione perchè noi possiamo vincere le partite solo se siamo aggressivi sin dall'inizio. In settimana lavoreremo proprio sul video della gara perchè certe situazioni se si ripetono potrebbero costarci care. Voglio infine fare i complimenti a Cantù perchè nelle ultime settimane con un roster in piena emergenza ha dimostrato di avere giocatori di gran qualità. Quando saranno al completo sarà difficile batterla per chiunque. “ Cantù si veste da Babbo Natale e regala a Pistoia una partita che tutti ritenevano chiusa dopo tre quarti che i ragazzi di Bolshakov hanno dominato andando a giocarsi gli ultimi dieci minuti in vantaggio di tredici punti ( 51-64 ). Un ex di eccezione quale Jajuan Johnson aveva fino a quel momento saputo mascherare le importanti e numerose assenze nel roster della red October, ultima in ordine di tempo quella di Waters. Dall'altra parte un altro gigante, Nathan Boothe, tentava fino all'ultimo di tenere in piedi una barca che sembrava però far acqua da ogni dove. Negli ultimi dieci minuti all'improvviso la sveglia biancorossa ha suonato mentre dall'altra parte si è accesa sul cruscotto brianzolo la spia rossa a segnalare che la benzina si stava esaurendo. Eppure nonostante la reazione dei padroni di casa Cantù sembrava poter gestire la vittoria sino agli ultimissimi secondi quando è successo il fattaccio che ha rappresentato il colpo del ko per la Red October: a poco meno di qattro secondi dalla sirena, dopo un time out, gli ospiti potevano usufruire, sul risultato di parità, di una rimessa in gioco, senza che Pistoia, in bonus, potesse pensare di commettere fallo senza compromettere la gara. Ebbene i cinque secondi concessi dal regolamento sono trascorsi senza che nessuno si presentasse a ricevere il pallone e l'azione è passata alla The Flexx che per poco non chiudeva la gara al quarantesimo. Ma la bomba di Petteway questa volta non entra e si va ai supplementari dove Cantù niente può contro l'inerzia, l'entusiasmo e le energie dei padroni di casa che chiudono 94 ad 87 a loro favore una sfida incredibile conquistando due punti d'oro nella corsa verso la salvezza. Mvp Johnson ( 35 di valutazione contro i 34 di Boothe ). The Flexx Pistoia : Moore 15 , Hokereafor 6 , Antonutti 6 , Petteway 19 , Cournooh 2 , Solazzi n.e. , Lombardi 0 , Magro 0 , Crosariol 9 , Di Pizzo n.e. , Roberts 12 , Boothe 25 All. Vincenzo Esposito : “ E' stata una gara molto dura e non so quanti presenti al palazzetto avrebbero scommesso sulla nostra vittoria. Invece abbiamo giocato un finale incredibile e quando ormai eravamo sott'acqua abbiamo ritrovato la grinta e le energie per recuperare. Ma devo anche dire che ho assistito nei primi tre quarti alla peggiore gara della stagione quanto a comportamento in campo. Non possiamo pensare di ripetere certe prestazioni e di risolverle grazie ad un talento che non abbiamo e non possiamo giocare senza il giusto atteggiamento. Siamo stati mosci e poco cattivi in ogni reparto poi siamo stati bravi a recuperare. Spero che ci serva da lezione perchè noi possiamo vincere le partite solo se siamo aggressivi sin dall'inizio. In settimana lavoreremo proprio sul video della gara perchè certe situazioni se si ripetono potrebbero costarci care. Voglio infine fare i complimenti a Cantù perchè nelle ultime settimane con un roster in piena emergenza ha dimostrato di avere giocatori di gran qualità. Quando saranno al completo sarà difficile batterla per chiunque. “ vvv v v vCantù si veste da Babbo Natale e regala a Pistoia una partita che tutti ritenevano chiusa dopo tre quarti che i ragazzi di Bolshakov hanno