Foto V.V.2017
Gara delicata e complicata in scena a Sassari: il Palaserradimigni ospita la Red October Cantù per la 4a giornata di ritorno del campionato di LegA Basket.
La squadra di coach Pasquini dovrà rispondere alla cocente sconfitta maturata Domenica scorsa in casa della Germani Brescia, ma sopratutto ribaltare il risultato dell’andata, quando a Cantù si impose la Red October con un perentorio +21.
Banco che inizia la gara con la giusta mentalità, contenendo benissimo gli attacchi di Cantù e giocando in maniera semplice, trovando canestri in ritmo senza mai forzare la giocata: 17-4 per i padroni di casa a 3′ dal termine del primo quarto. Cantù si affida alle giocate e ai punti di uno scatenato JaJuan Johnson, unico (o quasi) terminale offensivo della Red October in questo primo quarto e riesce a limitare il parziale concludendo la prima frazione sotto di 6 lunghezze: 21-14.
È ancora uno straordinario Johnson ad aprire le danze nel secondo quarto, mettendo due bombe in fila che riportano la Pallacanestro Cantù a stretto contatto: 26-20. 15 i punti in questi primi 13 minuti di gioco per il talento della Red October. Prende sempre più coraggio la formazione Lombarda trovando il pareggio sul 29-29. La compagine allenata da coach Pasquini sembra invece aver perso la bussola in questa seconda frazione di gara, faticando a trovare la via del canestro; prova a creare giocate pericolose in attacco, ma la difesa ospite dopo aver preso le misure alla squadra sassarese, si dimostra solida ed efficace. Squadre negli spogliatoi col punteggio di 33-37.
Terzo quarto che si apre con una rabbiosa reazione della Dinamo: Bell e Savanovic riportano la formazione di casa in vantaggio spinti dal solito e incessante sostegno del pubblico biancoblù.
Quando il cronometro segna 4:02, Sassari comanda con 2 punti di vantaggio: 49-47. Si chiude anche la terza frazione con il Banco di Sardegna sopra di 4 lunghezze: 54-50.
È nell’ultimo quarto che la Dinamo tenta l’allungo decisivo guidata dal talento dei suoi singoli: Stipcevic, Savanovic e Lacey su tutti. Cantù le prova tutte per riavvicinarsi agli avversari, ma la grinta e la voglia dei biancoblù spengono qualsiasi tentativo di rimonta della Red October. A 3′ dalla sirena finale la squadra di casa guida con 13 meritati punti di vantaggio che diventano 15 a fine gara. Si chiude il lunch match domenicale con il punteggio di 80-65 dopo un magistrale secondo tempo della squadra sassarese.