dominato andando a giocarsi gli ultimi dieci minuti in vantaggio di tredici punti ( 51-64 ). Un ex di eccezione quale Jajuan Johnson aveva fino a quel momento saputo mascherare le importanti e numerose assenze nel roster della red October, ultima in ordine di tempo quella di Waters. Dall'altra parte un altro gigante, Nathan Boothe, tentava fino all'ultimo di tenere in piedi una barca che sembrava però far acqua da ogni dove. Negli ultimi dieci minuti all'improvviso la sveglia biancorossa ha suonato mentre dall'altra parte si è accesa sul cruscotto brianzolo la spia rossa a segnalare che la benzina si stava esaurendo. Eppure nonostante la reazione dei padroni di casa Cantù sembrava poter gestire la vittoria sino agli ultimissimi secondi quando è successo il fattaccio che ha rappresentato il colpo del ko per la Red October: a poco meno di qattro secondi dalla sirena, dopo un time out, gli ospiti potevano usufruire, sul risultato di parità, di una rimessa in gioco, senza che Pistoia, in bonus, potesse pensare di commettere fallo senza compromettere la gara. Ebbene i cinque secondi concessi dal regolamento sono trascorsi senza che nessuno si presentasse a ricevere il pallone e l'azione è passata alla The Flexx che per poco non chiudeva la gara al quarantesimo. Ma la bomba di Petteway questa volta non entra e si va ai supplementari dove Cantù niente può contro l'inerzia, l'entusiasmo e le energie dei padroni di casa che chiudono 94 ad 87 a loro favore una sfida incredibile conquistando due punti d'oro nella corsa verso la salvezza. Mvp Johnson ( 35 di valutazione contro i 34 di Boothe ). The Flexx Pistoia : Moore 15 , Hokereafor 6 , Antonutti 6 , Petteway 19 , Cournooh 2 , Solazzi n.e. , Lombardi 0 , Magro 0 , Crosariol 9 , Di Pizzo n.e. , Roberts 12 , Boothe 25 All. Vincenzo Esposito : “ E' stata una gara molto dura e non so quanti presenti al palazzetto avrebbero scommesso sulla nostra vittoria. Invece abbiamo giocato un finale incredibile e quando ormai eravamo sott'acqua abbiamo ritrovato la grinta e le energie per recuperare. Ma devo anche dire che ho assistito nei primi tre quarti alla peggiore gara della stagione quanto a comportamento in campo. Non possiamo pensare di ripetere certe prestazioni e di risolverle grazie ad un talento che non abbiamo e non possiamo giocare senza il giusto atteggiamento. Siamo stati mosci e poco cattivi in ogni reparto poi siamo stati bravi a recuperare. Spero che ci serva da lezione perchè noi possiamo vincere le partite solo se siamo aggressivi sin dall'inizio. In settimana lavoreremo proprio sul video della gara perchè certe situazioni se si ripetono potrebbero costarci care. Voglio infine fare i complimenti a Cantù perchè nelle ultime settimane con un roster in piena emergenza ha dimostrato di avere giocatori di gran qualità. Quando saranno al completo sarà difficile batterla per chiunque. “ Cantù si veste da Babbo Natale e regala a Pistoia una partita che tutti ritenevano chiusa dopo tre quarti che i ragazzi di Bolshakov hanno dominato andando a giocarsi gli ultimi dieci minuti in vantaggio di tredici punti ( 51-64 ). Un ex di eccezione quale Jajuan Johnson aveva fino a quel momento saputo mascherare le importanti e numerose assenze nel roster della red October, ultima in ordine di tempo quella di Waters. Dall'altra parte un altro gigante, Nathan Boothe, tentava fino all'ultimo di tenere in piedi una barca che sembrava però far acqua da ogni dove. Negli ultimi dieci minuti all'improvviso la sveglia biancorossa ha suonato mentre dall'altra parte si è accesa sul cruscotto brianzolo la spia rossa a segnalare che la benzina si stava esaurendo. Eppure nonostante la reazione dei padroni di casa Cantù sembrava poter gestire la vittoria sino agli ultimissimi secondi quando è successo il fattaccio che ha rappresentato il colpo del ko per la Red October: a poco meno di qattro secondi dalla sirena, dopo un time out, gli ospiti potevano usufruire, sul risultato di parità, di una rimessa in gioco, senza che Pistoia, in bonus, potesse pensare di commettere fallo senza compromettere la gara. Ebbene i cinque secondi concessi dal regolamento sono trascorsi senza che nessuno si presentasse a ricevere il pallone e l'azione è passata alla The Flexx che per poco non chiudeva la gara al quarantesimo. Ma la bomba di Petteway questa volta non entra e si va ai supplementari dove Cantù niente può contro l'inerzia, l'entusiasmo e le energie dei padroni di casa che chiudono 94 ad 87 a loro favore una sfida incredibile conquistando due punti d'oro nella corsa verso la salvezza. Mvp Johnson ( 35 di valutazione contro i 34 di Boothe ). The Flexx Pistoia : Moore 15 , Hokereafor 6 , Antonutti 6 , Petteway 19 , Cournooh 2 , Solazzi n.e. , Lombardi 0 , Magro 0 , Crosariol 9 , Di Pizzo n.e. , Roberts 12 , Boothe 25 All. Vincenzo Esposito : “ E' stata una gara molto dura e non so quanti presenti al palazzetto avrebbero scommesso sulla nostra vittoria. Invece abbiamo giocato un finale incredibile e quando ormai eravamo sott'acqua abbiamo ritrovato la grinta e le energie per recuperare. Ma devo anche dire che ho assistito nei primi tre quarti alla peggiore gara della stagione quanto a comportamento in campo. Non possiamo pensare di ripetere certe prestazioni e di risolverle grazie ad un talento che non abbiamo e non possiamo giocare senza il giusto atteggiamento. Siamo stati mosci e poco cattivi in ogni reparto poi siamo stati bravi a recuperare. Spero che ci serva da lezione perchè noi possiamo vincere le partite solo se siamo aggressivi sin dall'inizio. In settimana lavoreremo proprio sul video della gara perchè certe situazioni se si ripetono potrebbero costarci care. Voglio infine fare i complimenti a Cantù perchè nelle ultime settimane con un roster in piena emergenza ha dimostrato di avere giocatori di gran qualità. Quando saranno al completo sarà difficile batterla per chiunque. “ Cantù si veste da Babbo Natale e regala a Pistoia una partita che tutti ritenevano chiusa dopo tre quarti che i ragazzi di Bolshakov hanno dominato andando a giocarsi gli ultimi dieci minuti in vantaggio di tredici punti ( 51-64 ). Un ex di eccezione quale Jajuan Johnson aveva fino a quel momento saputo mascherare le importanti e numerose assenze nel roster della red October, ultima in ordine di tempo quella di Waters. Dall'altra parte un altro gigante, Nathan Boothe, tentava fino all'ultimo di tenere in piedi una barca che sembrava però far acqua da ogni dove. Negli ultimi dieci minuti all'improvviso la sveglia biancorossa ha suonato mentre dall'altra parte si è accesa sul cruscotto brianzolo la spia rossa a segnalare che la benzina si stava esaurendo. Eppure nonostante la reazione dei padroni di casa Cantù sembrava poter gestire la vittoria sino agli ultimissimi secondi quando è successo il fattaccio che ha rappresentato il colpo del ko per la Red October: a poco meno di qattro secondi dalla sirena, dopo un time out, gli ospiti potevano usufruire, sul risultato di parità, di una rimessa in gioco, senza che Pistoia, in bonus, potesse pensare di commettere fallo senza compromettere la gara. Ebbene i cinque secondi concessi dal regolamento sono trascorsi senza che nessuno si presentasse a ricevere il pallone e l'azione è passata alla The Flexx che per poco non chiudeva la gara al quarantesimo. Ma la bomba di Petteway questa volta non entra e si va ai supplementari dove Cantù niente può contro l'inerzia, l'entusiasmo e le energie dei padroni di casa che chiudono 94 ad 87 a loro favore una sfida incredibile conquistando due punti d'oro nella corsa verso la salvezza. Mvp Johnson ( 35 di valutazione contro i 34 di Boothe ). The Flexx Pistoia : Moore 15 , Hokereafor 6 , Antonutti 6 , Petteway 19 , Cournooh 2 , Solazzi n.e. , Lombardi 0 , Magro 0 , Crosariol 9 , Di Pizzo n.e. , Roberts 12 , Boothe 25 All. Vincenzo Esposito : “ E' stata una gara molto dura e non so quanti presenti al palazzetto avrebbero scommesso sulla nostra vittoria. Invece abbiamo giocato un finale incredibile e quando ormai eravamo sott'acqua abbiamo ritrovato la grinta e le energie per recuperare. Ma devo anche dire che ho assistito nei primi tre quarti alla peggiore gara della stagione quanto a comportamento in campo. Non possiamo pensare di ripetere certe prestazioni e di risolverle grazie ad un talento che non abbiamo e non possiamo giocare senza il giusto atteggiamento. Siamo stati mosci e poco cattivi in ogni reparto poi siamo stati bravi a recuperare. Spero che ci serva da lezione perchè noi possiamo vincere le partite solo se siamo aggressivi sin dall'inizio. In settimana lavoreremo proprio sul video della gara perchè certe situazioni se si ripetono potrebbero costarci care. Voglio infine fare i complimenti a Cantù perchè nelle ultime settimane con un roster in piena emergenza ha dimostrato di avere giocatori di gran qualità. Quando saranno al completo sarà difficile batterla per chiunque. “ Cantù si veste da Babbo Natale e regala a Pistoia una partita che tutti ritenevano chiusa dopo tre quarti che i ragazzi di Bolshakov hanno dominato andando a giocarsi gli ultimi dieci minuti in vantaggio di tredici punti ( 51-64 ). Un ex di eccezione quale Jajuan Johnson aveva fino a quel momento saputo mascherare le importanti e numerose assenze nel roster della red October, ultima in ordine di tempo quella di Waters. Dall'altra parte un altro gigante, Nathan Boothe, tentava fino all'ultimo di tenere in piedi una barca che sembrava però far acqua da ogni dove. Negli ultimi dieci minuti all'improvviso la sveglia biancorossa ha suonato mentre dall'altra parte si è accesa sul cruscotto brianzolo la spia rossa a segnalare che la benzina si stava esaurendo. Eppure nonostante la reazione dei padroni di casa Cantù sembrava poter gestire la vittoria sino agli ultimissimi secondi quando è successo il fattaccio che ha rappresentato il colpo del ko per la Red October: a poco meno di qattro secondi dalla sirena, dopo un time out, gli ospiti potevano usufruire, sul risultato di parità, di una rimessa in gioco, senza che Pistoia, in bonus, potesse pensare di commettere fallo senza compromettere la gara. Ebbene i cinque secondi concessi dal regolamento sono trascorsi senza che nessuno si presentasse a ricevere il pallone e l'azione è passata alla The Flexx che per poco non chiudeva la gara al quarantesimo. Ma la bomba di Petteway questa volta non entra e si va ai supplementari dove Cantù niente può contro l'inerzia, l'entusiasmo e le energie dei padroni di casa che chiudono 94 ad 87 a loro favore una sfida incredibile conquistando due punti d'oro nella corsa verso la salvezza. Mvp Johnson ( 35 di valutazione contro i 34 di Boothe ). The Flexx Pistoia : Moore 15 , Hokereafor 6 , Antonutti 6 , Petteway 19 , Cournooh 2 , Solazzi n.e. , Lombardi 0 , Magro 0 , Crosariol 9 , Di Pizzo n.e. , Roberts 12 , Boothe 25 All. Vincenzo Esposito : “ E' stata una gara molto dura e non so quanti presenti al palazzetto avrebbero scommesso sulla nostra vittoria. Invece abbiamo giocato un finale incredibile e quando ormai eravamo sott'acqua abbiamo ritrovato la grinta e le energie per recuperare. Ma devo anche dire che ho assistito nei primi tre quarti alla peggiore gara della stagione quanto a comportamento in campo. Non possiamo pensare di ripetere certe prestazioni e di risolverle grazie ad un talento che non abbiamo e non possiamo giocare senza il giusto atteggiamento. Siamo stati mosci e poco cattivi in ogni reparto poi siamo stati bravi a recuperare. Spero che ci serva da lezione perchè noi possiamo vincere le partite solo se siamo aggressivi sin dall'inizio. In settimana lavoreremo proprio sul video della gara perchè certe situazioni se si ripetono potrebbero costarci care. Voglio infine fare i complimenti a Cantù perchè nelle ultime settimane con un roster in piena emergenza ha dimostrato di avere giocatori di gran qualità. Quando saranno al completo sarà difficile batterla per chiunque. “ Cantù si veste da Babbo Natale e regala a Pistoia una partita che tutti ritenevano chiusa dopo tre quarti che i ragazzi di Bolshakov hanno dominato andando a giocarsi gli ultimi dieci minuti in vantaggio di tredici punti ( 51-64 ). Un ex di eccezione quale Jajuan Johnson aveva fino a quel momento saputo mascherare le importanti e numerose assenze nel roster della red October, ultima in ordine di tempo quella di Waters. Dall'altra parte un altro gigante, Nathan Boothe, tentava fino all'ultimo di tenere in piedi una barca che sembrava però far acqua da ogni dove. Negli ultimi dieci minuti all'improvviso la sveglia biancorossa ha suonato mentre dall'altra parte si è accesa sul cruscotto brianzolo la spia rossa a segnalare che la benzina si stava esaurendo. Eppure nonostante la reazione dei padroni di casa Cantù sembrava poter gestire la vittoria sino agli ultimissimi secondi quando è successo il fattaccio che ha rappresentato il colpo del ko per la Red October: a poco meno di qattro secondi dalla sirena, dopo un time out, gli ospiti potevano usufruire, sul risultato di parità, di una rimessa in gioco, senza che Pistoia, in bonus, potesse pensare di commettere fallo senza compromettere la gara. Ebbene i cinque secondi concessi dal regolamento sono trascorsi senza che nessuno si presentasse a ricevere il pallone e l'azione è passata alla The Flexx che per poco non chiudeva la gara al quarantesimo. Ma la bomba di Petteway questa volta non entra e si va ai supplementari dove Cantù niente può contro l'inerzia, l'entusiasmo e le energie dei padroni di casa che chiudono 94 ad 87 a loro favore una sfida incredibile conquistando due punti d'oro nella corsa verso la salvezza. Mvp Johnson ( 35 di valutazione contro i 34 di Boothe ). The Flexx Pistoia : Moore 15 , Hokereafor 6 , Antonutti 6 , Petteway 19 , Cournooh 2 , Solazzi n.e. , Lombardi 0 , Magro 0 , Crosariol 9 , Di Pizzo n.e. , Roberts 12 , Boothe 25 All. Vincenzo Esposito : “ E' stata una gara molto dura e non so quanti presenti al palazzetto avrebbero scommesso sulla nostra vittoria. Invece abbiamo giocato un finale incredibile e quando ormai eravamo sott'acqua abbiamo ritrovato la grinta e le energie per recuperare. Ma devo anche dire che ho assistito nei primi tre quarti alla peggiore gara della stagione quanto a comportamento in campo. Non possiamo pensare di ripetere certe prestazioni e di risolverle grazie ad un talento che non abbiamo e non possiamo giocare senza il giusto atteggiamento. Siamo stati mosci e poco cattivi in ogni reparto poi siamo stati bravi a recuperare. Spero che ci serva da lezione perchè noi possiamo vincere le partite solo se siamo aggressivi sin dall'inizio. In settimana lavoreremo proprio sul video della gara perchè certe situazioni se si ripetono potrebbero costarci care. Voglio infine fare i complimenti a Cantù perchè nelle ultime settimane con un roster in piena emergenza ha dimostrato di avere giocatori di gran qualità. Quando saranno al completo sarà difficile batterla per chiunque. “ Cantù si veste da Babbo Natale e regala a Pistoia una partita che tutti ritenevano chiusa dopo tre quarti che i ragazzi di Bolshakov hanno dominato andando a giocarsi gli ultimi dieci minuti in vantaggio di tredici punti ( 51-64 ). Un ex di eccezione quale Jajuan Johnson aveva fino a quel momento saputo mascherare le importanti e numerose assenze nel roster della red October, ultima in ordine di tempo quella di Waters. Dall'altra parte un altro gigante, Nathan Boothe, tentava fino all'ultimo di tenere in piedi una barca che sembrava però far acqua da ogni dove. Negli ultimi dieci minuti all'improvviso la sveglia biancorossa ha suonato mentre dall'altra parte si è accesa sul cruscotto brianzolo la spia rossa a segnalare che la benzina si stava esaurendo. Eppure nonostante la reazione dei padroni di casa Cantù sembrava poter gestire la vittoria sino agli ultimissimi secondi quando è successo il fattaccio che ha rappresentato il colpo del ko per la Red October: a poco meno di qattro secondi dalla sirena, dopo un time out, gli ospiti potevano usufruire, sul risultato di parità, di una rimessa in gioco, senza che Pistoia, in bonus, potesse pensare di commettere fallo senza compromettere la gara. Ebbene i cinque secondi concessi dal regolamento sono trascorsi senza che nessuno si presentasse a ricevere il pallone e l'azione è passata alla The Flexx che per poco non chiudeva la gara al quarantesimo. Ma la bomba di Petteway questa volta non entra e si va ai supplementari dove Cantù niente può contro l'inerzia, l'entusiasmo e le energie dei padroni di casa che chiudono 94 ad 87 a loro favore una sfida incredibile conquistando due punti d'oro nella corsa verso la salvezza. Mvp Johnson ( 35 di valutazione contro i 34 di Boothe ). The Flexx Pistoia : Moore 15 , Hokereafor 6 , Antonutti 6 , Petteway 19 , Cournooh 2 , Solazzi n.e. , Lombardi 0 , Magro 0 , Crosariol 9 , Di Pizzo n.e. , Roberts 12 , Boothe 25 All. Vincenzo Esposito : “ E' stata una gara molto dura e non so quanti presenti al palazzetto avrebbero scommesso sulla nostra vittoria. Invece abbiamo giocato un finale incredibile e quando ormai eravamo sott'acqua abbiamo ritrovato la grinta e le energie per recuperare. Ma devo anche dire che ho assistito nei primi tre quarti alla peggiore gara della stagione quanto a comportamento in campo. Non possiamo pensare di ripetere certe prestazioni e di risolverle grazie ad un talento che non abbiamo e non possiamo giocare senza il giusto atteggiamento. Siamo stati mosci e poco cattivi in ogni reparto poi siamo stati bravi a recuperare. Spero che ci serva da lezione perchè noi possiamo vincere le partite solo se siamo aggressivi sin dall'inizio. In settimana lavoreremo proprio sul video della gara perchè certe situazioni se si ripetono potrebbero costarci care. Voglio infine fare i complimenti a Cantù perchè nelle ultime settimane con un roster in piena emergenza ha dimostrato di avere giocatori di gran qualità. Quando saranno al completo sarà difficile batterla per chiunque. “